Ma perché tutti questi segreti sugli organici?

Parlo di Roma e Frosinone: non so se la situazione sia generalizzabile.
Gli organici sono pronti, magari in bozza, ma sono pronti tant’è che le scuole hanno dato informativa ai perdenti posto che hanno già fatto la domanda condizionata (vedi ad esempio http://lnx.atpromaistruzione.it/wp/?p=17407)
(che poi sulla bozza determinino i perdenti posto è già una promessa giurata ai ricorsi, e comunque, all’ulteriore dilatazione dei tempi ).
Posso comprendere le nuove difficoltà di quest’anno (COE nello stesso ambito), i tempi ristretti (questa non è nuova ma la dice lunga sulla capacità progettuale dei nostri amministratori).
Ma, mi chiedo, a distanza di una settimana perché non pubblicarli?
Ma, mi chiedo, il principio della trasparenza vale anche per il Miur?
Trasparenza, reminiscenze di scuola, trans parere ossia far vedere, conoscere gli elementi di giudizio su cui la P.A. emette (e motiva) un atto amministrativo che poi che poi è alla base della possibilità di ricorrere, che poi che ricorri a fare tanto poi ci vogliono i soldi e passano gli anni e che poi se hai un amico … ma, allora, se hai l’amico l’organico lo vedi lo stesso e, magari, la COE te la aggiustano, si c’è l’algoritmo ma a mano … e a mano a mano la situazione si incasina di più … ma in ogni caso, finalmente direi, arriva settembre.
Mi sembra di ricordare che il principio di trasparenza fu introdotto come argine alla corruzione ed anche con finalità di efficienza dell’attività della PA; vi ricordate le 5 E della PA? Economicità, efficienza, efficacia, equità, etica.
Parole al vento? Si, forse, ma nonostante si invecchi una capacità residuale di provare vergogna ancora rimane.