Che fine ha fatto la scelta dei presidi?

Da quello che leggo sulle tabelle dei punteggi mi sembra di capire che quest'anno non sia prevista la scelta da parte dei Dirigenti Scolastici.
E' corretto o mi sono perso qualcosa? Ma non era prevista dalla legge? O la legge è cambiata e io non me ne sono accorto?

Chiedo quindi ai più esperti nelle procedure giuridiche, se questo tipo di procedura non rispetta la legge, in che modo e a quale organismo ci si deve rivolgere per fare in modo che la legge venga rispettata?

Vorrei infatti poter andare in una scuola soprattutto sulla base delle mie capacità e non sulla base di un sistema pleistocenico che prevede, alla pari dell'acquisto del biglietto del cinema, che chi primo arriva meglio alloggia.

Grazie a chi vorrà contribuire costruttivamente alla mia richiesta.

Ti sei perso qualcosa. Se vuoi cambiare scuola sulla base delle tue capacità è sufficiente che nella domanda di mobilità indichi solo ambiti territoriali, in modo da partecipare alla "chiamata per competenze".

http://www.orizzontescuola.it/mobilita-il-7-marzo-decisione-definitiva-per-i-moduli-di-domanda-e-chiamata-diretta/

Ho fatto qualche ricerca, e per come è scritta la bozza di contratto, e per come la leggo io, la cosiddetta "chiamata per competenze" è solo una presa in giro oltrettutto perfettamente inutile. E credo anche che così com'è fatta sia illegittima (fatto su cui mi piacerebbe l'opinione da parte di qualcuno più esperto).

Il contratto recita: "Secondo l'ordine della preferenze espresse, il docente soddisfatto in una preferenza di scuola acquisisce la titolarità su scuola, il docente soddisfatto nella preferenza su ambito acquisisce la titolarità su ambito,..."

Se lo capisco bene si fa una graduatoria secondo una tabella punteggi che con tutto ha a che vedere meno che con il merito e le competenze. Quando arriva il mio turno, se nella scuola che ho indicato c'è posto io entro, in barba ai criteri per competenza scelti dalla scuola (Collegio, comitato, DS o quello che vuoi). Se poi il posto era inizialmente disponibile ma qualcun altro con punteggio maggiore l'ha già preso a me non me lo danno, indipendentemente dalla rispondenza ai criteri e dalle mie/altrui competenze (e direi anche in barba alla legge).

A questo punto a cosa serve chiedere anche l'ambito? L'ambito serve solo a riavvicinarsi a casa se sei lontano, visto che puoi chiedere solo 5 scuole, ma se invece, come me, si vuole andare a insegnare in alcune scuole ben precise (che per inciso nel mio caso sono meno di 5), con le competenze tanto vale accendere un bel falò, vista la loro utilità. Non prendiamoci in giro, la mobilità è ancora basata sul solito sistema assolutamente meritocratico: ci si mette in fila e si aspetta il proprio turno. Davvero un grande incentivo alla professionalità.

Quindi rinnovo la richiesta, qualcuno sa in che modo e a quale organismo ci si deve rivolgere per fare in modo che la legge venga rispettata?

Confondi le procedure di mobilità con l'assegnazione dell'incarico da parte del DS. La mobilità è competenza contrattuale non legislativa. La chiamata per competenze prevista dalla legge 107 è successiva alla mobilità. In nessuna parte della legge 107 trovi scritto che la mobilità è sottratta alla contrattazione. Trovi scritto che la mobilità opera per ambiti territoriali

Ti ringrazio per la risposta e per la pazienza.

A questo punto però, verrebbe comunque da dire che se la mobilità opera per ambiti, la scelta della scuola comunque non è legittima. Io sto già sull'ambito in cui voglio stare, ma come ho già detto prima, se si permette la scelta delle scuole senza chiamata per competenze, allora che senso ha?

Credo che alla fine l'unica conclusione che si può trarre è che ancora una volta ci si trova davanti a una legge scritta con i piedi nella lettera e nei fatti anche disattesa nello spirito. Un fatto che purtroppo in Italia succede con preoccupante frequenza.

Se in un ambito c'è un solo posto di un determinato tipo e il candidato viene designato d'ufficio, quale tipo di chiamata per competenze vuoi fare? E poi, che senso ha per un docente chiedere di andare in un ambito? A meno di non volersi spostare di zona, normalmente si vuole andare in ben determinate scuole, che sia per ambiente o per indirizzo, e non certo in un generico ambito. A maggior ragione sapendo che, anche se magari c'è disponibilità di posto e tu hai tutte le competenze necessarie, quel posto può essere assegnato dall'USR. Col rischio di ottenere sì il posto nell'ambito ma in una scuola in cui proprio non si voleva andare. Insomma una vera follia!

Ma qui poi il discorso si allargherebbe troppo, quindi forse è meglio lasciare perdere.

Grazie ancora per le risposte.