Valutazione titolo di accesso nelle suppletive (ITP)

Lo so, visto che ancora non si sono svolte manco le prove pratiche, sto precorrendo i tempi, ma ad ogni modo leggendo le norme del Bando del concorso 2016 trovo che per la valutazione dei titoli: "potrà essere assegnato un punteggio massimo di 10 punti per il titolo di accesso al concorso. Il punteggio attribuito sarà proporzionale al voto di conseguimento del titolo stesso. 10 punti sarà anche il massimo attribuibile per gli ulteriori titoli professionali, culturali e di servizio (una seconda abilitazione, per esempio, dà diritto all’attribuzione di 2 punti);
– 3 saranno, invece, i punti massimi attribuibili per le pubblicazioni, 1 punto per ogni libro, o parte di libro, e 0.25 per ogni articolo, o parte di articolo, i cui contenuti riguardino materie inerenti la classe di concorso per la quale si concorre, o le materie trasversali inerenti la didattica o la pedagogia;
– Infine, saranno attribuiti 0.7 punti per ogni anno di servizio, inteso come periodo continuativo di almeno 180 giorni per ciascun anno scolastico sul posto specifico o, comunque, sulla classe di concorso o su classe di concorso ricompresa nell’ambito verticale per il quale si procede alla valutazione. Il servizio, per essere oggetto di valutazione, può esser prestato nelle scuole statali o paritarie di ogni ordine e grado, ed anche nei percorsi d’istruzione dei paesi UE, sempre che inerente allo specifico posto o alla classe di concorso per la quale il candidato concorre".

Adesso, siccome gli ITP si ritrovano a queste suppletive proprio perché, di fatto (e solo per loro), è caduto il "muro" che il titolo di accesso al concorso fosse "l'abilitazione" (il TAR sostiene in sostanza che non essendoci mai stato il TFA ed impossibilitati a partecipare ai PAS, di fatto è stata preclusa in modo illegittimo la partecipazione al concorso, tanto da ordinare le suppletive) come verrà valutata nel caso di superamento delle tre prove, la parte inerente ai titoli? Non ci sarà alcuna indicazione di punteggio da parte delle commissioni oppure, così come accade per l'accesso all'insegnamento nelle graduatorie di istituto, dovrebbe essere valutato il voto del Diploma che in quell'ambito è chiaramente il titolo di accesso? Tanto è vero che su quello poi maturano punteggi differenti nelle graduatorie di istituto a cui poi si sommano il servizio, le certificazioni informatiche e linguistiche conseguite ecc. Altrimenti non ci sarà una disparità rispetto a chi ha potuto aggiungere fino a 10 punti per il voto dell'abilitazione (i soli che hanno potuto accedere ai PAS), per la formazione della Graduatoria di Merito?

A mio avviso, proprio per evitare ulteriori ricorsi, basterebbe modificare i criteri di valutazione. Dare 5 punti max per il voto di abilitazione. 10 sono una enormità (quanto il voto massimo alla prova pratica per intenderci). Poi nel caso si volesse dare un punteggio anche al voto di diploma, si potrebbe fare 5+5. 5 max al voto di diploma (che spetterebbe ai ricorsisti) +5 max al voto di abilitazione (per quelli che hanno fatto il PAS) a loro cambierebbe poco (dovrebbero sommare i due punteggi), agli altri permetterebbe di ridurre almeno lo scarto.

Complimenti per l'acuta analisi.