GdI II e ITP - cosa cambia chiarimenti

Ciao a tutti!

Leggo dal sito OrizzonteScuola l'articolo riguardante gli Insegnanti Tecnico Pratici:

http://www.orizzontescuola.it/insegnanti-tecnico-pratici-quali-titoli-accesso-concorso-2018/

Ma ve ne era un'altro pubblicato due giorni fa riguardo alcune specializzazioni da conseguire per le varie graduatorie, inclusa la GdI, ma non riesco più a trovare l'articolo.

Quindi mi domando, ma avendo l'abilitazione all'insegnamento conseguito per concorso come docente ITP, ed iscritto alle GdI di II fascia, devo conseguire nuove abilitazioni o fare nuovi esami per rinnovarmi nelle GdI per il nuovo triennio?

Grazie in anticipo!

ImparoInsegno ha scritto:Ciao a tutti!

Leggo dal sito OrizzonteScuola l'articolo riguardante gli Insegnanti Tecnico Pratici:

http://www.orizzontescuola.it/insegnanti-tecnico-pratici-quali-titoli-accesso-concorso-2018/

Ma ve ne era un'altro pubblicato due giorni fa riguardo alcune specializzazioni da conseguire per le varie graduatorie, inclusa la GdI, ma non riesco più a trovare l'articolo.

Quindi mi domando, ma avendo l'abilitazione all'insegnamento conseguito per concorso come docente ITP, ed iscritto alle GdI di II fascia, devo conseguire nuove abilitazioni o fare nuovi esami per rinnovarmi nelle GdI per il nuovo triennio?

Grazie in anticipo!

se sei già in possesso di abilitazione rinnovi, tra qualche settimana, l'iscrizione in II fascia.

Come è facilmente comprensibile dall'articolo, le novità riguardano coloro che dovranno partecipare al concorso 2018

Grazie Lalla per la gentile e puntuale risposta.

Mi scuso se faccio domande dove le risposte potrebbero essere scontate, ma a volte non mi è così facile districarmi in tutti questi meccanismi.

Comprendo quindi meglio ora che l'articolo riferisce ad un concorso che verrà bandito il prossimo anno (da qui la mia confusione con il rinnovo delle GdI) per i docenti tecnico pratici, domando quindi cortesemente se il concorso sarà per assunzioni in ruolo? Comprendo di si, ma cortesemente solo per conferma.

Ed ancora, quando si dice "Gli insegnanti tecnico-pratici ... diversamente che in passato, dovranno, per accedere al ruolo ... essere in possesso della laurea e dei 24 CFU nelle discipline antropo-psicopedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.", cosa implica per chi non è in possesso di una laurea?

L'articolo cita cambianti che avranno effetto dall'anno scolastico 2024/2025, e che per il momento si fa riferimento ad una fase transitoria. Se si, dove posso trovare approfondimenti sulla fase transitoria?

Grazie in anticipo

http://www.orizzontescuola.it/reclutamento/
In particolare questo:
http://www.orizzontescuola.it/riforma-formazione-e-reclutamento-ecco-il-testo-del-decreto-procedura-per-abilitati-ii-fascia-gi-entro-febbraio-2018/
Buona lettura.

Grazie Dec!! ...letti tutti, incluso quello in particolare; lo scenario diventa sempre più chiaro.

Comprendo che i docenti con abilitazione verrano inseriti in una graduatoria regionale e di merito, sulla base dei titoli e di un colloquio.

Da lì avranno poi accesso al percorso formativo FIT.

Il FIT è un percorso formativo di 3 anni (obbligatorio?), dove nel primo anno sono previsti 600 euro lordi mensili.

A partire dal secondo anno, sempre all'interno della formazione FIT, sarà possibile svolgere supplenze, quando disponibili.

Dal terzo anno si potrà ottenere incarichi annuali, se e quando disponibili.

Ergo, al netto di ciò che è dato sapere oggi, e se io non mi sbaglio, non aderendo al percorso formativo FIT, non si potrà più insegnare, neanche se in possesso dell'abilitazione... corretto?

Gli abilitati devono fare solo il terzo anno, in cui si avrà un incarico annuale e si sarà pagati normalmente per poi essere confermati in ruolo (se tutto va bene). Sarebbe strano (per non dire folle) per un abilitato rinunciare a questa opportunità.
Comunque io sono convinto che le supplenze continueranno ad esistere anche per chi non è inserito nel percorso FIT.

Grazie Dec per la risposta ed i chiarimenti... sempre esaustivo!