autocandidatura contro assegnazione provvisoria

Carissimi Moderatori, mi è appena giunta notizia che chi manderà l' autocandidatura alle scuole dell' ambito di appartenenza, non avrà diritto all' essegnazione provvisoria, pur avendone i requisiti, per i prossimi tre anni?, è vero? Spero sia proprio una bufala

..ma dove hai letto questa assurdità di notizia?

Mi ha riferito un collega che il sindacato gli ha consigliato di non mandare assolutamente autocandidature, perche' cosi facendo avrebbe dichiarato la sua volonta di lavorare in quella scuola e di conseguenza avrebbe rinunciato all asseg. Provv.

Mha....come fate a mettere sul sito queste notizie. ....sarà una bufala....

Guarda che non l ho messa come notizia ma come un quesito... e poi avevo chiesto a moderatori!!!

...ah....aspettiamo allora la risposta dei moderatori....

Se te l'ha detto il sindacato è vero SICURO. Non ho mai visto un sindacato dire cavolate

Allora che si mettessero d'accordo i sindacati....a me hanno detto diversamente...

Fallo leggere al tuo sindacato....

Per il personale docente sono previste tre fattispecie di operazioni: le assegnazioni dagli ambiti alle scuole (per chi acquisito titolarità su ambito), le consuete operazioni di utilizzazione annuale (per tutti) e le assegnazioni provvisorie (per tutti). Per il personale educativo, i docenti di religione cattolica e il personale ATA sono previste le consuete operazioni di utilizzazione annuale e assegnazione provvisoria.

Per le scadenze vai al calendario.

Personale docente

Assegnazione dagli ambiti alle scuole (*). Tale operazione riguarda “solo” i docenti che, a seguito delle operazioni di trasferimento e passaggio per il 2016/2017, hanno acquisito la titolarità su ambito territoriale e non i docenti che sono titolari su scuola.In una fase successiva tale operazione riguarderà anche i docenti che saranno assunti per il 2016/2017 dal momento che saranno tutti titolari su ambito. I docenti che hanno titolo a beneficiare della precedenza legge 104/92 saranno assegnati ad una scuola del comune di residenza (se nell’ambito di titolarità) con priorità. Per tutti gli altri l’operazione sarà effettuata in prima battuta dai dirigenti scolastici delle singole scuole in relazione ai posti dell’organico dell’autonomia (diritto + potenziamento) che risultano privi di titolare nella propria scuola e poi, a seguire, da parte degli Atp (su mandato degli Usr) sui posti residui e nei riguardi dei docenti che non hanno avuto proposte da parte dei dirigenti scolastici, oppure che non le abbiano accettate (in quanto scuole non richieste), oppure che non abbiano presentato domanda in nessuna scuola.
I dirigenti scolastici dovranno pubblicare uno o più avvisi indicando i posti da coprire e le caratteristiche richieste ai docenti in relazione al PTOF della scuola.
Contestualmente i docenti che lo vorranno potranno aggiornare il proprio curriculum su istanze online e presentare alle scuole che interessano la propria candidatura. Nel presentare la propria candidatura il docente evidenzia sia la classe di concorso di titolarità che la corrispondenza del proprio curricolo con i criteri indicati dalla scuola.
I dirigenti scolastici esaminano la corrispondenza dei curricoli (allegati dai docenti o visionandoli su istanze online) con i criteri indicati dalla scuola per le varie candidature pervenute, ma anche quelli di altri docenti titolari nell’ambito che non hanno presentato domanda alla scuola. Il dirigente scolastico può attivare anche colloqui con i docenti per effettuare la scelta che, in ogni caso, va motivata.
La scelta viene comunicata online agli interessati ai quali verrà assegnato un certo tempo entro cui accettare.
A seguito di accettazione formale dell’assegnazione il dirigente scolastico provvede alla formalizzazione e pubblicazione degli stessi.
I docenti che dovessero risultare non assegnati ad alcuna scuola verranno assegnati, al termine, dagli USR nei posti rimasti ancora disponibili. La presente operazione si dovrà concludere entro e non oltre il 31 agosto 2016.

Utilizzazioni annuali (*). Successivamente alle operazioni del punto precedente i docenti che hanno titolo (sia se titolari di ambito che di scuola) possono presentare anche la consueta domanda di utilizzazione annuale se hanno i requisiti previsti dall’art. 2 del CCNI sulle utilizzazioni (ad es. insegnamento in esubero, per rientrare nella ex scuola se trasferiti a domanda condizionata negli 8 anni precedenti, se si chiede l’utilizzo sui posti di sostegno, sui posti di lingua inglese nella primaria, sui licei musicali, ecc ...). Tale domanda è possibile anche da parte di chi ha già avuto una assegnazione triennale con la precedente procedura. Queste operazioni annuali verranno effettuate nei primi giorni di settembre.
Assegnazioni provvisorie (*). Analogamente alle utilizzazioni sarà possibile presentare, da parte di tutti coloro che hanno i requisiti di famiglia indicati all’art. 7 del CCNI sulle utilizzazioni (ivi inclusi i docenti già destinatari delle assegnazioni triennali), domanda di assegnazione provvisoria sia nell’ambito della provincia di titolarità che per altra provincia. Tali assegnazioni provvisorie, che seguono le utilizzazioni di cui sopra, si dovranno concludere indicativamente nei primi 10 giorni di settembre.

..personalmente io capisco diversamente....forse mi sbaglio?

eros ha scritto:Se te l'ha detto il sindacato è vero SICURO. Non ho mai visto un sindacato dire cavolate

Ma sei serio? Nella normativa non si fa alcun riferimento a questo.

Arribiu...leggi sopra....

Ho letto e ho letto anche la normativa.
A quale punto fai riferimento?

In ogni caso il fatto che una cosa sia detta "dal sindacato" debba essere vera beh, mi sento di dubitare. Se non altro dopo aver letto certe indicazioni date ad altri utenti del forum.

Ilritornodibisonte ha scritto:...ah....aspettiamo allora la risposta dei moderatori....

Opterei anch'io per la bufala. Certo può essere di cattivo gusto mandare autocandidature come se si volesse lavorare in quella scuola e poi chiedere assegnazione provvisoria, ma ne farei una questione di rispetto per il Ds in questione, che non dovrebbe essere preso in giro, più che di normativa. Naturalmente ci possono essere mille situazioni per cui può essere opportuno mandare l'una e l'altra.

Dec ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:...ah....aspettiamo allora la risposta dei moderatori....

Opterei anch'io per la bufala. Certo può essere di cattivo gusto mandare autocandidature come se si volesse lavorare in quella scuola e poi chiedere assegnazione provvisoria, ma ne farei una questione di rispetto per il Ds in questione, che non dovrebbe essere preso in giro, più che di normativa. Naturalmente ci possono essere mille situazioni per cui può essere opportuno mandare l'una e l'altra.

Esatto.
Anche perchè ci sono ambiti veramente grandi, quindi la candidatura può essere fatta per non dovere fare 200km al giorno.
E poi l'assegnazione provvisoria non è detto che si ottenga.

Certo.

..perfetto! come del resto dice la legge.

Dec possiamo firmare il contratto triennale e dopo usufruire dell' assegnazione?

Dec ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:...ah....aspettiamo allora la risposta dei moderatori....

Opterei anch'io per la bufala. Certo può essere di cattivo gusto mandare autocandidature come se si volesse lavorare in quella scuola e poi chiedere assegnazione provvisoria, ma ne farei una questione di rispetto per il Ds in questione, che non dovrebbe essere preso in giro, più che di normativa. Naturalmente ci possono essere mille situazioni per cui può essere opportuno mandare l'una e l'altra.

E' vero, è di cattivo gusto, ma è il MIUR che vuole così, il DS una volta tanto se la prende in quel posto. L'incarico dura tre anni, l'assegnazione provvisoria solo uno e non è detto sia concessa, inoltre lo so dopo che ho avuto l'incarico. Non mandare autocandidature sarebbe poco astuto.

mi è venuto un altro dubbio: possibili problemi ad aver inviato l'autocandidatura e voler procedere alla conciliazione?

soprattutto mi preoccupa la frase:
"L’invio della candidatura costituisce preventiva dichiarazione di disponibilità ad accettare la proposta di
incarico, ferma restando la possibilità per il docente di optare tra più proposte, ai sensi dell’art. 1 c. 82
della Legge 107/2015."

mandalay..... ma come fai a pensare una cosa del genere.....magari chiediamo lumi ai moderatori...a me il sindacato a detto che l'autocandidatura e solo un modo, una forma per poter scegliere la scuola che piu ti piace, che è più comoda per te...poi nulla ti vieta di procedere diversamente...non vedo il nesso nel titolo che avete inserito..... qui ogni giorno ne esce una nuova....

A me il sistema ha fatto inserire la domanda. E' una questione di buon gusto.

Pongo un'altra domanda: un docente è obbligato, dopo aver inviato la candidatura, ad accettare la nomina oppure sottoporsi a colloquio ??

Grazie a chi vorrà rispondere.

Se tu fai ottieni una sola proposta da parte dei DS credo sia tenuto ad accettare.
Sul colloquio non so.

..che io sappia non è obbligato ne ad accettare la proposta ne a sottoporsi al colloquio... chiediamo anche x questo lumi ai moderatori