Ricorso assegnazione sede Fase 0

Buongiorno a tutti
del tutto consapevole che questa mia protesta non sarà supportata porto all'attenzione una cosa che, per principio, trovo illegale, un sopruso che i docenti subiscono da anni e per la quale non si è mai fatto niente di concreto. So già che i docenti assunti di Fase C, costretti a spostarsi in tutta Italia, giudicheranno male questa indignazione ma i diritti sono diritti ed ognuno, per raddrizzare un po' le cose in questa Italia, dovrebbe combattere tenacemente per i propri. Spiego l'accaduto: in fase di assegnazione della sede definitiva, dopo aver superato l'anno di prova in una scuola di Milano, IOL mi ha comunicato sul profilo privato della piattaforma la sede di destinazione, la quarta scelta che avevo fatto nell'elenco inviato. Quando l'USP di Milano ha pubblicato l'elenco delle disponibilità per le assunzioni dei docenti di fase B e C, nella prima scelta che avevo fatto sono risultati due posti (vacanti, comune). Ho chiamato il Provveditorato e non hanno risposto, ho chiamato la CGIL (dove ho intenzione di stralciare la tessera perchè non mi piace come si comportano) ed erano in ferie e allora, agitatissima, ho scritto a questi ultimi ed ho ricevuto risposta solo ieri. Una risposta che mi ha fatto arrabbiare ancora di più perché mi veniva riferito che quelli fossero spezzoni su organico di fatto. Ho chiamato e spiegato che so che il ruolo viene dato solo su posti vacanti, che so che non possono essere spezzoni, che so che questa porcheria non la fanno solo con il ruolo ma la ripropongono da anni - almeno lo facevano fino allo scorso anno - in fase di convocazione anche per l'incarico annuale ed è questo non tener conto assolutamente di punteggi e precedenze ma di distribuire i posti tra le diverse convocazioni; le scuole comunicano per tempo il numero di docenti di cui hanno bisogno, è il provveditorato che non ha mai comunicato subito tutte le richieste, in modo che i posti andassero veramente al "merito" in base al punteggio e non dipendessero dalla "fortuna" di essere convocati alla data e all'orario giusto. Concludendo: ho detto che tocca a me uno dei posti che risulta presso la mia prima scelta, a quel punto il sindacalista ha cambiato versione: i posti sono vacanti, questa pratica del Provveditorato è nota da anni e loro hanno sempre cercato di combatterla (