accesso III fascia diploma vecchio ordinamento

Buongiorno a tutti,

a quanto si legge dal decreto di aggiornamento delle graduatorie di istituto, sembra che chi consegua il titolo di studio valido per l'accesso secondo il previgente ordinamento dopo la data del 23 febbraio 2016 non possa fare domanda di inserimento per questo nuovo triennio.

Specificamente per lo strumento musicale dunque, chi consegue il diploma di vecchio ordinamento adesso (poichè ci sono ancora diversi studenti che seguono questi corsi) o l'ha conseguito nella precedente sessione di giugno 2016 dovrà essere escluso da questo aggiornamento?

Lo domando perchè è una questione che mi riguarda da vicino e sono sicuro che porterà ad incomprensioni e ricorsi avverso le graduatorie.

Vi ringrazio in anticipo

No. Chi ha conseguito il titolo prima di febbraio 2016 può accedere con i vecchi requisiti, chi l'ha conseguito dopo accederà con i nuovi, ma non è escluso.

Grazie, si ho posto male la domanda chiaramente i candidati in questione non sono esclusi in termini assoluti ma di fatto non possono accedere alle graduatorie con il titolo che hanno recentemente conseguito.

Secondo me ci sarà una grande confusione quando usciranno le provvisorie.

Qui ammetto di non saperne nulla.

Dec ha scritto:No. Chi ha conseguito il titolo prima di febbraio 2016 può accedere con i vecchi requisiti, chi l'ha conseguito dopo accederà con i nuovi, ma non è escluso.

Scusami Dec potremmo approfondire questo argomento?

Non ci sto capendo più nulla: a leggere il decreto di aggiornamento delle graduatorie, a leggere il DPR 19/16 al suo articolo 5 comma 1, a leggere il DM 259/2017 all'articolo 5 e a leggere la nota MIUR di luglio 2017 a me sembra proprio che si voglia dire chiaramente che chi consegue il titolo vecchio ordinamento dopo il 23 febbraio 2016 non possa "usarlo" per accedere alla nuova classe di concorso (e dunque fare riferimento alla colonna DM 39/98), per cui dovrà fare riferimento alla colonna dei titoli del DM 270/2004 del DPR 19/16.

Altre volte però leggo altre interpretazioni, soprattutto dai sindacati, che sostengono invece che non c'è alcun discrimine temporale relativamente al conseguimento del titolo vecchio ordinamento. Ma allora perchè il ministero avrebbe scritto tutte queste cose a riguardo? Se non c'era discrimine temporale per quale motivo troviamo quelle parole nelle leggi?

Qualcuno che saprebbe spiegare in modo chiaro come funziona questa questione? Grazie in anticipo