Potenziamento infanzia

Gentilissimi in merito al potenziamento infanzia mi chiedevo se si farà su domanda o se si farà scorrendo le GAE in base alla posizione. Grazie a chi risponderà. Cordialità

Non ho capito bene la domanda. Il potenziamento sono posti in più che vengono attivati nelle scuole. Quando verrai assunta, potrai essere chiamata a lavorare su cattedra (se così si dice anche all'infanzia) o su potenziamento, ma non potrai scegliere.

@Dec
Dicevo se si presenterà domanda di assunzione come ci fu nel 2015 per il piano straordinario di assunzione. Cordialità

No, non è previsto un piano straordinario su base nazionale. Perciò si scorreranno semplicemente le graduatorie. Eventuali indicazioni saranno date dagli ust in estate.

Quindi non è un vero e proprio potenziamento. Sono assunzioni normali con qualche posto in più giusto?

Sono posti aggiuntivi rispetto a quelli che servono normalmente per coprire le classi (quelli del vecchio organico di diritto). Il potenziamento è questo; il fatto che nel 2015 sia stato associato ad una domanda facoltativa nazionale non c'entra con l'idea di "potenziare" l'attività didattica.

Dubbio!! Nel 2015 partecipò al piano assunzione per potenziamento solo chi era iscritto a pieno titolo in gae.Ora per il potenziamento infanzia potrá partecipare anche chi era iscritto con riserva nel 2015? Un No aiuterebbe i precari storici poiché molti si sono inseriti in gae dopo la 107.Un SI andrebbe a vantaggio di tutti i riservisti AAA mentre i riservisti di altre classi di concorso non hanno potuto fare domanda.

Hai letto i miei post precedenti? Il potenziamento vuol dire che ci saranno alcuni posti in più, ma non ci sarà nessun piano di assunzioni come quello del 2015. Quindi non ha senso fare confronti di questo tipo.
Alle assunzioni parteciperanno, come ogni anno, tutti coloro che sono inseriti nelle Gae; chi è inserito con riserva decadrà dal ruolo se la sentenza definitiva sarà sfavorevole.

E come pensano di svuotarle queste GAE Infanzia? Piuttosto,in attesa che si creino altri posti, perchè non inseriscono i restanti in altre amministrazioni e dare così un taglio netto e definitivo al precariato?

Inserire in altre amministrazioni persone che sono state formate e selezionate per fare gli insegnanti e fanno quello da molti anni (almeno chi è nelle prime posizioni)? Per me è una follia.
Svuotare le Gae e dare un taglio definitivo al precariato (come se chi è in II fascia Gi o anche in III per la secondaria e lavora da anni non fosse anche lui precario) sono frasi in cui personalmente non mi sono mai riconosciuto, neanche quando ero precario.
Questo se volevi una mia risposta. Se invece era solo uno sfogo personale, libera di scrivere quello che vuoi.

Dicevo in attesa che si creino altri posti di cominciare ad inserire in altre amministrazioni implicitamente riferendomi anche alla 2 e 3 fascia di istituto tant'è che ho scritto i restanti

Io penso che ognuno debba fare il proprio lavoro, anche perché se fossero assunti tutti (addirittura per fare altri lavori, come se nelle altre amministrazioni non ci fosse gente in attesa) chi farebbe le supplenze? Altri precari che poi dovrebbero essere assunti anche loro, magari in altre pubbliche amministrazioni. Il reclutamento nella scuola è tutt'altro che perfetto, ma quello che proponi tu mi sembra ancora peggio.

@Dec grazie per la risposta.Personalmente credo che nel 2015 la scuola infanzia doveva avere il suo potenziamento permettendo a tante precarie di fare domanda nazionale .

Raffrada i precari storici in gae infanzia hanno prodotto domanda nel 2015 su tutto il territorio nazionale "fase B" ma ci fu detto che non c'erano posti disponibili e vacanti ma dopo un po' il governo Renziano ha bandito il concorso 2016 con 6933 posti. Abbiamo partecipato ad una mobilità nazionale al 100% dei posti liberi pur non partecipando a nessun piano assunzionale. Settembre 2016 la graduatoria del concorso 2012 decadeva ma gli idonei sono stati salvati, per magia, senza nemmeno un emendamento scritto ecc ecc......Tutto questo per una Delega 0/6 che ad oggi non si conoscono i criteri ma che immaginiamo come andrà a finire " scuola dell'infanzia gestita sia dallo Stato sia da cooperativa sociale".