Chiamata diretta...ci sarà o no?

Leggo adesso l'articolo pubblicato su OS riferito alla prossima e famigerata chiamata diretta:

http://www.orizzontescuola.it/news/chiamata-diretta-turi-scelta-parte-dei-dirigenti-avvenga-criteri-oggettivi-e-non-discrezionali

La UIL chiede che vengano considerati i titoli come oggettiva differenza tra i docenti e per frenare la discrezionalità dei presidi. Sarà fattibile? Quali titoli potrebbero essere presi in considerazione?

Un saluto a tutti

Sul fatto che sia fattibile.. bisogna capire cosa vuole fare il governo (che su questo sembra mediamente irremovibile).
Uno dei modi potrebbe essere avere un punteggio per titoli, servizio etc, insomma tipo per la mobilità, con le dovute differenze.
Resta da capire, in questo obbrobrio, come dovrebbe avvenire l'assegnazione. Se ci sono 10 persone che chiedono la scuola X, quale ci va? Quella che il maggior punteggio? Boh.

Che caos...ma di fatto alla fine uscirebbe delle graduatorie...se saranno le scuole a chiamare saranno costrette a convocare per punteggio? A questo giro spero contino almeno il servizio alla paritaria come hanno fatto nel concorso e come faranno col concorso a preside!

Continuino a stare nelle loro ottuse posizioni, poi a ottobre una tempesta li spazzerà via.

Speriamo tu abbia ragione. Quel che mi spaventa è l'assoluta discrezionalitá della cosa. Almeno, all'inizio, si parlava di criteri di selezione che dovevano quantomeno essere pubblici. Tra A e B scelgo B perchè ha nel cv esperienza in scuole a rischio abbandono cosa che per me scuola X è fondamentale. Un esempio. La cosa aveva senso ed era in linea con i principi fondanti della buona scuola. Posto che comunque si trattava di principi folli come tutta la legge. Il tutto, appunto, peró aveva un senso. Ora invece questo discorso del mo ve la smazzate voi, mi spaventa davvero.
Quanto al discorso paritaria fatto dalla collega sopra, mi fa anche aggiungere che il governo non ci valuta il servizio nella paritaria perchè la selezione dei docenti avviene per chiamata diretta, poi peró da facoltá ai dirigenti pubblici di fare altrettanto.....non è proprio la stessa cosa ma ci siamo vicini.....
Follie su follie!!!

Ciao Russell, sono UN collega! ☺
Il discorso paritarie è una follia...proprio come dici tu la chiamata diretta è sempre stata vista negativamente alle paritarie e ora la propongono a livello nazionale. In una chiamata diretta e in un CV dovrà essere contato tale servizio...cosa facciamo, finta di non averci mai lavorato?

Quella è un esperienza. E per me pure molto formativa. La metto. Come metteró i lavori fatti prima della scuola e per i quali ho competenze in gestione della qualità, ecc. Se debe essere mors tua vita mea, scriveró qualunque corso, diploma...

Aggiornamento odierno della questione....

http://www.orizzontescuola.it/news/chiamata-diretta-ultime-news-concorso-scuola-base-ai-titoli-non-preside-scegliere-procedura

a me sinceramente pare un'operazione troppo complicata da mettersi in atto....e anche un po' senza senso

è una richiesta dei sindacati......ancora non è stata accolta....ma visto il bisogno di tirare su i consensi da parte di Renzi.......vedremo cosa succederà stasera alla riunione al nazzareno

La mia angoscia riguarda soprattutto la valutazione del servizio...non vorrei che, come con la mobilità, non vengano contati gli anni svolti nelle scuole paritarie e vedere gente che col solo concorso ha più punti di altri che hanno sempre insegnato...in una valutazione di un DS non si potrà fare a meno di considerare l'esperienza di servizio...e una griglia, come quella che vogliono i sindacati può essere pericolosa.

Ma guardate che è un attimo richiedere la figura di un docente che abbia quei titoli che io so avere il fratello del nipote del mio amico....
Se io so che il fratello ecc. ha fatto un corso sui bes, un master sui DSA, ecc., metterò come prima richiesta quella! Il truscio italianesco è fatto!