pepperepeppeppè, pepperepeppeppè ..... come il trenino di capodanno

Mobilità accomplished; sono passato su A049 in una scuola che considero buona e vicina a casa; yuppiiiiiiiiii

complimenti e auguri

Auguroni Avido:):)

grazieeeeeee !

Congratulazioni, vicina quanto?

royalstefano ha scritto:Congratulazioni, vicina quanto?

Grazie; 2 km, con le belle giornate andrò in bici.

La scuola che lascio era la più vicina in assoluto, 1 km ma non era una scuola "di qualità", questa era la mia seconda scelta quindi un buon compromesso tra qualità e vicinanza.

Questo era l'anno giusto per i trasferimenti ed i passaggi; la creazione dei posti di potenziamento li favoriva entrambi.

Speriamo bene per i fase C del meridione.

avidodinformazioni ha scritto:

royalstefano ha scritto:Congratulazioni, vicina quanto?

Grazie; 2 km, con le belle giornate andrò in bici.

La scuola che lascio era la più vicina in assoluto, 1 km ma non era una scuola "di qualità", questa era la mia seconda scelta quindi un buon compromesso tra qualità e vicinanza.

Questo era l'anno giusto per i trasferimenti ed i passaggi; la creazione dei posti di potenziamento li favoriva entrambi.

Speriamo bene per i fase C del meridione.

Allora auguri doppi. Io, che nel 2014 ero a 126 km (on way), dal 2015 sono a 41 e mi ritengo fortunato. Sto bene lì, fuori provincia e non ho prodotto domanda di trasferimento in quanto avrei ottenuto magari una sede a 20/30 km da casa. E poi, dopo 13 scuole in 16 anni, mi sono stancato di cambiare ancora.

Complimenti, avido!

Sei un caterpillar. Mi sembra di ricordarti due anni fa insegnante di elettrocosica ad un IPSIA, poi di fisica in un tecnico e ora sei passato all'A049.
Indubbiamente un salto di qualità.

Giancarlo Dessì ha scritto:Sei un caterpillar. Mi sembra di ricordarti due anni fa insegnante di elettrocosica ad un IPSIA, poi di fisica in un tecnico e ora sei passato all'A049.
Indubbiamente un salto di qualità.

A te com'è andata?

complimenti Avido, bel salto di qualità!

Avido...c'hai più cuxo che anima! Ehehehe

Cogratulazioni Avido!!

Congratulazioni:)

Non è fortuna, è disponibilità di posti di potenziamento; OK la fortuna è essere arrivato in tempo a questo appuntamento.

Qui a Torino sulle classi di concorso di mia pertinenza tutti i colleghi che volevano spostarsi e quelli entrati in fase 0/A l'anno scorso (quelli che conosco) hanno trovato un posto gradito.

Ora aspettiamo di vedere gli esiti degli ultimi; prevedo che a Torino comunque non ci saranno mazzate, ma al sud ...... temo che qualche nodo verrà al pettine.

Comunque grazie a tutti.

tellina ha scritto:Avido...c'hai più cuxo che anima!  Ehehehe

quoto! Auguri R.R.

Congratulazioni Avido

royalstefano ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Sei un caterpillar. Mi sembra di ricordarti due anni fa insegnante di elettrocosica ad un IPSIA, poi di fisica in un tecnico e ora sei passato all'A049.
Indubbiamente un salto di qualità.

A te com'è andata?

È un po' complicato da spiegare.
Per capirlo devo prima fare una premessa: dal 2011 faccio servizio in utilizzazione o in assegnazione provvisoria in una scuola che è in via di soppressione (ormai sono rimaste solo due classi). Questa scuola è il mio piccolo e tranquillissimo feudo. Ci sto benissimo per tanti motivi. La scuola dipende da un istituto di Cagliari, piuttosto grande, da cui dista una settantina di km. Negli ultimi tre anni ho fatto il referente di plesso. Vita tranquillissima, ottimi rapporti con tutti (studenti, colleghi, genitori, bidella, preside, amministrazione comunale, ecc.). La scuola è un liceo delle scienze applicate e per chi insegna scienze è la migliore articolazione d'orario. L'unico neo è che ormai, con due classi, sono costretto a completare 8 ore in un'altra scuola e quella più vicina non è il massimo delle mie aspirazioni (il livello è molto più basso).
La centrale è un istituto tecnico industriale, lo "Scano", una grossa bolgia, ma io ci ho avuto a che fare solo per aspetti amministrativi.
Nonostante il numero di classi, le ore di scienze sono molto meno e infatti ci sono solo due titolari. Però quest'anno avevano dato un posto di potenziamento e mi aspettavo che lo confermassero. Il mio obiettivo primario era di ottenere il trasferimento sul potenziamento e continuare per 1-2 anni a lavorare nel plesso associato. Nel frattempo, tra due anni sarebbe andata in pensione una delle due titolari e a quel punto sarei potuto subentrare io. Anche se in realtà l'idea di insegnare scienze nel biennio di un tecnico o di un professionale non mi sfagiola per niente.

Sapevo che sarebbe stato difficile ottenere il trasferimento però ho messo lo stesso quell'istituto come prima preferenza. Come seconda preferenza ho messo un altro istituto tecnico industriale, il Giua (in pratica il "rivale" dello Scano), che ha diverse sezioni del liceo delle scienze applicate, sia nella sede centrale sia in quella associata (che dista una quindicina di km dalla centrale). Da un punto di vista logistico il Giua è messo anche meglio dello Scano: è in una periferia che posso raggiungere senza troppi problemi di traffico, mentre per andare allo Scano devo farmi qualche chilometro in più attraversando tutta la città. Aggiungi l'eventualità di essere impiegato in qualche classe del liceo delle scienze applicate e facendo i conti è una sistemazione sicuramente migliore dal punto di vista professionale.

Problemino: allo Scano non hanno dato posti di potenziamento, quindi era impossibile che potessi ottenere un trasferimento lì. Al Giua, invece, tutti i posti erano occupati. A quel punto mi stavo rassegnando all'idea probabile di finire quasi sicuramente sul potenziamento in un liceo di Cagliari (fra i quali, alcuni li eviterei come la peste).

Cosa succede? Una collega del Giua ha ottenuto il trasferimento in un'altra scuola di Cagliari, liberando un posto. E ho ottenuto perciò quel posto. Insomma, tenuto conto che sul primo obiettivo ci avevo ormai messo una pietra sopra, meglio di così non poteva andare. L'unico cruccio, ora, è che vorrei chiudere il ciclo che ho iniziato con quelle due classi a Teulada e che mi dispiace molto abbandonare. Sono le classi a cui mi sono affezionato di più in 27 anni di insegnamento. Quest'anno, peraltro, mi hanno dato tante soddisfazioni.

Insomma, l'operazione è riuscita in pieno ma il paziente denuncia qualche acciacco. 

Dimenticavo: agli obiettivi n. 1 e 2 devo segnalare un obiettivo zero: ero titolare in una scuola distante il doppio e situata nell'ambito territoriale più maledetto della provincia. Un ambito in cui, se perdi posto, rischi di trovarti 100-150 km tra scuola e casa. Quindi l'obiettivo Zero era avere un trasferimento in una qualsiasi scuola e a qualsiasi condizione in uno dei due ambiti territoriali dell'area metropolitana. Obiettivo raggiunto :-)

Auguri per la nuova sistemazione allora.

royalstefano ha scritto:Auguri per la nuova sistemazione allora.

Sto facendo un pensierino sul concorso per presidi, questa volta seriamente, mettendomi a studiare :-D

Giancarlo Dessì ha scritto:

royalstefano ha scritto:Auguri per la nuova sistemazione allora.

Sto facendo un pensierino sul concorso per presidi, questa volta seriamente, mettendomi a studiare :-D

In bocca al lupo sceriffo.

Giancarlo Dessì ha scritto:

royalstefano ha scritto:Auguri per la nuova sistemazione allora.

Sto facendo un pensierino sul concorso per presidi, questa volta seriamente, mettendomi a studiare :-D

ce la faresti sicuramente! In bocca al lupo!

Giancarlo Dessì ha scritto:

royalstefano ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Sei un caterpillar. Mi sembra di ricordarti due anni fa insegnante di elettrocosica ad un IPSIA, poi di fisica in un tecnico e ora sei passato all'A049.
Indubbiamente un salto di qualità.

A te com'è andata?

È un po' complicato da spiegare.
Per capirlo devo prima fare una premessa: dal 2011 faccio servizio in utilizzazione o in assegnazione provvisoria in una scuola che è in via di soppressione (ormai sono rimaste solo due classi). Questa scuola è il mio piccolo e tranquillissimo feudo. Ci sto benissimo per tanti motivi. La scuola dipende da un istituto di Cagliari, piuttosto grande, da cui dista una settantina di km. Negli ultimi tre anni ho fatto il referente di plesso. Vita tranquillissima, ottimi rapporti con tutti (studenti, colleghi, genitori, bidella, preside, amministrazione comunale, ecc.). La scuola è un liceo delle scienze applicate e per chi insegna scienze è la migliore articolazione d'orario. L'unico neo è che ormai, con due classi, sono costretto a completare 8 ore in un'altra scuola e quella più vicina non è il massimo delle mie aspirazioni (il livello è molto più basso).
La centrale è un istituto tecnico industriale, lo "Scano", una grossa bolgia, ma io ci ho avuto a che fare solo per aspetti amministrativi.
Nonostante il numero di classi, le ore di scienze sono molto meno e infatti ci sono solo due titolari. Però quest'anno avevano dato un posto di potenziamento e mi aspettavo che lo confermassero. Il mio obiettivo primario era di ottenere il trasferimento sul potenziamento e continuare per 1-2 anni a lavorare nel plesso associato. Nel frattempo, tra due anni sarebbe andata in pensione una delle due titolari e a quel punto sarei potuto subentrare io. Anche se in realtà l'idea di insegnare scienze nel biennio di un tecnico o di un professionale non mi sfagiola per niente.

Sapevo che sarebbe stato difficile ottenere il trasferimento però ho messo lo stesso quell'istituto come prima preferenza. Come seconda preferenza ho messo un altro istituto tecnico industriale, il Giua (in pratica il "rivale" dello Scano), che ha diverse sezioni del liceo delle scienze applicate, sia nella sede centrale sia in quella associata (che dista una quindicina di km dalla centrale). Da un punto di vista logistico il Giua è messo anche meglio dello Scano: è in una periferia che posso raggiungere senza troppi problemi di traffico, mentre per andare allo Scano devo farmi qualche chilometro in più attraversando tutta la città. Aggiungi l'eventualità di essere impiegato in qualche classe del liceo delle scienze applicate e facendo i conti è una sistemazione sicuramente migliore dal punto di vista professionale.

Problemino: allo Scano non hanno dato posti di potenziamento, quindi era impossibile che potessi ottenere un trasferimento lì. Al Giua, invece, tutti i posti erano occupati. A quel punto mi stavo rassegnando all'idea probabile di finire quasi sicuramente sul potenziamento in un liceo di Cagliari (fra i quali, alcuni li eviterei come la peste).

Cosa succede? Una collega del Giua ha ottenuto il trasferimento in un'altra scuola di Cagliari, liberando un posto. E ho ottenuto perciò quel posto. Insomma, tenuto conto che sul primo obiettivo ci avevo ormai messo una pietra sopra, meglio di così non poteva andare. L'unico cruccio, ora, è che vorrei chiudere il ciclo che ho iniziato con quelle due classi a Teulada e che mi dispiace molto abbandonare. Sono le classi a cui mi sono affezionato di più in 27 anni di insegnamento. Quest'anno, peraltro, mi hanno dato tante soddisfazioni.

Insomma, l'operazione è riuscita in pieno ma il paziente denuncia qualche acciacco. 

Dimenticavo: agli obiettivi n. 1 e 2 devo segnalare un obiettivo zero: ero titolare in una scuola distante il doppio e situata nell'ambito territoriale più maledetto della provincia. Un ambito in cui, se perdi posto, rischi di trovarti 100-150 km tra scuola e casa. Quindi l'obiettivo Zero era avere un trasferimento in una qualsiasi scuola e a qualsiasi condizione in uno dei due ambiti territoriali dell'area metropolitana. Obiettivo raggiunto :-)

E quindi ora chiederai AP? Puoi farlo? O resti lì dove sei ora titolare?

verdeacqua ha scritto:E quindi ora chiederai AP? Puoi farlo? O resti lì dove sei ora titolare?

verdeacqua ha scritto:E quindi ora chiderai AP?

Si

Puoi farlo?

Certo che posso farlo. Ma chiedere non è sinonimo di ottenere.
Chiunque può chiedere a Mattarella di ricevere l'incarico di presidente del consiglio. Ma chiedere di ricevere l'incarico non implica essere incaricati.

O resti lì dove sei ora titolare?

Se non otterrò l'assegnazione provvisoria andrò a lavorare nella nuova scuola e  cercherò di farlo nel miglior modo possibile.

In bocca al lupo!