Modello B e posta certificata

Buonasera, ho dato un'occhiata la modello B e mi sono accrta che sotto l'email privata c'è la posta certificata.Io non ce l'ho...bisogna indicarla obbligatoriamente e se si lascia in bianco?
Grazie

Se non ce l'hai, lascia in bianco. Sei al primo inserimento? In questo caso Lalla consiglia di aspettare le indicazioni del ministero.

Grazie Dec

però se loro chiamano solo (non so quanto fattibile...) da posta certificata, ha un senso che questa figuri sotto l'indirizzo privato. Certo che non hanno previsto il caso di chi compila queste domande x la prima volta.

La mia paura invece è che la posta certificata si riveli inaffidabile nelle comunicazioni tra scuola e docente. Spero che il Ministero si renda conto di questo problema.

Ci dovrebbe essere sempre anche l'sms che ti indica già la scuola che ti ha cercato; se anche la mail non arrivasse, basterebbe che telefonassimo noi alla scuola. Il sistema sulla carta sembra abbastanza sicuro, poi la realtà ci dirà come andranno le cose.

Per quanto io non sia un fautore della PEC (basta leggere i miei post in cui ne dico peste e corna) dal punto di vista della chiamata per supplenze mi preoccupo meno. Se è la scuola che deve comunicare con noi, allora il nostro unico problema è controllare la PEC ogni giorno (si può anche indicare l'inoltro delle mail ricevute su un indirizzo di posta privata, quindi nemmeno c'è bisogno di andare direttamente sul sito della PEC). Che le scuole poi abbiano problemi a usarla, sono fatti loro. Se il MIUR gli dice che da un giorno all'altro diventa ILLEGALE usare qualsiasi altro mezzo che non sia la PEC per convocarci, a ben pensarci per le scuole può essere un discreto problema, in quanto la PEC lascia una traccia ben precisa.
Le scuole non potrebbero dire "abbiamo provato a telefonarti ma non eri raggiungibile"; devono dire "abbiamo inviato una mail tramite PEC e non sei venuto alla convocazione". Se tu la PEC non l'hai ricevuta, non per un problema tecnico ma perché non l'hanno inviata proprio (a pensar male...), tu chiedi prova della ricevuta (che la PEC ha sempre) e se non te la trovano, allora sono problemi per loro.
E mi sa che le scuole con il personale un po' più "avvertito", iniziano anche a rendersi conto della cosa...

L'indicazione della PEC sembra non essere un obbligo di chi compila online la domanda.

Fonte?

Le note a pagina 4 del modello B. (nota n.5)
L'aspirante pertanto deve indicare un numero di telefono cellulare e un indirizzo di posta elettronica (PEL) istituzionale o privata. In aggiunta è consigliabile indicare, se posseduto, l'indirizzo di posta certificata. Per tutti i casi, bla,bla,bla..oltre ai precedenti un altro recapito telefonico.

Mi auguro cmq che si inizierà ad usare la pec per le convocazioni e le supplenze..la procedura attuale è troppo macchinosa, oltre a far perdere un mucchio di tempo tra telegrammi e telefoni che non rispondono.

ma tra i docenti non tutti (non è il mio caso) hanno la pec. Non si è fatta abbastanza pubblicità alla cosa nelle scuole. E poi come la mettiamo con chi s'inserisce x la prima volta? Non credo queste persone abbiano la pec. Anch'io penso sia un gran risparmio x l'amministrazione chiemare via pec, ma non credo sia fattibile.

Finchè non riescono a convincere tutti ad attivarla, possono usare la posta dell'istruzione e gli sms. Per i nuovi inseriti dovranno dare la possibilità di attivarla; magari lo faranno dopo che avremo finito di presentare il modello B, prima che comincino effettivamente a chiamare da gi.