Relazione titoli/colloquio

Il Ds prenderà in considerazione i titoli e su questi dovrà fare un controllo oggettivo... tuttavia mi sfugge una cosa: il colloquio serve quindi solo nel caso di parità tra i titoli di due docenti?

No, è a discrezione del Ds.

madx ha scritto:No, è a discrezione del Ds.

Sì, ma la mia domanda è un'altra: a cosa serve il colloquio se comunque deve basarsi su dei titoli oggettivi?

A nulla, come tutto il resto, se non ad alimentare il falso ego di tanti frustrati, incapaci, ottusi.

Per mio conto preferirò senza alcun dubbio la sede più scomoda del mio ambito, al dover sopportare per tre anni un idiota mentecatto, che crede di essere il megadirettoregalattico e si attornia di figure fantozziane

madx ha scritto:Per mio conto preferirò senza alcun dubbio la sede più scomoda del mio ambito, al dover sopportare per tre anni un idiota mentecatto, che crede di essere il megadirettoregalattico e si attornia di figure fantozziane

Io concordo totalmente con te, tuttavia mi resta un dubbio tecnico: se il DS deve comunque basarsi su una lista di titoli, quale concreto potere ha per quanto concerne il colloquio?

precario.acciaio ha scritto:

madx ha scritto:No, è a discrezione del Ds.

Sì, ma la mia domanda è un'altra: a cosa serve il colloquio se comunque deve basarsi su dei titoli oggettivi?

Per vedere se sei incinta, se balbetti, se sei checca, se hai la faccia da pirla e i ragazzi ti sottometteranno ....

Il colloqui li fanno per lo più i DS che sarebbe bene non lo facessero; quelli più tranquilli si fanno mandare un docente dall'USP.

madx ha scritto:Per mio conto preferirò senza alcun dubbio la sede più scomoda del mio ambito, al dover sopportare per tre anni un idiota mentecatto, che crede di essere il megadirettoregalattico e si attornia di figure fantozziane

E la soddisfazione di mandarlo a cagare dove la metti ?

precario.acciaio ha scritto:

madx ha scritto:Per mio conto preferirò senza alcun dubbio la sede più scomoda del mio ambito, al dover sopportare per tre anni un idiota mentecatto, che crede di essere il megadirettoregalattico e si attornia di figure fantozziane

Io concordo totalmente con te, tuttavia mi resta un dubbio tecnico: se il DS deve comunque basarsi su una lista di titoli, quale concreto potere ha per quanto concerne il colloquio?

Il DS furbacchione sceglie la lista di titoli in maniera opportuna.

restiamo neòl tecnico: il DS vede che c'è una donna incinta, vuol scartarla... EH NO! la legge non contempla ciò... quindi a cosa serve tecnicamente il colloquio?

precario.acciaio ha scritto: restiamo neòl tecnico: il DS vede che c'è una donna incinta, vuol scartarla... EH NO! la legge non contempla ciò... quindi a cosa serve tecnicamente il colloquio?

A soddisfare le manie di grandezza e l'istinto sadico di omuncoli frustrati.

precario.acciaio ha scritto: restiamo neòl tecnico: il DS vede che c'è una donna incinta, vuol scartarla... EH NO! la legge non contempla ciò... quindi a cosa serve tecnicamente il colloquio?

A consentirgli di vedere che è incinta ed a pianificare un falso motivo per scartarla.

avidodinformazioni ha scritto:

precario.acciaio ha scritto: restiamo neòl tecnico: il DS vede che c'è una donna incinta, vuol scartarla... EH NO! la legge non contempla ciò... quindi a cosa serve tecnicamente il colloquio?

A consentirgli di vedere che è incinta ed a pianificare un falso motivo per scartarla.

Questa è probabilmente la ragione vera, tuttavia non è così semplice perchè di fronte a una lista di titoli difficilmente si può manipolare la cosa...

Il colloquio ha lo stesso valore dei titoli. Nel bando della scuola devono essere elencate le competenze richieste in coerenza col PTOF e il Piano di Miglioramento. Quindi se la scuola chiede, per esempio, esperienze in scuole con un numero elevato di stranieri e di insegnamento Italiano L2, e si presentano due candidati, uno con queste esperienze documentate, l'altro senza ma con 3 lauree e 4 abilitazioni, sceglie il primo perché coerente con quanto necessario. In tutti i casi il DS (almeno gran parte) deve motivare la sua scelta.

in linea generale sono d'accordo con voi, ma ... proviamo a guardare anche l'altra faccia della medaglia. Il colloquio in TEORIA potrebbe tornare utile anche a noi; ammettiamo l'ipotesi (di questo si parla, teorie ed ipotesi) che ci chiamino due dirigenti di due scuole cui abbiamo inviato il curriculum. Magari fare due chiacchiere con il nostro futuro "capo" ci rende più chiara la situazione e potremmo scegliere meglio. No? sbaglio?

Hai ragione. Anche il candidato può vedere di che DS si tratta. Prima della domanda di trasferimento una docente referenziatissima che si doveva trasferire da altra provincia ha chiesto un colloquio con tutti i DS dei comprensivi di città per scegliere la sua futura sede. Mi sono sentita un po' sotto esame ma è stato molto piacevole. Alla fine ha scelto la mia scuola e sono molto onorata.

demarin ha scritto:il colloquio potrebbe tornare utile anche a noi; fare due chiacchiere con il nostro futuro "capo" ci rende piu' chiara la situazione e potremmo scegliere meglio. No? sbaglio?

quanta ingenuita' penso che non hai lavorato sul privato vero? piu' il dirigente e' pericoloso piu' e' falso sulla fase iniziale

seasparrow ha scritto:

demarin ha scritto:il colloquio potrebbe tornare utile anche a noi; fare due chiacchiere con il nostro futuro "capo" ci rende piu' chiara la situazione e potremmo scegliere meglio. No? sbaglio?

quanta ingenuita' penso che non hai lavorato sul privato vero? piu' il dirigente e' pericoloso piu' e' falso sulla fase iniziale  

E' proprio perchè ho lavorato 18 anni nel privato che mi è venuto in mente questo... anche un lavoratore del privato puo' vendere fumo nella fase iniziale. Cosi' come un datore di lavoro. Cosi' come un dirigente scolastico eccetera. A me, sinceramene, non dispiacerebbe incontrare la persona con cui in qualche modo dovrò avere a che fare.

avidodinformazioni ha scritto:

madx ha scritto:Per mio conto preferirò senza alcun dubbio la sede più scomoda del mio ambito, al dover sopportare per tre anni un idiota mentecatto, che crede di essere il megadirettoregalattico e si attornia di figure fantozziane

E la soddisfazione di mandarlo a cagare dove la metti ?

:-)

precario.acciaio ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

precario.acciaio ha scritto: restiamo neòl tecnico: il DS vede che c'è una donna incinta, vuol scartarla... EH NO! la legge non contempla ciò... quindi a cosa serve tecnicamente il colloquio?

A consentirgli di vedere che è incinta ed a pianificare un falso motivo per scartarla.

Questa è probabilmente la ragione vera, tuttavia non è così semplice perchè di fronte a una lista di titoli difficilmente si può manipolare la cosa...

Se non ricordo male, il colloquio è a prescindere da i titoli, quindi può valere come ulteriore titolo aver avuto un colloquio soddisfacente per il Ds.

miranda ha scritto:Hai ragione. Anche il candidato può vedere di che DS si tratta. Prima della domanda di  trasferimento una docente referenziatissima che si doveva trasferire da altra provincia ha chiesto un colloquio con tutti i DS dei comprensivi di città per scegliere la sua futura sede. Mi sono sentita un po' sotto esame ma è stato molto piacevole. Alla fine ha scelto la mia scuola e sono molto onorata.

Ok, ma un Ds. come quello di Asti non dovrebbe, a mio modo di vedere la cosa, ricevere nessuna candidatura da parte dei docenti, così la sua buona scuola se la mette in quel posto