Terza prova esame di maturità : sì , ma a che ora ?

Promemoria primo messaggio :

Proprio così : mia figlia lunedì mattina ha il famigerato "quizzone". La commissione ha due sezioni ( la sua , più quella di un istituto privato in provincia ). Ma dell'orario non vi è assolutamente traccia. Che si fa ? Si va comunque a scuola per le 8.00 col rischio di aspettare una mattinata intera al sole ?

gugu ha scritto:Devi fare un accesso agli atti.
Posto che questo implica la riapertura del pacco in presenza del presidente di commissione i motivi che portano alla riapertura devono essere gravi (ricorso per bocciatura) e non per avere in visione un compito che tua figlia ha già avuto modo di vedere e correggere in sede d'esame orale.
La richiesta di accesso agli atti senza nessuna motivazione valida verrà, giustamente, respinta dalla scuola.

Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa ? Non è che si sta portando "avanti con il lavoro" in modo da chiudere tutto l'ultimo giorno ( sabato ) e poter pubblicare immediatamente i quadri e godersi le meritate ferie ?

I colleghi della mia commissione ad una candidata che faceva la stessa richiesta hanno risposto che potrà richiederlo tra qualche anno, ma nemmeno loro erano sicuri sui tempi e sulle modalità. Magari informati a scuola (con calma) parlando con il Ds o con un suo collaboratore. Alla lunga questi documenti vanno al macero (ovviamente non si possono conservare tutti), perciò magari una via c'è.

Il pacco viene distrutto dopo 10 anni. Per cui nel 2027 potrete richiedere il tema prima che venga ridotto in cenere.

alex.65 ha scritto:

gugu ha scritto:Devi fare un accesso agli atti.
Posto che questo implica la riapertura del pacco in presenza del presidente di commissione i motivi che portano alla riapertura devono essere gravi (ricorso per bocciatura) e non per avere in visione un compito che tua figlia ha già avuto modo di vedere e correggere in sede d'esame orale.
La richiesta di accesso agli atti senza nessuna motivazione valida verrà, giustamente, respinta dalla scuola.

Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa ? Non è che si sta portando "avanti con il lavoro" in modo da chiudere tutto l'ultimo giorno ( sabato ) e poter pubblicare immediatamente i quadri e godersi le meritate ferie ?

In un esame di stato si consuma molta carta, oltre a caricare i dati sulla piattaforma digitale. Ogni giorno che c'è un'operazione d'esame si devono redigere in genere da uno a tre verbali. Per una classe di una ventina di candidati ci sono almeno 16 verbali da redigere, sempre che si riesca a concentrare una serie di adempimenti in due riunioni, una preliminare e un'altra riunione in cui si definisce la struttura della terza prova, i criteri di valutazione di tutte le prove e i criteri di conduzione del colloquio e altre amenità varie.

Nella mia commissione, da presidente ho preferito occuparmi io sia dei verbali sia della compilazione dei formulari su Commissione Web. Come la presidente di cui parli, durante i colloqui non ho messo becco, se non per coordinare, al di fuori di due domande che ho fatto a due candidati. Tutto il resto del tempo l'ho passato a scrivere, timbrare, stampare, firmare, fare firmare e riordinare scartoffie.

Portarsi avanti il lavoro? Si, il lavoro si porta avanti al momento, è un obbligo. Lo scrutinio è solo un atto formale in cui non si fa altro che ratificare ciò che è stato deliberato prima. Uno scrutinio dell'esame di stato richiede al massimo mezz'ora: il tempo di redigere il verbale, confermare con un click su un formulario tutte le valutazioni già predisposte per ciascun candidato, produrre gli stampati. L'unica cosa in più che si fa è eventualmente formulare le motivazioni che portano all'integrazione del punteggio con 1-5 punti di bonus e/o l'attribuzione della lode ed eventualmente aggiungere qualche riga di formulette precostituite per eventuali disabili che conseguono solo la certificazione. Adempimenti che la Commissione fa solo se sussistono determinati requisiti e in base a criteri che ha precedentemente stabilito. Alla fine si stampa il tutto. Per certe classi bastano talvolta anche cinque minuti se il verbale è già predisposto con il taglio del superfluo e l'aggiunta di ciò che deve essere integrato.
Altri presidenti (molti) lasciano fare gran parte del lavoro al segretario. Cosa fanno durante il colloquio? Niente, assistono, come assiste il presidente che passa il tempo a scrivere, coordinano, pongono qualche domanda.

Insomma, non vedo nulla di strano in quello che hai descritto, solo ordinaria amministrazione di un processo fortemente intriso di mera formalità e burocrazia. Il colloquio lo conducono i commissari, sotto la supervisione e il coordinamento del presidente.

alex.65 ha scritto:Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa?

Scrivere nel registro dell'esame le domande che i commissari hanno posto nelle varie discipline. Scrivere se lo studente, prendendo visione delle prove scritte, ha saputo o no correggere i propri errori.
Tutte cose che devono essere fatte nella stessa giornata del colloquio e se non vengono fatte durante i colloqui, devono essere fatte prima di andare a casa.

alex.65 ha scritto:Non è che si sta portando "avanti con il lavoro" in modo da chiudere tutto l'ultimo giorno (sabato) e poter pubblicare immediatamente i quadri e godersi le meritate ferie?

Si porta avanti con il lavoro della giornata che non c'entra molto con lo scrutinio vero e proprio. Per fare lo scrutinio servono al massimo 3 ore. Il problema è che, essendo sabato pomeriggio, anche se i voti vengono esposti, i bidelli potrebbero chiudere la scuola alle spalle della commissione.

Chiaramente le mie richieste non hanno ( nè potrebbero mai averne : sono solo un genitore , pure parecchio spaesato ! ) alcuna vena polemica. Volevo solo sapere se c'era la possibilità di vedere i risultati già sabato evitando un w.e. intero di ansie. Se non dovesse accadere , sopravviveremo e ce ne faremo una ragione . In quanto all'accesso agli atti , navigando qua e là ho trovato qualcosa inerente il c.d. "accesso informale" : sembrerebbe consentita la sola visione dell'elaborato ( previa richiesta alla scuola ). Ammesso che sia vero , cosa ne dite se mia figlia torna a scuola a ri-leggere il compito , magari ad alta voce , "dimenticando" il cell. su rec ? :-)))) ps : ancora grazie a tutti !

La visione dell'elaborato richiede l'apertura del pacco, che, se è già ceralaccato, richiede come minimo la presenza del presidente. Non ho mai sentito niente riguardo all'accesso informale, perché qui è solo questione di forma.
Le differenze tra i tempi che ho indicato io e quelli indicati da Tiria stanno solo sul fatto che ho compreso nello scrutinio anche il controllo del materiale da inserire nel pacco, l'impacchettamento e il ceralaccamento. Magari con qualche contrattempo tra pentolini, ceralacca, fornelletto e un paio di discussioni sull'assegnazione dei bonus.

@melia ha scritto:La visione dell'elaborato richiede l'apertura del pacco, che, se è già ceralaccato, richiede come minimo la presenza del presidente. Non ho mai sentito niente riguardo all'accesso informale, perché qui è solo questione di forma.
Le differenze tra i tempi che ho indicato io e quelli indicati da Tiria stanno solo sul fatto che ho compreso nello scrutinio anche il controllo del materiale da inserire nel pacco, l'impacchettamento e il ceralaccamento. Magari con qualche contrattempo tra pentolini, ceralacca, fornelletto e un paio di discussioni sull'assegnazione dei bonus.

Esatto, io li considero due momenti formalmente differenti. Tuttavia i tempi si restringono in entrambe le fasi, nel mio caso, perché ho organizzato le operazioni in modo da ridurre i tempi morti. Durante la fase dello scrutinio mi sono occupato io delle formalità procedurali (ratifica su commissione web, redazione dei verbali, stampa degli atti, comprese le schede del candidato, che ho prodotto anche in cartaceo) mentre i commissari controllavano tutte le firme e il riordino degli elaborati e delle griglie. Al termine ho proiettato il registro degli esami e informato sui due casi in cui abbiamo attribuito il bonus. Ma si trattava solo di una pignoleria per verificare tutti insieme la correttezza dei dati caricati e confermare le decisioni già prese. Anche la fasciatura del bambino ha richiesto poco tempo: avevo già predisposto alla lavagna l'elenco di tutto quello da mettere, perciò è bastata una verifica metodica. E chiusura e legatura dei due bimbi hanno richiesto pochissimo tempo perché c'era un collega bravissimo a fare i pacchi. Due bolli con la ceralacca, fusa con il mio accendino et voilà. Il tutto in circa un'ora e mezza per ciascun scrutinio e chiusura del plico.

Devo dire che è stato anche merito dei colleghi, che si sono attenuti scrupolosamente alle mie indicazioni. Erano così contenti di come ho gestito l'esame che hanno fatto in modo efficiente il loro lavoro. L'unica cosa che mi ha fatto contrariare è che si sono dilungati troppo durante i colloqui: in genere si è finito tra le 14.30 fino ad oltre le 15 tranne un giorno in cui ho fatto il cane interrompendo all'occorrenza l'esposizione introduttiva del candidato e tagliando su qualche interrogazione.

gugu ha scritto:Qualcuno in quella classe rischia la bocciatura, i 60 saranno parecchi.

13-15-15
13-12-15
15-8-13
10-12-13
10-11-13
10-11-12
10-11-12
9-11-12
9-11-11
10-9-10
9-9-10
8-12-10
8-11-10
8-11-10
8-10-10
10-9-9
10-8-9
9-9-9
8-11-9
8-11-9
8-11-8
9-9-7
9-9-7

Per la cronaca , ecco come è andata a finire :
100
96
84
82
80
78
78
75
72
72
70
67
65
65
65
64
63
62
61
60
60
60
60

alex.65 ha scritto:Chiaramente le mie richieste non hanno ( nè potrebbero mai averne : sono solo un genitore , pure parecchio spaesato ! ) alcuna vena polemica. Volevo solo sapere se c'era la possibilità di vedere i risultati già sabato evitando un w.e. intero di ansie. Se non dovesse accadere , sopravviveremo e ce ne faremo una ragione .

Cioè, scusa, fai capire meglio: da una parte critichi la presidente di commissione perché sospettata di voler fare la furbata indebita di "portarsi avanti col lavoro" per ragioni egoistiche, cioè per voler finire in anticipo... e poi, contemporaneamente, ti lamenti perché i risultati potrebbero uscire con un giorno o due di ritardo? Allora, deciditi, apprezzi il fatto che si affrettino e che cerchino di stringere i tempi, oppure no?

@melia ha scritto:

alex.65 ha scritto:Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa?

Scrivere nel registro dell'esame le domande che i commissari hanno posto nelle varie discipline. Scrivere se lo studente, prendendo visione delle prove scritte, ha saputo o no correggere i propri errori.
Tutte cose che devono essere fatte nella stessa giornata del colloquio e se non vengono fatte durante i colloqui, devono essere fatte prima di andare a casa.

Cioè, dalle vostre parti il presidente si occupa, da solo, di trascrivere i contenuti delle domande di tutte le materie, comprese quelle di cui personalmente non capisce niente e di cui non conosce nemmeno la terminologia tecnica, e che si limita a orecchiare sommariamnete durante i colloqui? Mai vista una cosa del genere, ognuno scrive gli argomenti del colloquio limitatamente alla materia propria!

alex.65 ha scritto: Ammesso che sia vero , cosa ne dite se mia figlia torna a scuola a ri-leggere il compito , magari ad alta voce , "dimenticando" il cell. su rec ? :-)))) ps : ancora grazie a tutti !

Direi che sarebbe (oltre che irregolare) veramente penoso dal punto di vista umano, specialmente se la ragazza lo facesse NON per sua iniziativa, ma perché tampinata dai genitori che vogliono a tutti i costi leggere il suo tema parola per parola.

Ha 19 anni, è adulta, ha sostenuto un impegno personale serio che è stato soltanto suo e non della famiglia, e ha pure preso un bel voto... lasciatela gestire tranquillamente i fatti suoi!

Ma che cosa è stato scritto di così fantastico in questo tema da meritare una registrazione da tramandare ai posteri?

paniscus_2.0 ha scritto:

@melia ha scritto:

alex.65 ha scritto:Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa?

Scrivere nel registro dell'esame le domande che i commissari hanno posto nelle varie discipline. Scrivere se lo studente, prendendo visione delle prove scritte, ha saputo o no correggere i propri errori.
Tutte cose che devono essere fatte nella stessa giornata del colloquio e se non vengono fatte durante i colloqui, devono essere fatte prima di andare a casa.

Cioè, dalle vostre parti il presidente si occupa, da solo, di trascrivere i contenuti delle domande di tutte le materie, comprese quelle di cui personalmente non capisce niente e di cui non conosce nemmeno la terminologia tecnica, e che si limita a orecchiare sommariamnete durante i colloqui? Mai vista una cosa del genere, ognuno scrive gli argomenti del colloquio limitatamente alla materia propria!

Nella mia commissione ognuno trascriveva la proprie domande, ma in quella di mio marito durante il colloquio ogni commissario scriveva le domande in un foglio che poi, durante il colloquio successivo, la presidente trascriveva al computer. Nessuno ha parlato di orecchiare le domande. Ho pensato che, siccome alex.65 aveva visto solo la presidente scrivere, la commissione si fosse comportata come quella di mio marito.

paniscus_2.0 ha scritto:

alex.65 ha scritto:Chiaramente le mie richieste non hanno ( nè potrebbero mai averne : sono solo un genitore , pure parecchio spaesato ! ) alcuna vena polemica. Volevo solo sapere se c'era la possibilità di vedere i risultati già sabato evitando un w.e. intero di ansie. Se non dovesse accadere , sopravviveremo e ce ne faremo una ragione .

Cioè, scusa, fai capire meglio: da una parte critichi la presidente di commissione perché sospettata di voler fare la furbata indebita di "portarsi avanti col lavoro" per ragioni egoistiche, cioè per voler finire in anticipo... e poi, contemporaneamente, ti lamenti perché i risultati potrebbero uscire con un giorno o due di ritardo? Allora, deciditi, apprezzi il fatto che si affrettino e che cerchino di stringere i tempi, oppure no?

@melia ha scritto:

alex.65 ha scritto:Bene . Anzi , male :-( Insisto e mi allargo ulteriormente su altri fronti : la presidente non ha finora messo becco e si è limitata a scrivere durante i colloqui. Scrivere cosa?

Scrivere nel registro dell'esame le domande che i commissari hanno posto nelle varie discipline. Scrivere se lo studente, prendendo visione delle prove scritte, ha saputo o no correggere i propri errori.
Tutte cose che devono essere fatte nella stessa giornata del colloquio e se non vengono fatte durante i colloqui, devono essere fatte prima di andare a casa.

Cioè, dalle vostre parti il presidente si occupa, da solo, di trascrivere i contenuti delle domande di tutte le materie, comprese quelle di cui personalmente non capisce niente e di cui non conosce nemmeno la terminologia tecnica, e che si limita a orecchiare sommariamnete durante i colloqui? Mai vista una cosa del genere, ognuno scrive gli argomenti del colloquio limitatamente alla materia propria!

La prima che ho scritto : apprezzo. Mi sembrava ben chiaro. Mi sbagliavo , evidentemente.

paniscus_2.0 ha scritto:

alex.65 ha scritto: Ammesso che sia vero , cosa ne dite se mia figlia torna a scuola a ri-leggere il compito , magari ad alta voce , "dimenticando" il cell. su rec ? :-)))) ps : ancora grazie a tutti !

Direi che sarebbe (oltre che irregolare) veramente penoso dal punto di vista umano, specialmente se la ragazza lo facesse NON per sua iniziativa, ma perché tampinata dai genitori che vogliono a tutti i costi leggere il suo tema parola per parola.

Ha 19 anni, è adulta, ha sostenuto un impegno personale serio che è stato soltanto suo e non della famiglia, e ha pure preso un bel voto... lasciatela gestire tranquillamente i fatti suoi!

Irregolare ? Forse. Penoso ? Assolutamente no. Opportuno ? Decisamente sì , lì dove fosse impossibile acquisire l'elaborato in maniera ortodossa : sta alla capacità di comprensione di chi commenta , immaginare i validissimi motivi per attuare un comportamento del genere. Nulla vi è "da tramandare ai posteri ". Molto vi è da riportare a chi di dovere. E per motivi di privacy , mi fermo qui.

Francamente, l'argomentazione dell' "io so per certo di avere motivi validissimi ma non ve li posso dire" lascia il tempo che trova. La ragazza è presumibilmente maggiorenne (a meno che non sia un'anticipataria estrema) e ha scritto un testo che impegnava solo lei e non i genitori, gli amici o i parenti, e che è stato anche giudicato molto positivamente.

Cosa significa che in quel testo ci sia qualcosa "da riportare a chi di dovere", giuro che non lo si capisce proprio.

Chi cavolo sarebbero i destinatari "di dovere", se non i commissari di esame che l'hanno già corretto e valutato?

Se hai voglia di spiegarlo, bene, spiegalo... altrimenti non vedo il senso della tua obiezione.

paniscus_2.0 ha scritto:Francamente, l'argomentazione dell' "io so per certo di avere motivi validissimi ma non ve li posso dire" lascia il tempo che trova. La ragazza è presumibilmente maggiorenne (a meno che non sia un'anticipataria estrema) e ha scritto un testo che impegnava solo lei e non i genitori, gli amici o i parenti, e che è stato anche giudicato molto positivamente.

Cosa significa che in quel testo ci sia qualcosa "da riportare a chi di dovere", giuro che non lo si capisce proprio.

Chi cavolo sarebbero i destinatari "di dovere", se non i commissari di esame che l'hanno già corretto e valutato?

Se hai voglia di spiegarlo, bene, spiegalo... altrimenti non vedo il senso della tua obiezione.

Paniscus , credimi : i validi , validissimi motivi ci sono. Non è proprio questa la sede. Semplicemente : non posso ! Di sicuro NON si tratta nè di commissari ( sui quali c'è apprezzamento sul loro operato da parte di tutti ) nè di personale relativo al mondo della Scuola. Lungi da me l'intenzione di far prendere al topic questa deriva polemica . Se ho sbagliato nel come porre quesiti e commenti , chiedo scusa per il disagio arrecato.

Se il tema contiene informazioni utili per l'ambito psicologico o per la polizia è logico che tu possa chiedere l'accesso agli atti ufficialmente, specificando che fai la richiesta per cause che potrebbero minare la salute e l'incolumità delle persone.