è così fiero della sua Buona Sola che i figli li iscrive ad una scuola privata

Promemoria primo messaggio :

http://www.ilgiornale.it/news/politica/buona-scuola-renzi-iscrivere-i-figli-privata-1292592.html

Dec ha scritto:Cosa c'entra? I 500 euro non c'entrano con la 107 e vengono dati a tutti i diciottenni, anche a quelli che non studiano.

E a nessun 17 enne ed a nessun 16 enne, neanche quelli che studiano e che fanno ASL; infine la differenza tra lavoro e schiavismo non sta nella paga (vitto e alloggio sono una paga bassa ma comunque una paga quindi gli schiavi sono pagati) bensì nell'obbligo coatto di lavorare alle condizioni che decide il padrone; i ragazzi in ASL sono schiavi.

avidodinformazioni ha scritto:

Dec ha scritto:Cosa c'entra? I 500 euro non c'entrano con la 107 e vengono dati a tutti i diciottenni, anche a quelli che non studiano.

E a nessun 17 enne ed a nessun 16 enne, neanche quelli che studiano e che fanno ASL.

So' 500 euro al termine del triennio, eh
Il lavoro si paga sempre dopo che è stato eseguito :-)

Dulcamara ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:
Di solito si viene pagati per fare questo. Magari poco, ma è sempre meglio di uno sputo in un occhio. Mi sfugge perciò la logica di far fare gratuitamente a dei ragazzi delle attività che fino a ieri facevano dietro compenso perché la scuola deve rendicontare lo svolgimento di 70-120 ore di una qualsiasi attività pseudolavorativa.

A parte il fatto che lo studente di un liceo non credo che si iscriva ad un liceo con l'obiettivo di pulire tavoli e lavare piatti al termine del suo percorso di studi. Di solito lo fa durante l'estate per integrare una paghetta inadeguata o per sostituire una paghetta del tutto assente.

Che facciano lavoro vero, non stage finti. Quanti sono, 500 € per giovane, quelli stanziati nella riforma? Che se li guadagnino!  Si impara a lavorare sul serio facendo proprio ciò che non si vuole fare, gli obiettivi di un sedici-diciottenne sono del tutto trascurabili e, se mai li manterrà, quest'esperienza gli sarebbe veramente utile.

Le sciocchezze che dici sono troppe per essere contenute in due minuti di video. Devi dividerle in puntate.

Scusate... ma perché la scuola dovrebbe mandare gli studenti a spazzare per terra nei ristoranti a gratisse? Si chiama sfruttamento, che per carità esiste, e magari ne troveranno tanto già da soli senza che ce li mandiamo noi... perché dovrebbe essere l'"agenzia formativa" a donargli 'ste fantastiche opportunità di conoscere il mondo dell'illegalità del lavoro?
Che poi sia coerente con la precarizzazione gigante, la distruzione dei diritti del lavoro, il Jobs Act, i voucher e altre strabilianti meraviglie non ne dubito... ma perché io docente dovrei favorire 'sta roba? quale valenza formativa dovrei ascrivere nel PTOF?
ussignur...

Dec ha scritto:Cosa c'entra? I 500 euro non c'entrano con la 107 e vengono dati a tutti i diciottenni, anche a quelli che non studiano.

Mi pareva abbastanza evidente che riterrei opportuno un cambiamento della riforma, sto proponendo. I 500 € verrebbero dati a 16 o 17 anni, solo a chi studia, 18 meglio di no per non creare problemi con la maturità, in concomitanza al lavoro che farebbero l'estate a orario ridotto per un mese. Il lavoro NON dovrebbe essere, se possibile, affine a quanto studiano, proprio per avere un valore formativo maggiore. Inoltre dovrebbe essere, senza esagerare, umile, faticoso, noioso e degradante. Che abbiano un assaggio di vita reale, basta con questa bambagia imperante! Per quanto tempo bisogna raccontargli favole? E' onesto raccontare favole a un giovane adulto? Che si scontri con lo sfruttamento, la base del sistema economico dominante, così potrà sviluppare una visione anche critica e comunque una visione reale di quanto lo circonda, così potrà fare proposte per una futura società migliore ed essere attore sociale attivo.

Quale attività dobbiamo proporgli per farli sviluppare il senso critico sul mondo della droga ? E su quello dell'affettività ? Prima o poi gli morirà un parente; dobbiamo impegnarci anche in tal senso ?

Ma dove sta scritto che tutto debba passare per la scuola ?

Galadriel ha scritto:Scusate... ma perché la scuola dovrebbe mandare gli studenti a spazzare per terra nei ristoranti a gratisse? Si chiama sfruttamento, che per carità esiste, e magari ne troveranno tanto già da soli senza che ce li mandiamo noi... perché dovrebbe essere l'"agenzia formativa" a donargli 'ste fantastiche opportunità di conoscere il mondo dell'illegalità del lavoro?
Che poi sia coerente con la precarizzazione gigante, la distruzione dei diritti del lavoro, il Jobs Act, i voucher e altre strabilianti meraviglie non ne dubito... ma perché io docente dovrei favorire 'sta roba? quale valenza formativa dovrei ascrivere nel PTOF?
ussignur...

condivido anche le virgole !!!! E anche l'ussignur !!!

MLucia ha scritto:

Galadriel ha scritto:Scusate... ma perché la scuola dovrebbe mandare gli studenti a spazzare per terra nei ristoranti a gratisse? Si chiama sfruttamento, che per carità esiste, e magari ne troveranno tanto già da soli senza che ce li mandiamo noi... perché dovrebbe essere l'"agenzia formativa" a donargli 'ste fantastiche opportunità di conoscere il mondo dell'illegalità del lavoro?
Che poi sia coerente con la precarizzazione gigante, la distruzione dei diritti del lavoro, il Jobs Act, i voucher e altre strabilianti meraviglie non ne dubito... ma perché io docente dovrei favorire 'sta roba? quale valenza formativa dovrei ascrivere nel PTOF?
ussignur...

condivido anche le virgole !!!! E anche l'ussignur !!!

+2

Quindi in pratica la scuola li manda a lavorare non pagati perché capiscano l'ingiustizia del mondo capitalistico?
Io non sono per la bambagia, ma sarei per farli lavorare un po' di più a scuola, sulle buone vecchie "materie", che uscissero sapendo qualcosa e avendo chiavi di lettura del mondo, anche dello sfruttamento.
Molti ragazzi già lavorano l'estate e non solo, sanno cos'è il lavoro in nero, magari hanno genitori disoccupati. La scuola dovrebbe essere responsabile di sfruttamento di lavoro non pagato, e rifornire i datori di lavoro di manodopera non qualificata gratuita, così che risparmino anche sul poco che danno agli stagionali?

Dulcamara ha scritto:

Dec ha scritto:Cosa c'entra? I 500 euro non c'entrano con la 107 e vengono dati a tutti i diciottenni, anche a quelli che non studiano.

Mi pareva abbastanza evidente che riterrei opportuno un cambiamento della riforma, sto proponendo. I 500 € verrebbero dati a 16 o 17 anni, solo a chi studia, 18 meglio di no per non creare problemi con la maturità, in concomitanza al lavoro che farebbero l'estate a orario ridotto per un mese. Il lavoro NON dovrebbe essere, se possibile, affine a quanto studiano, proprio per avere un valore formativo maggiore. Inoltre dovrebbe essere, senza esagerare, umile, faticoso, noioso e degradante. Che abbiano un assaggio di vita reale, basta con questa bambagia imperante! Per quanto tempo bisogna raccontargli favole? E' onesto raccontare favole a un giovane adulto? Che si scontri con lo sfruttamento, la base del sistema economico dominante, così potrà sviluppare una visione anche critica e comunque una visione reale di quanto lo circonda, così potrà fare proposte per una futura società migliore ed essere attore sociale attivo.

Sei troppo uno spasso. Il video mandalo a Zelig, è quello il tuo posto!

Galadriel ha scritto:Scusate... ma perché la scuola dovrebbe mandare gli studenti a spazzare per terra nei ristoranti a gratisse? Si chiama sfruttamento, che per carità esiste, e magari ne troveranno tanto già da soli senza che ce li mandiamo noi... perché dovrebbe essere l'"agenzia formativa" a donargli 'ste fantastiche opportunità di conoscere il mondo dell'illegalità del lavoro?
Che poi sia coerente con la precarizzazione gigante, la distruzione dei diritti del lavoro, il Jobs Act, i voucher e altre strabilianti meraviglie non ne dubito... ma perché io docente dovrei favorire 'sta roba? quale valenza formativa dovrei ascrivere nel PTOF?
ussignur...

Perche' si risolverebbero diversi problemi in un colpo solo.
1. Le piccole imprese in crisi avrebbero personale a disposizione gratis.
2. Il governo toglierebbe i ragazzi dalla strada e dai suoi pericoli connessi.
3. Molte famiglie con problemi di ménage si illuderebbero, che seppure a gratis, i figli incomincerebbero ad accostarsi al mondo del lavoro.
Renzi nonne f'fesso!

Ma leggete quanto una scrive? Ho detto che li si paghi coi famosi 500€. Chi degli studenti già lavora l'estate per prendere qualche soldo indipendentemente non ne avrebbe certo bisogno, in tal caso nisba, conosce già il mondo del lavoro.

Galadriel, nessuno, tranne i padronato sfruttatore, vorrebbe favorire "sta roba" ma è quello che c'è, se si vuole dare un'esperienza di lavoro si faccia, se no si lasci perdere, sarei perfettamente d'accordo.

Per il resto pulire e rassettare gli ambienti dovrebbe essere fatto quotidianamente, dagli studenti, proprio a scuola e per la scuola stessa, nella loro classe e nel corridoio. All'estero in moltissimi paesi si fa, purtroppo qui c'è gente che l'unica cosa che sa fare è guardare zelig, non posso pretendere effettivamente che comprendano un minimo di regole di civiltà...

L'alternanza scuola lavoro è solo un altro passo del percorso, ormai ventennale, di banalizzazione, svilimento, mercificazione, ed in definitiva di mediocrizzazione del compito educativo culturale della scuola pubblica italiana, nato con l'autonomia, passato per le tre i belusconiane e giunto alla buona scuola renziana. Tutto ad uso e consumo della cosiddetta società civile di cui troppi blaterano secondo copione.

Dulcamara ha scritto:Ma leggete quanto una scrive? Ho detto che li si paghi coi famosi 500€. Chi degli studenti già lavora l'estate per prendere qualche soldo indipendentemente non ne avrebbe certo bisogno, in tal caso nisba, conosce già il mondo del lavoro.

Galadriel, nessuno, tranne i padronato sfruttatore, vorrebbe favorire "sta roba" ma è quello che c'è, se si vuole dare un'esperienza di lavoro si faccia, se no si lasci perdere, sarei perfettamente d'accordo.

Per il resto pulire e rassettare gli ambienti dovrebbe essere fatto quotidianamente, dagli studenti, proprio a scuola e per la scuola stessa, nella loro classe e nel corridoio. All'estero in moltissimi paesi si fa, purtroppo qui c'è gente che l'unica cosa che sa fare è guardare zelig, non posso pretendere effettivamente che comprendano un minimo di regole di civiltà...

No, non è necessario. Basta leggere i tuoi post. Sono così spassosi. Più cerchi di giustificarti per le sciocchezze scritte e più sei divertente.
Ahahahahahah

sconcertato_1 ha scritto:

Dulcamara ha scritto:Ma leggete quanto una scrive? Ho detto che li si paghi coi famosi 500€. Chi degli studenti già lavora l'estate per prendere qualche soldo indipendentemente non ne avrebbe certo bisogno, in tal caso nisba, conosce già il mondo del lavoro.

Galadriel, nessuno, tranne i padronato sfruttatore, vorrebbe favorire "sta roba" ma è quello che c'è, se si vuole dare un'esperienza di lavoro si faccia, se no si lasci perdere, sarei perfettamente d'accordo.

Per il resto pulire e rassettare gli ambienti dovrebbe essere fatto quotidianamente, dagli studenti, proprio a scuola e per la scuola stessa, nella loro classe e nel corridoio. All'estero in moltissimi paesi si fa, purtroppo qui c'è gente che l'unica cosa che sa fare è guardare zelig, non posso pretendere effettivamente che comprendano un minimo di regole di civiltà...

No, non è necessario. Basta leggere i tuoi post. Sono così spassosi. Più cerchi di giustificarti per le sciocchezze scritte e più sei divertente.
Ahahahahahah

Ridi, ridi, senza mai commentare od argomentare alcunché. Figurarsi capire, torna nella tua beota ignoranza e lascia parlare i grandi.

avidodinformazioni ha scritto:un ragazzino rompicoglioni dalla buona scuola privata può anche essere sbattuto fuori a calci in culo, dalla pubblica no.
.

Se la scuola privata in questione è paritaria non può mandare via proprio nessuno, le leggi sono le stesse della scuola pubblica, una paritaria non può rifutare una richiesta di iscrizione e non può cacciare un alunno, a meno che non ci siano estremi di comportamento che ricadono nel penale.
In una scuola dove ho insegnato ci è capitato di doverci tenere alunni con comportamenti molto vicini al penale, ma non c'è stato modo di liberarcene, neanche le bocciature con il 5 in condotta sono servite, i genitori hanno continuato ad iscriverli da noi, nonostante il consiglio di fare cambiare scuola ed andare a fare qualcosa di pù facile rispetto ad un Liceo Classico

mkfat ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:un ragazzino rompicoglioni dalla buona scuola privata può anche essere sbattuto fuori a calci in culo, dalla pubblica no.
.

Se la scuola privata in questione è paritaria non può mandare via proprio nessuno, le leggi sono le stesse della scuola pubblica, una paritaria non può rifutare una richiesta di iscrizione e non può cacciare un alunno, a meno che non ci siano estremi di comportamento che ricadono nel penale.
In una scuola dove ho insegnato ci è capitato di doverci tenere alunni con comportamenti molto vicini al penale, ma non c'è stato modo di liberarcene, neanche le bocciature con il 5 in condotta sono servite, i genitori hanno continuato ad iscriverli da noi, nonostante il consiglio di fare cambiare scuola ed andare a fare qualcosa di pù facile rispetto ad un Liceo Classico

Le scuole paritarie hanno un grado di serietà molto vicino a quello delle statali (e non è un complimento); chi vuole la scuola esclusiva non sceglie la paritaria.

Dulcamara ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

Dulcamara ha scritto:Ma leggete quanto una scrive? Ho detto che li si paghi coi famosi 500€. Chi degli studenti già lavora l'estate per prendere qualche soldo indipendentemente non ne avrebbe certo bisogno, in tal caso nisba, conosce già il mondo del lavoro.

Galadriel, nessuno, tranne i padronato sfruttatore, vorrebbe favorire "sta roba" ma è quello che c'è, se si vuole dare un'esperienza di lavoro si faccia, se no si lasci perdere, sarei perfettamente d'accordo.

Per il resto pulire e rassettare gli ambienti dovrebbe essere fatto quotidianamente, dagli studenti, proprio a scuola e per la scuola stessa, nella loro classe e nel corridoio. All'estero in moltissimi paesi si fa, purtroppo qui c'è gente che l'unica cosa che sa fare è guardare zelig, non posso pretendere effettivamente che comprendano un minimo di regole di civiltà...

No, non è necessario. Basta leggere i tuoi post. Sono così spassosi. Più cerchi di giustificarti per le sciocchezze scritte e più sei divertente.
Ahahahahahah

Ridi, ridi, senza mai commentare od argomentare alcunché. Figurarsi capire, torna nella tua beota ignoranza e lascia parlare i grandi.

Argomentare? Perché perdere tempo. C'è un vecchio proverbio che recita "a lavare la testa dell'asino si perde acqua e sapone".

Non ti sei resa conto che anche chi ha più pazienza di me ha rinunciato? Poniti qualche interrogativo.

A proposito..... ahahahahahahahHahahahahahagag

Comunque la notizia è falsa. I figli di Renzi frequentano la scuola pubblica. Questo forum sta diventando peggio di Novella 2000 (eccezion fatta per gli amministratori).

Trampola ha scritto:Comunque la notizia è falsa. I figli di Renzi frequentano la scuola pubblica. Questo forum sta diventando peggio di Novella 2000 (eccezion fatta per gli amministratori).

Ma anche chi se ne importa, un altro thread che non avrebbe mai dovuto nascere, ad uso e consumo di chi non sa far altro che gridare "piove governo ladro", speriamo lo chiudano. Non vorrei essere nei panni degli amministratori in questo periodo...