Assegnazioni Provvisorie, art. 7, comma 2: cosa s'intende per "medesima provincia"?

Nell'art. 7, comma 2 del CCNI su Utilizzazioni e AP, si legge:

"L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado che hanno presentato domanda di mobilità e non l'hanno ottenuta o che non hanno presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di cui al comma 1. Inoltre l'assegnazione provvisoria può essere richiesta da coloro che nelle operazioni di mobilità sono stati soddisfatti in una provincia diversa da quella per la quale ricorrevano i motivi di cui al comma 1 o per la quale avevano richiesto di usufruire delle precedenze previste dall'art. 13 del CCNI dell'11 aprile 2017. In tal caso l'assegnazione può essere richiesta solo per la medesima provincia".

Vorrei capire bene a cosa si riferisce il termine "medesima provincia", poiché esso, dal punto di vista sintattico, potrebbe riferirsi tanto alla provincia di ricongiungimento quanto alla provincia di arrivo dopo le procedure di mobilità, entrambe citate nella frase che precede il lemma.

L'ipotesi più sensata è ovviamente che tale termine si riferisca alla provincia per cui ricorrono i motivi di cui al comma 1. In tal caso il senso del periodo è chiaro: chi ottiene il movimento in una delle province richieste, ma diversa da quella di ricongiungimento, può comunque richiedere AP verso quest'ultima per avvicinarsi ai familiari.

Ma c'è anche un'ipotesi più sinistra: e cioè che il termine "medesima provincia" si riferisca NON alla provincia di ricongiungimento, ma a quella assegnata tramite la procedura di mobilità, qualunque essa sia. In questo caso la frase "l'assegnazione può essere richiesta solo per la medesima provincia" assumerebbe un significato agghiacciante: vorrebbe dire che se vengo soddisfatta in una provincia qualsiasi tra quelle richieste, non potrò chiedere AP interprovinciale verso quella di ricongiungimento, ma solo eventuale AP provinciale all'interno della provincia ottenuta.

Verrebbe in questo modo ribadito di fatto il divieto di chiedere AP interprovinciale per chi attraverso la mobilità sia stato soddisfatto in una qualsiasi delle province indicate.

Qualcuno può dare una soluzione a questo dilemma, per me e per molti angoscioso?

Secondo me significa che si può chiedere assegnazione provvisoria solo nella provincia segnata come ricongiungimento sulla domanda. Spero di aver interpretato bene

E se sulla domanda di trasferimento la provincia di ricongiungimento non è stata indicata (non era obbligatorio)?

Il Comune mi pare

Sì, il Comune di ricongiungimento...
Non era obbligatorio indicarlo sulla domanda, serviva solo ad ottenere un punteggio aggiuntivo.
Mi chiedo se, non avendolo indicato, sarà poi comunque possibile ottenere AP interprovinciale verso il Comune ove sussistano le condizioni per il ricongiungimento.

Si

perly ha scritto:Il Comune mi pare

si è vero il comune ma cmq nel contratto si parla di provincia..mah

Mettiamo di aver prodotto domanda di trasferimento del tipo:
Provincia X (in cui si trova il comune di residenza del coniuge)
Provincia Z, la più vicina alla provincia X
Provincia Y, più scomoda.

Se ottengo trasferimento in Y, potrei constatare che i posti per AP, nella provincia X, saranno pochi e potrei pensare di chiedere AP nella provincia Z, dove risiede mio figlio e avrei più possibilità. Ma il testo sembra dire che non posso farlo: sono obbligato a chiedere AP per ricongiungimento al coniuge, perché in mobilità avevo chiesto il ricongiungimento al coniuge.

Per quanto contorta, mi sembra l'unica ipotesi plausibile.

Detto ciò, secondo me vuole dire che se in mobilità  hai chiesto di andare nella provincia X e ti hanno mandato nella provincia Y, se otterrai mobilità in una provincia diversa da Y, potrai produrre AP interprovinciale solo per la provincia Y.
Per la serie: ti è andata male con la mobilità, con l'AP interprovinciale ti permettiamo di ritentarci.

[EDIT] lucylucy, mi sono accorto ora che abbiamo scritto la stessa cosa.
Il fatto di non avere ottenuto mobilità in ogni caso non dice molto sulla possibilità di ottenere AP per quella provincia.

Certo, non dice molto, ma in alcuni casi ci sono province che tradizionalmente offrono pochi posti, limitrofe a province più generose. Comunque non diciamo la stessa cosa, arrubiu, e forse hai ragione tu

arrubiu ha scritto:Detto ciò, secondo me vuole dire che se in mobilità  hai chiesto di andare nella provincia X e ti hanno mandato nella provincia Y, se otterrai mobilità in una provincia diversa da Y, potrai produrre AP interprovinciale solo per la provincia Y.

Non ho capito...

Mi sono espresso male, hai ragione.
Tu chiedi ricongiungimento nella mobilità verso la provincia X.
Ma invece ti mandano nella provincia Y. In questo puoi chiedere assegnazione interprovinciale solo verso la provincia X, la stessa per cui avevi chiesto il ricongiungimento per la mobilità.
Io lo leggo così:)

lucylucy ha scritto:
Ma il testo sembra dire che non posso farlo: sono obbligato a chiedere AP per ricongiungimento al coniuge, perché in mobilità avevo chiesto il ricongiungimento al coniuge.

Nella domanda di mobilità la richiesta di ricongiungimento non era assolutamente obbligatoria, ma solo facoltativa, utile se si voleva ottenere qualche punto in più. Nel tuo ragionamento, chi non ha inserito nessuna provincia di ricongiungimento che fine fa? Non può più fare domanda di AP interprovinciale oppure, viceversa, può farla in qualsiasi comune?

L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado che hanno presentato domanda di mobilità e non l'hanno ottenuta o che non hanno presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di cui al comma 1.

Il caso in grassetto riguarda chi ha fatto domanda di mobilità senza chiedere ricongiungimento.
Questi da quanto leggo possono presentare domanda di AP verso qualsiasi provincia.

[EDIT] Forse non è proprio così però. Mi sto riempendo di dubbi-.-

Purtroppo i dubbi sono giustificatissimi, visto che l'art. 7 è scritto con la mano sinistra; cosa che, unita alle paure derivanti dai ben noti intenti del Ministero (limitare quanto più possibile le AP interprovinciali), non fa dormire sonni tranquilli.
C'è poi anche il caso di chi - come la sottoscritta - ha indicato il Comune di ricongiungimento nella domanda di mobilità territoriale, ma non in quella di passaggio di cattedra.
In questo caso, per valutare se il Comune di ricongiungimento è stato indicato o no, si considera solo la domanda in esame o tutte le domande prodotte dal docente?

Chiedi scusa a tutti i mancini, me compreso:)

Cloretta ha scritto:Purtroppo i dubbi sono giustificatissimi, visto che l'art. 7 è scritto con la mano sinistra; cosa che, unita alle paure derivanti dai ben noti intenti del Ministero (limitare quanto più possibile le AP interprovinciali), non fa dormire sonni tranquilli.
C'è poi anche il caso di chi - come la sottoscritta - ha indicato il Comune di ricongiungimento nella domanda di mobilità territoriale, ma non in quella di passaggio di cattedra.
In questo caso, per valutare se il Comune di ricongiungimento è stato indicato o no, si considera solo la domanda in esame o tutte le domande prodotte dal docente?

Beh nella mobilità professionale non era previsto il ricongiungimento.
Quindi il dubbio rimane: chi ha ottenuto mobilità professionale interprovinciale come si deve comportare?

Il dubbio rimane eccome. Io credo che chi abbia chiesto mobilità in provincia in cui non aveva ricongiungimento ora potrà chiedere AP in qualsiasi provincia in cui ci sia un comune di ricongiungimento. Ma non ne sono affatto sicura, prova ne è che, benché il mio caso fosse quello, ho revocato la domanda di mobilità