TRASFERIMENTI ERRATI?!

http://www.tecnicadellascuola.it/item/22878-caos-mobilita-errori-algoritmici-o-eccesso-di-dati-da-elaborare.html

http://www.tecnicadellascuola.it/item/22899-trasferimenti-errati-e-bocciati-al-concorso-giannini-non-torna-indietro-e-tutto-regolare.html

Leggendo l'articolo su OS su come valutare se nel proprio caso ci sia un errore

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-quando-si-pu-parlare-ingiustizie-subite

mi è venuto il dubbio anche per me , essendo che"...Per verificare se vi sono stati errori nell'attribuzione della sede, il docente deve attenzionare, per tutte le scuole/ambiti richiesti ma non ottenuti, se dette scuole/ambiti siano stati attribuiti a docenti della stessa fase, con punteggio più basso e senza precedenze o se siano stati attribuiti a docenti appartenenti a fasi successive......" e considerando che il mio stesso ambito è stato assegnato a colleghi della fase B3 ed essendo io della fase B2 ...
GIOVANNA o qualcuno ben informato mi può chiarire se capisco male ????????

La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6. Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

elilia77 ha scritto:La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm  che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6.  Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

B1 => trasferimenti ante 2014, B2 => passaggi, B3 => GM.
I B2 devono avere una quota accantonata del 25%.
I B3 poi devono avere sempre una quota accantonata per quanti ne sono. Quindi i B3, anche con meno punti dei B1 e B2, possono avere posti più vicini rispetto a loro, come anche potrebbe accadere che un B2 abbia il posto più vicino rispetto a un B1. In sintesi i B1 hanno il 75% di posti, tenuto conto quindi del 25% per i B2 e anche degli accantonamenti per i B3 giusto?

Al termine di un incontro tra il Miur e le Organizzazioni Sindacali a proposito del caos mobilità, la CISL ci fa sapere che:
1. l’Amministrazione sostiene che il programma di gestione delle domande di mobilità era correttamente impostato ma che la quantità di dati da elaborare (nove milioni e mezzo di record solo per la fase C della primaria) ha generato diverse anomalie.
2. Per porre rimedio a queste “anomalie” (i docenti che sono stati senza motivo sbattuti nelle più diverse zone d’Italia saranno felici di sapere che non sono sfortunati, ma “anomali”) il MIUR ha comunque dato la propria disponibilità a sanare le situazioni di movimenti non rispondenti a quanto previsto dalle regole definite contrattualmente.
Come avverrà questa cura per le anomalie? La medicina si chiama conciliazione: gli interessati, coinvolti in un movimento che risulti anomalo, potranno presentare richiesta di conciliazione ai sensi dell’art. 135 del CCNL all’ufficio territoriale che ha validato la domanda.
A voler essere precisi (noi non siamo un algoritmo e non ci piacciono le anomalie), l’art 135 del CCNL è relativo al tentativo obbligatorio di conciliazione, ma il c.d. collegato lavoro, vale a dire la Legge 183/2010, ha previsto l’abolizione proprio del tentativo di conciliazione obbligatorio ossia di quel tentativo di conciliazione pre-giudiziale che nell’intento del legislatore sarebbe dovuto servire a limitare il contenzioso giudiziario ma che secondo i suoi critici più spietati è servito soltanto a ritardare i tempi di causa e che quindi è stato mandato in pensione. L’Amministrazione non annullerà le operazioni già disposte nei confronti degli eventuali controinteressati, ma assicurerà, tramite la conciliazione, il rispetto dei diritti contrattuali per chi ha subito un movimento non corretto. Tramite avviso agli uffici il MIUR al più presto darà indicazioni per la raccolta delle richieste di conciliazione.
E’ tuttavia importante sottolineare la disponibilità del MIUR alla conciliazione rende di fatto la conciliazione il primo passo per qualsiasi ricorso. Quindi non va sottovalutata questa possibilità. Occorre per altro considerare che il MIUR (secondo i resoconti sindacali) ha detto che la mobilità non verrà rifatta né verranno riconsiderati i posti di chi si considera già soddisfatto. Ergo, il tentativo di conciliazione va fatto tenendo ben presente che se si chiede (con rivendicazione fondata) un ambito dove non sono avanzati i posti, o si ottiene qualcosa dall’organico di fatto, oppure ci si rivolge ad ambiti vicini, comunque più appetibili di un posto lontano (questo per tranquillizzare eventuali controinteressati).

Questo si chiama spam.

Ma nel momento in cui tu, MIUR, ammetti possibili anomalie e ti rendi disponibile a conciliare (ma solo sui singoli casi, non sia mai che si verifichi la validità del tutto...) quale correttezza vuoi continuare a ribadire? Se nell'ambito che mi spettava, adesso non c'è più posto, e se dopo conciliazione mi mandi in uno viciniore o su OF, vuol dire che lasci al suo posto almeno uno che lì non doveva stare? Ma un minimo di vergogna, no? Quale validità vogliono assicurare? Non hanno alcuna credibilità per farlo: non pubblicano l'algoritmo e le esternazioni di questi giorni li hanno qualificati per la loro dabbenaggine, peraltro obbligata visto che devono tenere a oltranza la posizione, pur sapendo che è sbagliata; in nessun caso potranno mai prendere l'unica decisione veramente corretta, ricontrollare il tutto: così non inizierebbe l'anno, dovrebbero ammettere il loro fallimento, responsabilità e incompetenze gravi con dimissioni al seguito e, forse, governo a rischio. Procederanno dritti infischiandosene di tutto e di tutti, come hanno già dimostrato di fare. Ieri lo facevano per supponente arroganza, oggi per pararsi il deretano. Hanno tutto da perdere nel ripristino di una regolarità davvero al di sopra di ogni sospetto.  
Bravi proprio... procedura decisamente inappuntabile, pienissssimo rispetto della legalità da parte dello Stato! Ma forse il MIUR non ne fa più...pienamente parte. E da un pezzo, direi! Il potenziamento in diritto, ex A019, dovrebbero prevederlo prima di tutto nei loro uffici...modalità one-to-one: sai quanti potenziatori troverebbero posto? Almeno tutti quelli che ora non sanno più dove piazzare! (:

elilia77 ha scritto:La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm  che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6.  Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

Elilia, il mio problema è riuscire a distinguere, nei bollettini dei trasferimenti, tra i B3 e i C. Se ho capito bene noi assunti in fase B e C da gae abbiamo partecipato alla fase C della mobilità, mentre gli assunti in fase B e C da gm hanno partecipato alla B3. Tutti però siamo finiti su ambito (al contrario dei b1 e b2 che si distinguono perchè hanno sede su scuola). Quindi, come faccio a sapere se le persone che "contesto" appartengono alla mia fase della mobilità, cioè la C, oppure sono in b3 perchè assunti da gm?

costanza15 ha scritto:

elilia77 ha scritto:La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm  che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6.  Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

Elilia, il mio problema è riuscire a distinguere, nei bollettini dei trasferimenti, tra i B3 e i C. Se ho capito bene noi assunti in fase B e C da gae abbiamo partecipato alla fase C della mobilità, mentre gli assunti in fase B e C da gm hanno partecipato alla B3. Tutti però siamo finiti su ambito (al contrario dei b1 e b2 che si distinguono perchè hanno sede su scuola). Quindi, come faccio a sapere se le persone che "contesto" appartengono alla mia fase della mobilità, cioè la C, oppure sono in b3 perchè assunti da gm?

Sui bollettini dei trasferimenti trovi scritte accanto a ogni nominativo la fasi a cui appartiene (B1, B2, B3, C, D).

gianniesposit ha scritto:

costanza15 ha scritto:

elilia77 ha scritto:La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm  che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6.  Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

Elilia, il mio problema è riuscire a distinguere, nei bollettini dei trasferimenti, tra i B3 e i C. Se ho capito bene noi assunti in fase B e C da gae abbiamo partecipato alla fase C della mobilità, mentre gli assunti in fase B e C da gm hanno partecipato alla B3. Tutti però siamo finiti su ambito (al contrario dei b1 e b2 che si distinguono perchè hanno sede su scuola). Quindi, come faccio a sapere se le persone che "contesto" appartengono alla mia fase della mobilità, cioè la C, oppure sono in b3 perchè assunti da gm?

Sui bollettini dei trasferimenti trovi scritte accanto a ogni nominativo la  fasi a cui appartiene (B1, B2, B3, C, D).

Scusa, ma in quali bollettini? In quelli pubblicati dagli usp vedo solo la distinzione tra "trasferimento docenti assunti entro il 2014/2015" e "Assegnazione ambito nazionale". In quest'ultimo, però, non vedo distinzione fra i gm che hanno precedenza e i gae.

Guarda sul file Excel della gilda, è quello dove ci sono scritte le fasi accanto a ciascun nome.

arrubiu ha scritto:Questo si chiama spam.

Concordo. E' una pratica fastidiosa e tra l'altro inutile, perché appena una persona si accorge di averlo già letto passa oltre. Gianni, se la cosa si ripete, saremo costretti a fare a meno di te. Intanto cancello tutti i doppioni.

costanza15 ha scritto:

elilia77 ha scritto:La fase b3 comprende i docenti assunti in fase b e c da Gm  che avevano diritto all'accantonamento dei posti nella provincia d'immissione, quindi se nella provincia x su 10 posti liberi ci sono 4 assunti da gm ciò determina che i posti effettivi per b1 e b2 siano in realtà solo 6.  Per la fase b2 passaggi di cattedra/ruolo interprovinciale bisogna vedere poi qti posti erano rimasti per la mobilità dopo la fase provinciale (può anche non esserci rimasto nulla). In breve il docente in fase b3 anche con pochi punti ha diritto al posto in provincia.

Elilia, il mio problema è riuscire a distinguere, nei bollettini dei trasferimenti, tra i B3 e i C. Se ho capito bene noi assunti in fase B e C da gae abbiamo partecipato alla fase C della mobilità, mentre gli assunti in fase B e C da gm hanno partecipato alla B3. Tutti però siamo finiti su ambito (al contrario dei b1 e b2 che si distinguono perchè hanno sede su scuola). Quindi, come faccio a sapere se le persone che "contesto" appartengono alla mia fase della mobilità, cioè la C, oppure sono in b3 perchè assunti da gm?

Attenzione un fase B1 o B2 ha sede su scuola solo se ha trovato posto nel primo ambito scelto, altrimenti anche lui è diventato titolare su ambito. Per questo non basta guardare se un docente è titolare su ambito per dire che non appartiene ad una di queste due fasi.

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-primaria-insegnanti-500-punti-sicuri-non-ci-siano-errori-nei-trasferimenti

Cosa dire di questa tabella? Si può accettare che il Miur dica che non vi sono errori evidenti? Questi trasferimenti non devono essere annullati e quindi, a cascata, rifare tutta la procedura dall'inizio, stante il riordino automatico delle posizioni? E magari, con la conciliazione, tali errati trasferimenti vengono pure confermati. Questa situazione non è assolutamente accettabile e, qualora vi fossero ancora dubbi, Giannini e Faraone dovrebbero espatriare ben oltre i 1500 km.

condor2000 ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-primaria-insegnanti-500-punti-sicuri-non-ci-siano-errori-nei-trasferimenti
Cosa dire di questa tabella? Si può accettare che il Miur dica che non vi sono errori evidenti? Questi trasferimenti non devono essere annullati e quindi, a cascata, rifare tutta la procedura dall'inizio, stante il riordino automatico delle posizioni? E magari, con la conciliazione, tali errati trasferimenti vengono pure confermati. Questa situazione non è assolutamente accettabile e, qualora vi fossero ancora dubbi, Giannini e Faraone dovrebbero espatriare ben oltre i 1500 km.

Guarda che c'è di peggio: per caso ho visto ieri la tabella dei bollettini della secondaria di I grado sulla Gilda e ce n'era una di fase C su sostegno scuole medie che aveva ben 750 punti!! Assurdo...

condor2000 ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-primaria-insegnanti-500-punti-sicuri-non-ci-siano-errori-nei-trasferimenti

Cosa dire di questa tabella? Si può accettare che il Miur dica che non vi sono errori evidenti? Questi trasferimenti non devono essere annullati e quindi, a cascata, rifare tutta la procedura dall'inizio, stante il riordino automatico delle posizioni? E magari, con la conciliazione, tali errati trasferimenti vengono pure confermati. Questa situazione non è assolutamente accettabile e, qualora vi fossero ancora dubbi, Giannini e Faraone dovrebbero espatriare ben oltre i 1500 km.

Un esempio:

Lazio Latina VIGGIANO INES 06/06/1957 CE 395 LTEE804049 C.CAETANI/LATINA SCALO EH SOST. MINORATI PSICOFISICI

Qualcuno mi spiega come si può arrivare a tale punteggio?

come ti han già fatto notare...c'è ben di peggio...

In caso di errori di punteggi e di errato/ingiusto trasferimento a centinaia di km da casa...bisogna inviare con raccomandata a/r sia il reclamo che la richiesta di conciliazione all'usp che ha validato la domanda.