Potenziamento e organico di fatto

Domanda: ma se ottengo una cattedra di potenziamento in una scuola in cui so che ci sono delle ore di organico di fatto (perché lasciate libere da un docente in part-time), quante possibilità ci sono per me di coprire quelle ore in classe? O me ne devo stare 18 ore a tappare buchi o a fare progetti? E magari quelle ore verranno assegnate a un docente in assegnazione o utilizzazione, o addirittura date in supplenza?
Quando si decidono queste cose? E chi lo decide? L'USP o il DS?

il DS

Grazie per la risposta Giancarlo, ma posso chiederti perché escludi le altre possibilità? Capisco che è improbabile che quelle ore vengano date in supplenza, anche perché altrimenti, assumendo con contratto a termine, non ci sarebbe un risparmio per l'amministrazione (meglio usare il potenziatore che ha gia uno stipendio).
Ma non è possibile che dopo le varie fasi della mobilità ordinaria (A, B, C, D) quelle ore possano andare a utilizzazione o assegnazione (come sempre è stato per l'organico di fatto)?
Il Ds arriverebbe "a giochi fatti" e solo allora potrebbe distribuire le ore rimaste tra i vari docenti della scuola.

L'organico di fatto non può essere utilizzato nella mobilità, sarà utile per mobilità annuale e supplenze

Domanda: ma in teoria sbaglio o i "potenziatori" non possono avere spezzoni di cattedre, con "lezione frontale"? Me lo sto inventando io?

Per salvaguardare la titolarità dei docenti sarà possibile costiture anche cattedre miste organico di diritto+organico di potenziamento

http://www.orizzontescuola.it/news/organico-dellautonomia-201617-come-si-costituiscono-cattedre-nella-secondaria

Solo per salvaguardare la titolarità dei docenti?
E se non ci sono docenti a rischio e un potenziatore arriva nella scuola può fare oppure no lezione in classi lasciate libere da un part time?
E' importante per me saperlo... help!

Connemara ha scritto:Solo per salvaguardare la titolarità dei docenti?
E se non ci sono docenti a rischio e un potenziatore arriva nella scuola può fare oppure no lezione in classi lasciate libere da un part time?
E' importante per me saperlo... help!

Assolutamente no. Le ore liberate da un part time sono organico di fatto a tutti gli effetti e non possono essere coperte con incarichi di potenziamento.
Saranno destinate a utilizzazioni, assegnazioni provvisorie, incarichi a tempo determinato.

Ma chi decide che le ore liberate dal part-time fossero quelle di cattedra e non quelle del potenziamento, visto che la differenza nasce a settembre quando il ds assegna i docenti alle classi (o al potenziamento)? E se a liberarsi fossero ore di potenziamento, quelle ore le darebbero comunque a incarico (assegnazione/utilizzazione/incarico)?

Che siano di posto su cattedra o posto su potenziamento, si tratta comunque di un "posto" di in altro docente, che le libera per un anno, e che costituiscono ore in organico di fatto. A mio parere, pure se fossero del potenziamento, dovrebbero andare comunque ad AP, o utilizzazioni, o incarichi annuali, perchè sono sempre ore dell'organico dell'autonomia e rese disponibili a tempo determinato.

Ma allora perché nei prof alla voce fabbisogno posti potenziamento viene espressamente scritto ad esempio: 12 ore( per sostituzione vicepreside e 6 potenziamento.questo posto va al potenziamento.

Ma allora perché nei prof alla voce fabbisogno posti potenziamento viene espressamente scritto ad esempio: 12 ore( per sostituzione vicepreside e 6 potenziamento.questo posto va al potenziamento.

Per quello che ho capito io, le cose andranno così.

Esempio: nella scuola X c'è una cattedra di potenziamento della classe di concorso Y e poi 9 ore residue della medesima classe di concorso da dare come posto t.d.

Il DS può:

a) assegnare il docente t.i. al potenziamento e prendere un supplente per le 9 h;

b) assegnare il docente t.i. a coprire le 9 ore di spezzone più altre 9 ore di potenziamento e poi sistemare sulle residue 9h di potenziamento il supplente che arriverà;

c) assegnare il docente t.i. a coprire le 9 ore di spezzone più altre 9 ore di potenziamento e poi, se in quel momento è ancora possibile, non dichiarare più la necessità delle ulteriori 9h t.d.

lunadinotte ha scritto:Ma allora perché nei prof alla voce fabbisogno posti potenziamento viene espressamente scritto ad esempio: 12 ore( per sostituzione vicepreside e 6 potenziamento.questo posto va al potenziamento.

In passato gli esoneri dei collaboratori venivano coperti dall'organico di fatto. Con la legge di stabilità del 2014 è stato sancito che la copertura di questi esoneri spetta al potenziamento. È una disposizione ad hoc. Ma i part time continuano a restare organico di fatto.

Cambia qualcosa il fatto che le ore lasciate libere dal part time siano 6 (quindi a maggior ragione assegnabili dal preside e non dall'USP) ?

Connemara ha scritto:Cambia qualcosa il fatto che le ore lasciate libere dal part time siano 6 (quindi a maggior ragione assegnabili dal preside e non dall'USP) ?

Non molto: quelle ore fanno sempre parte dell'organico di fatto e come tali la loro disponibilità deve seguire un ordine cronologico.

1) in prima istanza sono a disposizione dell'ufficio scolastico in quanto può disporre di quelle ore per costituire cattedre orario esterne nelle utilizzazioni e nelle assegnazioni provvisorie.

2) se non vengono utilizzate per la mobilità annuale, le ore passano alla competenza del DS. In primo luogo il DS può assegnare quelle ore ai docenti di ruolo in organico che offrono la disponibilità a svolgere ore eccedenti. Quindi ATTENZIONE: non si tratta di orario di completamento o di spostamento di mansione, bensì di eccedenza di orario.

3) se nessun docente è disponibile a svolgere ore eccedenti, a questo punto vengono assegnate a incarichi a tempo determinato dalle graduatorie di istituto.

E' evidente che le tue aspirazioni sono incompatibili con questo sistema: la mobilità definitiva DEVE ignorare l'esistenza di quelle 6 ore, perché sarebbe un conteggio ridondante delle ore dell'organico di diritto.

Ok, capisco che il sistema prevede dei passaggi obbligati... Soprattutto non avevo pensato che utilizzazioni e assegnazioni con estrema probabilità faranno sparire quelle ore. Ma ammettendo che non vengano date a nessuno... Il ds non potrebbe formare delle cattedre miste pitenzianento+materia e dare a me 12 ore potenziamento + 6 in classe? Oppure queste cattedre miste devono essere decise a priori dall'usp?

Io resto convinta che Connemara possa andare in classe coprendo le ore lasciate libere dal part time. Chi stabilisce che Connemara avesse 18 ore di potenziamento e il collega 18 ore in classe? Tutta la procedura elencata da Giancarlo vale per le 6 ore lasciate libere dal part time, che possono però benissimo essere ore di potenziamento. Anzi, io credo che il preside debba prioritariamente ricoprire le ore in classe con i docenti che ha (nell'organico dell'autonomia, quindi probabilmente dal 1settembre) e quindi, al posto di Connemara sarei fiduciosa di avere delle classi.

Sai Valeria anche io sarei propensa a pensare così... Sempre che nella pubblicazione dei movimenti il nome di un docente non venga associato esplicitamente e in modo vincolante al posto di potenziamento senza che poi il ds possa fare modifiche sulla distribuzione delle ore. Ma credo che possa farle invece...

valeria.delgammba ha scritto:Ma chi decide che le ore liberate dal part-time fossero quelle di cattedra e non quelle del potenziamento, visto che la differenza nasce a settembre quando il ds assegna i docenti alle classi (o al potenziamento)? E se a liberarsi fossero ore di potenziamento, quelle ore le darebbero comunque a incarico (assegnazione/utilizzazione/incarico)?

Le ore liberate da part-time sono ore di una cattedra in OD che vengono liberate in OF e non possono rientrare nell'organico di potenziamento

Questo non è vero. Il DS può fare quello che vuole.