MODERATORI, SINDACATI, MIUR DOVE SIETE? URGE CHIARIMENTO: A.P. convivenza col genitore o basta la sua residenza da almeno tre mesi?

Promemoria primo messaggio :

Moltissimi docenti single in passato hanno ottenuto l'assegnazione provvisoria per ricongiungimento al genitore purché questi  fosse stato residente nel comune da almeno tre mesi.
Nel nuovo testo si parla di genitore convivente poi però chiede che la residenza di quest'ultimo deve essere di almeno tre mesi e va dichiarata con autocertificazione, non parla di certificare la convivenza. Anche in passato si parlava di convivenza ma bisognava autocertificare solo la residenza e non la convivenza. Certo che urge chiarimento.

Arrubiu, comunque anche lì non vi è alcuna certezza poiché dice "si ritiene".

Da ieri è possibile fare domanda di ap e ancora non si è chiarito nulla... È assurdo!

FRANCI88 ha scritto:Arrubiu, comunque anche lì non vi è alcuna certezza poiché dice "si ritiene".

Ma infatti, come ho detto prima è solo una interpretazione della UIL.
La certezza chissà se ce la daranno.

L'unico sindacato che apre a questa possibilità è la UIL!!
Gli altri??
Come ci regoliamo?
Ci sarà la nota ufficiale del MIUR??

L'unico sindacato che apre a questa possibilità è la UIL!!
Gli altri??
Come ci regoliamo?
Ci sarà la nota ufficiale del MIUR??

Daniele750 ha scritto:L'unico sindacato che apre a questa possibilità è la UIL!!
Gli altri??
Come ci regoliamo?
Ci sarà la nota ufficiale del MIUR??

Quella scheda tecnica fa un ragionamento logico, ovvero: il ricongiungimento al convivente, generico, è già previsto nel punto B.
Quindi il punto B è un doppione e consideriamo la parola "convivente" come un refuso, qualcosa che lì non dovrebbe stare.
Interpretazione legittima ma che non è l'unica.

Nel punto D, quello che parla dei genitori, si dice che la si può richiedere se non si ricade nel punto A o B.
In linea teorica un docente sposato e/o con figli può chiedere ricongiungimento al fratello convivente. Ma non al genitore.
Insomma il punto D potrebbe essere una specificazione del punto B secondo la quale per richiedere AP verso il genitore non bisogna essere sposati o con figli (o, come dice il contratto, "qualora non ricorrano le condizioni di cui ai punti a) o b".
Ma il punto B comprende anche il ricongiungimento a un convivente "generico", compreso il genitore.
Quindi non ha senso questa tesi ed è un richiamo ricorsivo.

Arrubiu, condivido pienamente quello che tu dici!!
Spero arrivi presto un chiarimento ufficiale sia su questo che sul discorso delle 15/20 preferenze per AP interprovinciale!!

Ma per questo benedetto chiarimento ufficiale quanto ancora dobbiamo aspettare? Io devo inoltrare domanda per la primaria e vorrei esser certo di averne il requisito.

Nessuna novità immagino...

Ma lo sanno sì che noi docenti di primaria e infanzia non possiamo presentare domanda a.p. in quanto siamo in attesa di una nota ufficiale?

arrubiu ha scritto:

Daniele750 ha scritto:L'unico sindacato che apre a questa possibilità è la UIL!!
Gli altri??
Come ci regoliamo?
Ci sarà la nota ufficiale del MIUR??

Quella scheda tecnica fa un ragionamento logico, ovvero: il ricongiungimento al convivente, generico, è già previsto nel punto B.
Quindi il punto B è un doppione e consideriamo la parola "convivente" come un refuso, qualcosa che lì non dovrebbe stare.
Interpretazione legittima ma che non è l'unica.

Nel punto D, quello che parla dei genitori, si dice che la si può richiedere se non si ricade nel punto A o B.
In linea teorica un docente sposato e/o con figli può chiedere ricongiungimento al fratello convivente. Ma non al genitore.
Insomma il punto D potrebbe essere una specificazione del punto B secondo la quale per richiedere AP verso il genitore non bisogna essere sposati o con figli (o, come dice il contratto, "qualora non ricorrano le condizioni di cui ai punti a) o b".
Ma il punto B comprende anche il ricongiungimento a un convivente "generico", compreso il genitore.
Quindi non ha senso questa tesi ed è un richiamo ricorsivo.

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Paolo1974 ha scritto:

arrubiu ha scritto:

Daniele750 ha scritto:L'unico sindacato che apre a questa possibilità è la UIL!!
Gli altri??
Come ci regoliamo?
Ci sarà la nota ufficiale del MIUR??

Quella scheda tecnica fa un ragionamento logico, ovvero: il ricongiungimento al convivente, generico, è già previsto nel punto B.
Quindi il punto B è un doppione e consideriamo la parola "convivente" come un refuso, qualcosa che lì non dovrebbe stare.
Interpretazione legittima ma che non è l'unica.

Nel punto D, quello che parla dei genitori, si dice che la si può richiedere se non si ricade nel punto A o B.
In linea teorica un docente sposato e/o con figli può chiedere ricongiungimento al fratello convivente. Ma non al genitore.
Insomma il punto D potrebbe essere una specificazione del punto B secondo la quale per richiedere AP verso il genitore non bisogna essere sposati o con figli (o, come dice il contratto, "qualora non ricorrano le condizioni di cui ai punti a) o b".
Ma il punto B comprende anche il ricongiungimento a un convivente "generico", compreso il genitore.
Quindi non ha senso questa tesi ed è un richiamo ricorsivo.

Mi sei piaciuto...

Ma ci sarà un qualche chiarimento ministeriale?
O ci mettiamo l'anima in pace e ci "fidiamo" della scheda tecnica della Uil, nella speranza che la leggano anche gli Usp?

arrubiu ha scritto:
Ma ci sarà un qualche chiarimento ministeriale?
O ci mettiamo l'anima in pace e ci "fidiamo" della scheda tecnica della Uil, nella speranza che la leggano anche gli Usp?

sono previste delle FAQ, o meglio sono state promesse delle FAQ.

Grazie Lalla! Speriamo in bene.

lallaorizzonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:

sono previste delle FAQ, o meglio sono state promesse delle FAQ.

Che facciano presto però!

Sono passati 22 gg da quel fatidico 21 giugno e ancora praticamente non si sa nulla!!!

Qui non sa niente nessuno
La scheda tecnica della UIL? Perchè dovrebbe esser come dicono loro?
Il MIUR = assente ingiustificato
ARRUBIU = poveraccio non ce la fa più, gli si sono consumate le dita sulla tastiera a furia di rispondere sempre uguale a tutti

E noi altri pochi docenti (qualche migliaio immagino) in Italia ad avere il problema del genitore convivente che stiamo li a soffrire tutta l'estate per sapere il nostro destino con le AP

Che belle ferie!

perly ha scritto:Io leggendo capisco che se non hai coniuge o figli cui ricongiungerti puoi ricongiungerti al genitore purché conviventi, quindi con la stessa residenza. Domicilio ovunque, ma stessa residenza, stesso nucleo.

Ma scusate domicilio ovunque??????
Ma convivere significa stare sotto lo stesso tetto, dentro la stessa casa...purtroppo secondo me bisogna avere stessa residenza, stesso indirizzo, stesso numero civico....non risiedere solo nello stesso comune....
Che ne dite???
Vorrei tanto sbagliarmi!!!

Vox ha scritto:

perly ha scritto:Io leggendo capisco che se non hai coniuge o figli cui ricongiungerti puoi ricongiungerti al genitore purché conviventi, quindi con la stessa residenza. Domicilio ovunque, ma stessa residenza, stesso nucleo.

Ma scusate domicilio ovunque??????
Ma convivere significa stare sotto lo stesso tetto, dentro la stessa casa...purtroppo secondo me bisogna avere stessa residenza, stesso indirizzo, stesso numero civico....non risiedere solo nello stesso comune....
Che ne dite???
Vorrei tanto sbagliarmi!!!

Il domicilio non ha alcun valore legale, non ha senso neanche parlarne. Conta la residenza anagrafica: stesso comune, indirizzo e stare nello stato di famiglia.
Salvo ovviamente i chiarimenti che, secondo me ma spero di sbagliarmi, mai arriveranno.

Anni fa quando non si parlava di convivenza, una sindacalista mi disse che bastava abitare nello stesso comune e non era necessario lo stesso indirizzo...bastava la stessa residenza...ora i giochi sono cambiati...
Cmq arrubiu concordo con te...i chiarimenti non arriveranno e per l'ennesimo anno vivremo un estate in balia dell'incertezza!

Vox ha scritto:Anni fa quando non si parlava di convivenza, una sindacalista mi disse che bastava abitare nello stesso comune e non era necessario lo stesso indirizzo...bastava la stessa residenza...ora i giochi sono cambiati...
Cmq arrubiu concordo con te...i chiarimenti non arriveranno e per l'ennesimo anno vivremo un estate in balia dell'incertezza!

L'anno scorso la residenza del docente era totalmente ininfluente. Il docente poteva risiede a Bolzano e ricongiungersi col genitore a Messina, quello che contava, giustamente, è la residenza della persona di ricongiungimento.

E invece qst'anno conta anche indirizzo e stato di famiglia!
Cmq arrubiu ma secondo te, il genitore al quale ci si ricongiunge non dovrebbe anche lui fare un'autodichiarazione per confermare quanto dichiarato dal docente? E inoltre qst'autodichiarazione non andrebbe inviata anche in formato cartaceo firmata dal genitore e con tanto di fotocopia di un documento di identità?
O bqsta semplicemente autodichiarazione di convivenza del docente? (chiedo per un collega)

Vox ha scritto:E invece qst'anno conta anche indirizzo e stato di famiglia!
Cmq arrubiu ma secondo te, il genitore al quale ci si ricongiunge non dovrebbe anche lui fare un'autodichiarazione per confermare quanto dichiarato dal docente? E inoltre qst'autodichiarazione non andrebbe inviata anche in formato cartaceo firmata dal genitore e con tanto di fotocopia di un documento di identità?
O bqsta semplicemente autodichiarazione di convivenza del docente? (chiedo per un collega)

Basta l'autodichiarazione del docente, come in tutti gli altri casi.
Nel contratto c'è scritto, mi pare.

Grazie e anche se non conosco la tua situazione... in bocca a lupo!

Il docente chiede il ricongiungimento al parente contestualmente dichiarando che lo stesso risiede ecc. ecc.
L'autocertificazione invece la deve fare il parente. Io ho fatto così lo scorso anno ed anche questo per la mobilità ed in tal modo han fatto sempre le mie colleghe.

SARA25 ha scritto:Il docente chiede il ricongiungimento al parente contestualmente dichiarando che lo stesso risiede ecc. ecc.
L'autocertificazione invece la deve fare il parente. Io ho fatto così lo scorso anno ed anche questo per la mobilità ed in tal modo han fatto sempre le mie colleghe.

Non è specificato da nessuna parte.
L'anno scorso bastava l'autocertificazione del docente. Se poi si vuole allegare anche la dichiarazione del parente si può fare, non è un problema.
Nell'autodichiarazione del docente è sufficiente dichiarare il grado di parentela e la residenza del parente/convivente, oltre ai dati di residenza anagrafica.