Come funziona il sistema scolastico delle assunzioni?

Qualcuno ha la voglia ed il tempo di spiegarmi, oppure di darmi un link che lo faccia, come funziona il sistema scolastico a livello di assunzioni?

Una volta passato il TFA ed aver conseguito l'abilitazione, come vengono gestiti gli insegnanti?
Non riesco a capire come funzioni le chiamate ecc. ho qualche idea ma piuttosto confusa:

So che stanno chiamando i "fine avente diritto" ma non so esattamente che voglia dire.
Quelli di ruolo hanno delle cattedre separate rispetto agli abilitati?

C'è qualche risorsa che spieghi, con ordine logico, i vari passaggi?

Grazie

>come funziona il sistema scolastico a livello di assunzioni?

penso ci vuole una dispensa di molte pagine

>Una volta passato il TFA ed aver conseguito l'abilitazione, come vengono gestiti gli insegnanti?

secondo varie graduatorie

inizia a leggere e capire ad esempio

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

in effetti e' sufficiente in linea di principio la laurea per iniziare

>So che stanno chiamando i "fine avente diritto" ma non so esattamente che voglia dire

fino ad avente diritto

significa che sono in corso di definizione le nuove graduatorie

pero' dato che e' iniziata la scuola e gli studenti hanno diritto all'insegnante si chiama con le vecchie in scadenza

>Quelli di ruolo hanno delle cattedre separate rispetto agli abilitati?

no

>C'e' qualche risorsa che spieghi, con ordine logico, i vari passaggi?

puo' essere possibile trovare dai sindacati una dispensa pronta

l'ordine non e' tanto logico perche' risente di una normativa cambiata anche molto nel corso del tempo

>Grazie

prego :-)

Porta pazienza, guardiamo se ho capito un minimo come funziona... partendo dal presupposto di aver superato il TFA di due anni fa (che è la mia situazione attuale).

-Il TFA ti abilita all'insegnamento
-Metti i punti disponibili sulle 20 scuole medie e superiori di tuo interesse della provincia scelta.
-Vieni inserito in graduatoria
-Nel frattempo che lo stato prepara le graduatorie aggiornante, le scuole a settembre iniziano a chiamare utilizzando quelle dell'anno prima, specificando che il posto è "fino avente diritto", in modo da non avere classi scoperte.
-Una volta comunicate alle scuole le nuove graduatorie, queste richiamano gli insegnanti nel giusto ordine, se uno prima di te accetta, allora in automatico sei a casa fino a quando non ti chiama un'altra scuola (su questo punto non sono convintissimo di aver capito però).

Fino a qui sono giusto o ho sbagliato qualcosa? Gli insegnanti di ruolo (quelli che hanno passato la selezione dello scorso mese che ha destato tanto casino) dove vengono collocati? Chiamano prima loro e se non accettano si passa agli abilitati e poi agli altri?..

Hai capito bene.
Provo a sintetizzare, anche se la materia è complessa, soprattutto dopo le novità introdotte dalla legge 107.
Le scuole hanno in organico alcuni docenti di ruolo che sono titolari su scuola; inoltre ne hanno alcuni che sono titolari su un ambito territoriale e hanno ricevuto un incarico triennale in quella scuola. Ogni anno verso gennaio vengono presentate le domande di pensionamento e poco dopo le iscrizione alle classi prime. In base a questi dati gli Uffici Scolastici Provinciali pubblicano l'organico di diritto a cui si aggiunge quello di potenziamento per formare insieme a questo l'organico dell'autonomia. Dall'organico si capisce di quanti insegnanti ha bisogno la scuola per ogni classe di concorso. Se quelli in organico dall'anno precedente sono più dei posti, quelli in esubero diventano soprannumerari (o perdenti posto) e devono presentare domanda di trasferimento (le modalità per l'anno prossimo devono ancora essere chiarite) e naturalmente non ci saranno altre immissioni in quella scuola per quella classe di concorso. Se invece sono in numero inferiore, o arriva qualcuno da un'altra scuola o viene assunto in ruolo un nuovo insegnante (dalla graduatoria del concorso o da quella ad esaurimento).
Questo per quanto riguarda l'organico dell'autonomia. Ci sono però anche altri posti, che vanno a formare il cosiddetto organico di fatto. Questi dipendono dal fatto che alcuni docenti hanno titolarità o incarico triennale in una scuola, ma sono assenti per tutto l'anno perché hanno chiesto aspettativa o part time. Inoltre i docenti di ruolo per avvicinarsi a casa possono chiedere assegnazione provvisoria (in un'altra scuola e anche in un'altra provincia) su questi posti in organico di fatto e anche il posto di cui sarebbero titolari viene considerato in organico di fatto.
Perciò alla fine di queste operazioni rimangono dei posti liberi che vanno ai precari (prima gli abilitati, poi i non abilitati): se rimangono posti nell'organico dell'autonomia (questo può accadere se le Graduatorie ad Esaurimento sono esaurite e se quelle del concorso non sono ancora state pubblicate, ad esempio), il precario avrà un contratto fino al 31/8. Se il posto è invece disponibile in organico di fatto, ma non vacante (perché c'è un titolare, anche se assente per tutto l'anno), il contratto sarà fino al 30/6.
Poi ci sono le supplenze brevi per sostituire insegnanti assenti per malattia, maternità, aspettative di alcuni mesi o per altre ragioni, e anche queste vanno ai precari inseriti nelle Graduatorie d'Istituto in base alla fascia di appartenenza e al punteggio.

Ottima sintesi!

Grazie, mi stai dando una grossa mano nel capire come funzionano le cose ! Non invidio proprio voi insegnanti, avete una trafila davvero infinita che dipende troppo da situazioni in continuo mutamento!!

Provo a chiedere qualche precisazione.

Docenti di ruolo sono quelli che hanno passato l'esame del mese scorso.... l'incarico triennale perché viene definito? Io sapevo che, una volta entrato di ruolo, se accettavi il posto eri li fino a tempo indeterminato e non potevi essere riassegnato in un'altra scuola se non sei tu a richiedere trasferimento (tranne casi particolari). Invece i titolari su ambito territoriale non ho idea di cosa sia e cosa comporti....

Una volta che passi di ruolo di viene assegnata una scuola all'interno della tua regione e, in pratica, sei obbligato ad accettare pena il dover rifare tutto l'iter burocratico... ma se la scuola è parecchio lontana si può richiedere immediatamente il trasferimento? O per un anno tocca magari trasferirsi obbligatoriamente (se dovesse essere particolarmente lontana...)?.

Domani mi leggo bene la legge 107

No, docenti di ruolo sono tutti quelli che sono stati negli ultimi quarant'anni (più o meno). Chi ha superato il concorso (quello che tu chiami l'esame del mese scorso) solo in piccola parte è stato assunto ed è diventato docente di ruolo. Gli altri dovranno aspettare le immissioni del 2017 e 2018.
La titolarità su ambito territoriale e l'incarico triennale sono una delle novità della Buona Scuola: in pratica i neoassunti da quest'anno in poi e una parte di quelli assunti nel 2015, anziché acquisire la titolarità in una specifica scuola (come dicevi tu), sono titolari su un ambito territoriale (una parte della provincia che comprende alcune scuole non troppo lontane tra loro): il docente viene assegnato ad una di queste scuole attraverso la chiamata diretta e fra tre anni in teoria può essere trasferito ad un'altra scuola dello stesso ambito, ma non può essere licenziato. Come funzionerà lo scopriremo probabilmente nel 2019.
Per un anno tocca trasferirsi obbligatoriamente (e speriamo che non diventino tre o più di tre; lo scopriremo solo l'anno prossimo).

Ma questa cosa riguardante l'ambito territoriale partirà per l'anno scolastico 2017/2018 per i soli precari? E sostituisce in toto l'attuale sistema? O vale solo per chi è partito l'anno scorso?

Da un lato mi pare migliorativo per gli insegnanti, non essendo legati ad una singola scuola si può riuscire ad avere un orario pieno, anziché magari le sole 8 ore settimanali... poi ovvio che dipende da come verrà gestito.

Per i trasferimenti invece mi pare un pò una porcata, se uno ha famiglia non solo li complichi pesantemente la vita, ma se non può trasferirsi gli annulli pure il risultato ottenuto passando di ruolo e lo obblighi a rifare il concorso... che senso ha?

glick70 ha scritto:Ma questa cosa riguardante l'ambito territoriale partirà per l'anno scolastico 2017/2018

"parte" da settembre 2016 (duemilasedici)

per i soli precari?

per i soli docenti di ruolo

E sostituisce in toto l'attuale sistema? O vale solo per chi è partito l'anno scorso?

per gli assunti a partire dal piano straordinario dell'anno scorso e per chi ottiene trasferimento.

Da un lato mi pare migliorativo per gli insegnanti, non essendo legati ad una singola scuola si può riuscire ad avere un orario pieno, anziché magari le sole 8 ore settimanali... poi ovvio che dipende da come verrà gestito.

Per i trasferimenti invece mi pare un pò una porcata, se uno ha famiglia non solo li complichi pesantemente la vita, ma se non può trasferirsi gli annulli pure il risultato ottenuto passando di ruolo e lo obblighi a rifare il concorso... che senso ha?

mi sa che non ti è chiaro di cosa stiamo parlando.

mi sa che non ti è chiaro di cosa stiamo parlando.

Per questo chiedo

Io l'ho interpretata così:

Prima venivi chiamato da una scuola, che ti assumeva per tot ore a seconda della disponibilità. In alcuni casi, se le ore ed i giorni combaciavano (cosa difficile) potevi andare anche in due scuole (almeno, io la sapevo così).

Adesso invece ti permettono di insegnare in più scuole contemporaneamente e ti inseriscono a seconda degli orari in maniera un pò più automatica rispetto a prima, dove dovevi essere te a capire se le cose erano compatibili.

Ho capito male io il funzionamento? O forse ti riferivi ai trasferimenti?

Ciao glick70,
con estrema sintesi posso dirti ciò che ho capito io: una volta il ruolo dava titolarità in una scuola e il docente offriva tutte le sue competenze negli organi collegiali di quella scuola (collegio docenti e consiglio di classe), interagendo con il preside.

Oggi il ruolo fornisce la titolarità nell'ambito cioè su più scuole (e ogni scuola ha il suo collegio docenti e i suoi consigli di classe) e quindi il docente offre le sue competenze in base a ALLA CHIAMATA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO, e si badi bene che il collegio docenti può contribuire ma alla fin fine non ha l'ultima voce in capitolo.

Possiamo trovare gli aspetti positivi e negativi ma va detto che il nuovo ruolo cambia radicalmente la relazione tra docenti e dirigente scolastico (o si può dire ancora preside? ...) ed è a partire da questo che bisogna fare confronti col passato e riflettere sul presente e futuro.

Chiarissimo, non avevo preso in considerazione tale aspetto.
La mia morosa ha iniziato il percorso di insegnamento, mi sono fatto spiegare un pò come funziona, ma già è tirata con ste benedette convocazioni che non arrivano mai e mi dispiace riempirla di domande, senza contare che la materia è piuttosto complessa... per questo ho pensato di chiedere qui a voi sul forum, così posso anche rileggermi le risposte quando non ricordo qualche particolare :p ... sto cercando di farmi un'idea su come procederà questa cosa e cosa riserverà più o meno il futuro.

P.s. Per ora ha accettato le 18 ore come sostegno, cosa di cui non sono molto d'accordo.. penso che per tenere ragazzi con particolari problemi bisogna aver avuto alle spalle una formazione di un certo tipo, che non ha nulla a che fare con un insegnante generico!! Inoltre se dovesse arrivare sta benedetta chiamata non può più accettare il "fine avente diritto" ma potrebbe solo se chiamata con un contratto con la scadenza più in la rispetto a questo che ha accettato e solo se la chiamata non è "fino avente diritto" (non so quale sia il termine... se qualcuno mi illumina :D)

Noi la chiamiamo chiamata con data certa, ma non è che abbia un nome:-)
Secondo la normativa le chiamate fino ad avente diritto non dovrebbero nemmeno esistere (anche se vediamo che ogni anno sono la prassi), quindi non ha senso dare un nome alle altre.
Tu ragioni sulle supplenze (8 ore in una scuola, necessità di completare in un'altra), ma il sistema degli ambiti, come ti spiegava carletto, riguarda i docenti di ruolo; per questo non vi capite.

grazie mille per le delucidazioni! Mi siete stati tutti molto utili !