Aspettativa art. 36, punteggio vale per mobilità?

Promemoria primo messaggio :

Dubbio: per chi ha chiesto aspettativa e lavorato come supplente su altra classe di concorso (art. 36 ccnl) , vale il punteggio di quell'anno per la domanda di mobilità? Grazie

Buongiorno a tutti, scusate se intervengo...vi leggo sempre ma non scrivo quasi mai...ma a proposito dell'art. 36 vorrei ricevere un chiarimento...ed essere certa di aver capito bene....
Il limite dei 3 anni riguarda solo il mantenimento della titolarità nella scuola di appartenenza come docente di ruolo, quindi si può usufruire dell'art. 36 anche per un numero maggiore di anni (in teoria all'infinito) perchè solo dal quarto anno di accettazione di supplenza in base all'art. 36 "scatta" la "perdita della titolarità"...e il docente deve poi nuovamente produrre domanda di trasferimento per ottenere un'altra sede.
È così, giusto?
Io quest'anno usufruirò dell'art. 36, e vorrei essere sicura di poterlo fare anche per un periodo superiore ai 3 anni.
Grazie a chi vorrà rispondere.

Quest'anno farò così. Ho ottenuto la mobilità nella provincia di mio gradimento ma in ambito sgradito. Essendo in II fascia d'istituto della stessa provincia, se ci sarà l'occasione, usufruirò dell'art. 36 per produrre poi in primavera domanda di mobilità provinciale nell'ambito tanto desiderato. Da quanto ho capito può essere usufruita per 3 anni consecutivi come per 3 anni anche non consecutivi, non essendoci ogni anno certezza che ci sia un annuale disponibile e, poi, gli scatti stipendiali, non salgono.

Serisch ha scritto: Buongiorno a tutti, scusate se intervengo...vi leggo sempre ma non scrivo quasi mai...ma a proposito dell'art. 36 vorrei ricevere un chiarimento...ed essere certa di aver capito bene....
Il limite dei 3 anni riguarda solo il mantenimento della titolarità nella scuola di appartenenza come docente di ruolo, quindi si può usufruire dell'art. 36 anche per un numero maggiore di anni (in teoria all'infinito) perchè solo dal quarto anno di accettazione di supplenza in base all'art. 36 "scatta"  la "perdita della titolarità"...e il docente deve poi nuovamente produrre domanda di trasferimento per ottenere un'altra sede.
È così, giusto?
Io quest'anno usufruirò dell'art. 36, e vorrei essere sicura di poterlo fare anche per un periodo superiore ai 3 anni.
Grazie a chi vorrà rispondere.

A logica puoi farlo all'infinito. Dal sito di Leo Tuccari trovo "L’USP di Bologna nella nota prot.1542 del 14.03.2012 scrive:”si ricorda che il personale di ruolo che abbia accettato un rapporto di lavoro a tempo determinato, complessivamente per tre anni, anche non consecutivi, perde la titolarità della sede a partire dal 1° settembre dell’anno coincidente con la quarta accettazione di incarico a tempo determinato e dovrà, pertanto, presentare domanda di trasferimento per ottenere la sede definitiva nella provincia di titolarità”. In pratica dopo tre anni, anche non consecutivi, devi produrre domanda di titolarità in quella provincia per una nuova assegnazione di sede. Io, se potrò, ne usufruirò solo quest'anno, poi vedrò come terminerà la mobilità provinciale del prox anno.

Grazie mille per la conferma!

Il docente che ha usufruito dell'art.36 con un contratto al 30/06, rientrando in servizio nella scuola di titolarità dal 01/07 deve svolgere gli esami di recupero e relativi scrutini o spettano al docente che ha sostituito? Grazie