Assenza scrutini. Sostituzione. Si può?

Salve a tutti.

Come detto in altri post sto svolgendo una supplenza al 30/06 come docente ITP in due diverse scuole (3 ore + 3 ore) a 800 km. da casa.

Qualche giorno la collega di una delle due scuole, con cui sono in compresenza e che è anche coordinatrice della classe, mi ha fatto capire senza dirmelo diciamo così "troppo espressamente" che se vorrò potrò anche evitare di andare apposta a scuola per lo scrutinio, per venirmi incontro e, conoscendo la mia situazione, evitare di fami sostenere notevoli spese di soggiorno (per rimanere lì tra lo scrutinio di una scuola e quello di un'altra, dopo qualche giorno)

La collega mi ha detto che già un'altra volta un ITP non era presente e non se ne sono neanche accorti, che non si verificherebbero problemi con la dirigente e che provvederanno a sostituirmi.

Volevo chiedere se la cosa può essere corretta (so che in teoria tenuto a partecipare agli scrutini), se, venendo sostituito, posso effettivamente assentarmi e se posso incorrere in problemi.

Grazie per i consigli.

L'assenza allo scrutinio, come l'assenza durante le lezioni, deve essere autorizzata e giustificata.
Il docente assente deve essere sostituito.

fradacla ha scritto:L'assenza allo scrutinio, come l'assenza durante le lezioni, deve essere autorizzata e giustificata.
Il docente assente deve essere sostituito.

In che modo? Basta una richiesta al coordinatore o è necessaria una richiesta scritta al DS in cui comunico che ho trovato il collega che mi sostituirebbe?

La sostituzione non è affare tuo.
La richiesta di assentarti con la motivazione che la giustifica va invece, come per tutte le assenze, indirizzata al DS.
Una volta che il DS autorizza la tua assenza, sarà compito della scuola nominare un sostituto per lo scrutinio, che non può essere un docente della stessa classe.

Ma come si configurerebbe l'assenza? Un permesso? O cosa? Ad esempio io ad un collegio ho inviato il giorno prima una mail all'attenzione del DS in cui comunicavo che, a causa di seri motivi familiari, non avrei potuto prendervi parte, chiedendo di giustificarmi. Non ho avuto risposta e nessuno mi ha detto nulla.

Aggiungo che, in merito allo scrutinio, in parole povere la collega mi ha fatto capire che se anche non andassi allo scrutinio nessuno se ne accorgerebbe (anche perché non ho voto di scrutinio) e non succederebbe niente, dandomi rassicurazioni anche a ipotetici problemi con la DS.

scusate una domanda: essendo presidente di seggio se si dovesse andare al ballottaggio del 19 giugno il 18 mattina dovrei essere in comune per la riunione dei presidenti....probabilmente quella mattina però vi sarebbe lo scrutinio finale di due mie classi! Posso assentarmi con giusta causa o devo per forza presiedere allo scrutinio?

ultimo85 ha scritto:Ma come si configurerebbe l'assenza? Un permesso? O cosa? Ad esempio io ad un collegio ho inviato il giorno prima una mail all'attenzione del DS in cui comunicavo che, a causa di seri motivi familiari, non avrei potuto prendervi parte, chiedendo di giustificarmi. Non ho avuto risposta e nessuno mi ha detto nulla.

Aggiungo che, in merito allo scrutinio, in parole povere la collega mi ha fatto capire che se anche non andassi allo scrutinio nessuno se ne accorgerebbe (anche perché non ho voto di scrutinio) e non succederebbe niente, dandomi rassicurazioni anche a ipotetici problemi con la DS.

Quando si parla di assenza giustificata, c'è poco da chiedersi come si configura: è un'assenza che è stata preventivamente comunicata al DS, il quale ha dato l'assenso. A seconda delle circostanze, può servire un permesso o un semplice esonero. Allo scrutinio serve un permesso o un certificato medico.

La mia esperienza magari non fa testo, ma in 36 anni di lavoro a scuola non ho mai partecipato ad uno scrutinio in cui un'assenza passasse inosservata :-))
Forse non lo sai, ma nello scrutinio il consiglio deve essere perfetto (si dice proprio così), cioè deve essere presente un numero di persone esattamente pari a quello dei componenti il consiglio di classe. La mancanza di tale requisito ne inficia la validità. Quindi, se un membro del cdc è impossibilitato (malato, in permesso per qualsiasi ragione), deve essere nominato formalmente dal DS un sostituto (docente della stessa materia, ma di classe diversa).

E' una leggerezza quella di lasciarti capire che, se non vai, tanto non se ne accorge nessuno...
Le conseguenze di tale leggerezza ricadrebbero su di te, non su chi te l'ha suggerito. Un DS che si accorge dell'assenza ingiustificata allo scrutinio può legittimamente andare in bestia perché, all'ultimo momento, dovrebbe trovare e nominare un collega che ti sostituisca.
Un consiglio ponderato è suggerirti di parlare con il DS con molto anticipo e chiedergli di consentirti l'assenza, anche ricorrendo ad un permesso non retribuito per motivi personali. Tanto, quello che perdi di stipendio giornaliero con le poche ore che hai è molto meno di quanto ti costerebbe la trasferta.

Aresgr ha scritto:scusate una domanda: essendo presidente di seggio se si dovesse andare al ballottaggio del 19 giugno il 18 mattina dovrei essere in comune per la riunione dei presidenti....probabilmente quella mattina però vi sarebbe lo scrutinio finale di due mie classi! Posso assentarmi con giusta causa o devo per forza presiedere allo scrutinio?

La funzione che si svolge come componenti dei seggi elettorali è tutelata da precise norme. Se il sindaco, o chi per lui, convoca i presidenti di seggio, questi sono legittimati a non presentarsi al lavoro.

Riguardo ai permessi non retribuiti per personale a TD cosa si intende per: "TaIi periodi di assenza sono senza assegni e pertanto interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti."...?

ultimo85 ha scritto:Riguardo ai permessi non retribuiti per personale a TD cosa si intende per: "TaIi periodi di assenza sono senza assegni e pertanto interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti."...?

Senza assegni vuol dire che
1) non si percepisce stipendio
e
2) non vengono versati contributi

con la conseguenza che quei giorni non sono utili come servizio né come punteggio

Insegno in due scuole a 40 km l'una dall'altra e lo stesso giorno, alla stessa ora si svolgeranno gli scrutini in entrambe le parti. Su una lavoro per 12 h e sosterrò l'anno di prova,  nell'altra per 6, dove dovrei essere presente?

Avverti immediatamente le rispettive segreterie.
Magari uno dei due ds si metterà d'accordo con l'altro e tu dovrai solo lasciare registro con elenco voti al tuo sostituto.

tellina ha scritto:Avverti immediatamente le rispettive segreterie.
Magari uno dei due ds si metterà d'accordo con l'altro e tu dovrai solo lasciare registro con elenco voti al tuo sostituto.

HO già avvertito, dalla settimana scorsa, ma ancora non mi danno una risposta precisa.

fradacla ha scritto:

ultimo85 ha scritto:Riguardo ai permessi non retribuiti per personale a TD cosa si intende per: "TaIi periodi di assenza sono senza assegni e pertanto interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti."...?

Senza assegni vuol dire che
1) non si percepisce stipendio
e
2) non vengono versati contributi

con la conseguenza che quei giorni non sono utili come servizio né come punteggio

Quindi in sostanza non si interrompe prima il servizio ma, nella somma dei giorni di servizio va tolto quello che eventualmente prenderei di permesso non retribuito.

Nel mio caso (contratto dal 10/12/2015 al 30/06/2016) non cambierebbe sostanzialmente nulla e non rischierei di perdere nulla di "importante", vero?

Ossignur angie...o son storditi o stanno giocando a braccio di ferro tra ds per vedere chi cederà per primo!
Ma non sulla tua pelle.
Hai scritto ad entrambi i ds, chiedendo di protocollare?
Non se...magari a questo punto forse sarebbe il caso di scrivere a quale cdc sarai presente? Qui ho minori certezze.