Spezzoni e assegnazione provvisoria

Promemoria primo messaggio :

Buona sera, sto compilando la domanda per l'assegnazione provvisoria, vorrei capire come funziona il conferimento degli spezzoni... so che ha la precedenza la cattedra intera, ma con quale successione vengono assegnati gli spezzoni? Si parte dalla prima scuola ( nel comune di ricongiungimento)se non c'e' il posto intero si passa alla seconda scuola scelta o agli spezzoni della prima scuola? Spero di aver espresso bene il mio pensiero

Stefania Biancani ha scritto:Essendo questi giorni vacanziferi, il computer non è sempre acceso, ma il mio silenzio è dovuto ad altri fattori: 1. di fronte ad un'ipotesi di contratto scritta in maniera tanto ambigua non capisco più niente, e poiché non mi ritengo affatto un'esperta di mobilità mi astengo dal dare suggerimenti (cosa posso dire, se anch'io non ho capito come si debba compilare la domanda?) 2. di fronte all'ennesima arrabbiatura provocatami dal MIUR ho deciso di prendere le distanze (la domanda di AP si farà al momento opportuno, non voglio impazzire scervellandomi prima del tempo)

1) se sei nel mondo della scuola da tanto tempo dovresti sapere bene che, da quando esiste la scuola, tutti i contratti sono APPOSITAMENTE scritti in forma ambigua (altrimenti come si spiegherebbero i ricorsi???)

2) nel tuo caso non capisco l' arrabbiatura perché tu o chiunque per te, di spontanea volontà visto che nessuno ha obbligato a farlo, ha(i) deciso di fare domanda per il ruolo finendo fuori provincia. Lo si sapeva benissimo e non trovo molto corretto attribuire delle colpe che non ci sono. Con questo non sto dicendo che il Miur sia perfetto perché anch'io non condivido certe decisiono ma, in generale, non tollero attribuire delle colpe anche quando non ci sono. Perché quelli che non hanno fatto la domanda di immissione in ruolo straordinaria ora sono 'tranquillamente' precari nella loro provincia e questo non sono stata la sola a ribadirlo più volte.
Se, poi, uno vuole la botte piena e la moglie ubriaca, non è un problema del miur che ha già speso tanti soldi per fare questo piano straordinario di immissioni in ruolo.
Io la domanda di cambio provincia per il ruolo l' ho fatta PRIMA della 107 che è ben diverso perché sapevo di finire in quella provincia chissà per quanti e quanti anni ma non correvo il rischio di finire in tutta Italia.  E NON mi sono lamentata dicendo: " ed ora, per colpa del miur devo stare qui chissà per quanto tempo" perché la "colpa" (se vogliamo usare questo termine) era solo e soltanto MIA.

Stefania Biancani ha scritto:Essendo questi giorni vacanziferi, il computer non è sempre acceso, ma il mio silenzio è dovuto ad altri fattori: 1. di fronte ad un'ipotesi di contratto scritta in maniera tanto ambigua non capisco più niente

Cmq se da una parte è vero che ci sono delle parti ambigue, non è che lo siano tutte.

Il concetto di "convivenza" è esplicito nel contratto ed anche se un sindacato qualsiasi dice o scrive che non è richiesto/a, io, che non ho la residenza con i miei genitori e non sono nello STESSO stato di famiglia (concetto spiegato molto bene in un articolo di OS), non vado a perdere tempo a fare domanda di AP e a fare un ricorso che certamente verrà perso in quanto il concetto di "convivenza" è esplicito

Dispiace anche a me che ora che sono arrivata io non posso chiedere AP (visto che in futuro ne potrei avere bisogno) e che in futuro si andranno a restringere o, almeno, così hanno detto

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Insomma, Dec, sono qui, ma mi guardo bene dall'intervenire...

Questo mi dispiace e spero che tu ci possa ripensare e ti torni la voglia, perché sai che ho sempre apprezzato il tuo garbo, la tua ironia, la tua disponibilità e anche la tua competenza, anche se dici di no.

Sono pienamente d'accordo :-)

Stefania Biancani ha scritto:3. ultimamente questa sezione del forum era diventata un po' troppo litigiosa per i miei gusti, un po' troppo simile alla sezione sulla Didattica o sulle Riforme, e mi ero stancata di leggere (per fortuna che mi sembra che si stia tornando alla calma)

Io penso che una persona CORRETTA se ne esce dal forum in punta di piedi senza umiliare gli altri.

Ritengo che la correttezza che Stefania dimostra qui nel Forum non si possa mettere in discussione!

Io parlo in generale come in generale ha parlato lei.

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Purtroppo, Dec, devo confermare la diagnosi: se mi dai dell'esperta di mobilità (seppur "in subordine") vuol dire che qualche rotellina comincia a non girare più perfettamente :-*

Beh, a dire proprio tutta la verità, il fatto che una intervenga spesso non significa essere competente perché chi lo è veramente si legge autonomamente il contratto o si guarda autonomamente i moduli e NON CHIEDE AGLI ALTRI

Dipende se interviene per porre domande o per rispondere (in modo corretto) a quelle degli altri.

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Essendo questi giorni vacanziferi, il computer non è sempre acceso, ma il mio silenzio è dovuto ad altri fattori: 1. di fronte ad un'ipotesi di contratto scritta in maniera tanto ambigua non capisco più niente, e poiché non mi ritengo affatto un'esperta di mobilità mi astengo dal dare suggerimenti (cosa posso dire, se anch'io non ho capito come si debba compilare la domanda?) 2. di fronte all'ennesima arrabbiatura provocatami dal MIUR ho deciso di prendere le distanze (la domanda di AP si farà al momento opportuno, non voglio impazzire scervellandomi prima del tempo)

1) se sei nel mondo della scuola da tanto tempo dovresti sapere bene che, da quando esiste la scuola, tutti i contratti sono APPOSITAMENTE scritti in forma ambigua (altrimenti come si spiegherebbero i ricorsi???)

2) nel tuo caso non capisco l' arrabbiatura perché tu o chiunque per te, di spontanea volontà visto che nessuno ha obbligato a farlo, ha(i) deciso di fare domanda per il ruolo finendo fuori provincia. Lo si sapeva benissimo e non trovo molto corretto attribuire delle colpe che non ci sono. Con questo non sto dicendo che il Miur sia perfetto perché anch'io non condivido certe decisiono ma, in generale, non tollero attribuire delle colpe anche quando non ci sono. Perché quelli che non hanno fatto la domanda di immissione in ruolo straordinaria ora sono 'tranquillamente' precari nella loro provincia e questo non sono stata la sola a ribadirlo più volte.
Se, poi, uno vuole la botte piena e la moglie ubriaca, non è un problema del miur che ha già speso tanti soldi per fare questo piano straordinario di immissioni in ruolo.
Io la domanda di cambio provincia per il ruolo l' ho fatta PRIMA della 107 che è ben diverso perché sapevo di finire in quella provincia chissà per quanti e quanti anni ma non correvo il rischio di finire in tutta Italia.  E NON mi sono lamentata dicendo: " ed ora, per colpa del miur devo stare qui chissà per quanto tempo" perché la "colpa" (se vogliamo usare questo termine) era solo e soltanto MIA.

Da avvocato non pagato, chiarisco che:
1) Stefania non è un'insegnante, quindi non è nel mondo della scuola né da poco né da tanto tempo.
2) Suo marito è stato assunto in fase zero, quindi si è inserito nelle Gae di un'altra provincia (le ragioni le sanno solo loro e non ci riguardano), esattamente come hai fatto tu, ma non ha fatto nessuna domanda per il ruolo in fase C.
3) In quei giorni i responsabili del miur e chi aveva collaborato a questa riforma hanno rilasciato dichiarazioni incoerenti, imprecise, generiche, che hanno ingenerato tantissima confusione sia negli insegnanti sia in chi avrebbe dovuto aiutarli nella scelta, come Stefania ci ha raccontato in passato (peraltro senza calcare troppo la mano, com'è nel suo stile). Persino sul sito istituzionale del miur sono uscite delle faq che avevano il solo obiettivo di seminare il panico (l'anno prossimo non ci saranno più supplenze). Perciò io ritengo l'arrabbiatura di Stefania e di tutti quelli che sono stati coinvolti in quella vicenda più che giustificata. Che tu lo tolleri o meno.

Dec ha scritto:

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Essendo questi giorni vacanziferi, il computer non è sempre acceso, ma il mio silenzio è dovuto ad altri fattori: 1. di fronte ad un'ipotesi di contratto scritta in maniera tanto ambigua non capisco più niente, e poiché non mi ritengo affatto un'esperta di mobilità mi astengo dal dare suggerimenti (cosa posso dire, se anch'io non ho capito come si debba compilare la domanda?) 2. di fronte all'ennesima arrabbiatura provocatami dal MIUR ho deciso di prendere le distanze (la domanda di AP si farà al momento opportuno, non voglio impazzire scervellandomi prima del tempo)

1) se sei nel mondo della scuola da tanto tempo dovresti sapere bene che, da quando esiste la scuola, tutti i contratti sono APPOSITAMENTE scritti in forma ambigua (altrimenti come si spiegherebbero i ricorsi???)

2) nel tuo caso non capisco l' arrabbiatura perché tu o chiunque per te, di spontanea volontà visto che nessuno ha obbligato a farlo, ha(i) deciso di fare domanda per il ruolo finendo fuori provincia. Lo si sapeva benissimo e non trovo molto corretto attribuire delle colpe che non ci sono. Con questo non sto dicendo che il Miur sia perfetto perché anch'io non condivido certe decisiono ma, in generale, non tollero attribuire delle colpe anche quando non ci sono. Perché quelli che non hanno fatto la domanda di immissione in ruolo straordinaria ora sono 'tranquillamente' precari nella loro provincia e questo non sono stata la sola a ribadirlo più volte.
Se, poi, uno vuole la botte piena e la moglie ubriaca, non è un problema del miur che ha già speso tanti soldi per fare questo piano straordinario di immissioni in ruolo.
Io la domanda di cambio provincia per il ruolo l' ho fatta PRIMA della 107 che è ben diverso perché sapevo di finire in quella provincia chissà per quanti e quanti anni ma non correvo il rischio di finire in tutta Italia.  E NON mi sono lamentata dicendo: " ed ora, per colpa del miur devo stare qui chissà per quanto tempo" perché la "colpa" (se vogliamo usare questo termine) era solo e soltanto MIA.

Da avvocato non pagato, chiarisco che:
1) Stefania non è un'insegnante, quindi non è nel mondo della scuola né da poco né da tanto tempo.
2) Suo marito è stato assunto in fase zero, quindi si è inserito nelle Gae di un'altra provincia (le ragioni le sanno solo loro e non ci riguardano), esattamente come hai fatto tu, ma non ha fatto nessuna domanda per il ruolo in fase C.
3) In quei giorni i responsabili del miur e chi aveva collaborato a questa riforma hanno rilasciato dichiarazioni incoerenti, imprecise, generiche, che hanno ingenerato tantissima confusione sia negli insegnanti sia in chi avrebbe dovuto aiutarli nella scelta, come Stefania ci ha raccontato in passato (peraltro senza calcare troppo la mano, com'è nel suo stile). Persino sul sito istituzionale del miur sono uscite delle faq che avevano il solo obiettivo di seminare il panico (l'anno prossimo non ci saranno più supplenze). Perciò io ritengo l'arrabbiatura di Stefania e di tutti quelli che sono stati coinvolti in quella vicenda più che giustificata. Che tu lo tolleri o meno.

Meglio l'avvocato non pagato del giudice non pagato.
Poco ma sicuro.

Dec ha scritto:3) In quei giorni i responsabili del miur e chi aveva collaborato a questa riforma hanno rilasciato dichiarazioni incoerenti, imprecise, generiche, che hanno ingenerato tantissima confusione sia negli insegnanti sia in chi avrebbe dovuto aiutarli nella scelta, come Stefania ci ha raccontato in passato (peraltro senza calcare troppo la mano, com'è nel suo stile). Persino sul sito istituzionale del miur sono uscite delle faq che avevano il solo obiettivo di seminare il panico (l'anno prossimo non ci saranno più supplenze).

Allora, le dichiarazioni "incoerenti", ecc. del miur non c' entrano con il marito di Stefania il quale come me aveva cambiato provincia PRIMA della riforma.

Certo, forse se fosse dov' era, sarebbe passato di ruolo con la fase C nella sua provincia ma non è certo che sarebbe stato così.

Pure io, a saperlo prima, non avrei fatto due anni fuori provincia (anche se ora sono rientrata) a costo di finire sul potenziamento nella mia provincia.

Ma chi si poteva aspettare una riforma del genere? Se ne parlava ma dal dire al fare c' è di mezzo il mare, specialmente quando si spendono così tanti soldi... io pensavo che l' avrebbero fatta tra cent' anni...

Ora, giusto per tornare al discorso delle interpretazioni, quando il miur aveva detto che non ci sarebbero state più supplenze, intendeva dire (secondo me) che sarebbero tutti passati di ruolo.

E, cmq, il miur può dire quello che vuole ma se dice che cancellano e non fanno lavorare (non far fare più supplenze) chi è nelle GI o, ancora meglio, nelle GaE, non ci credo ora e non ci crederò mai.

giovanna onnis ha scritto:

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Insomma, Dec, sono qui, ma mi guardo bene dall'intervenire...

Questo mi dispiace e spero che tu ci possa ripensare e ti torni la voglia, perché sai che ho sempre apprezzato il tuo garbo, la tua ironia, la tua disponibilità e anche la tua competenza, anche se dici di no.

Sono pienamente d'accordo :-)

Epperò così mi fate diventare paonazza!! :-]

A parte gli scherzi, davvero sono qui al sud alle prese con i mobili tarlati e le pareti che sfarinano nonché gli esperimenti culinari con la verdura locale che su al nord ce la sogniamo (sogniamo con la i, vero Dec?). A dire il vero non controllo nemmeno tutti i giorni gli organici e sono indietro con le stampe dei documenti e mille altre cose anche per il mio lavoro e e e... :-/
Ora, poiché per intervenire qui dovrei avere il contratto sotto gli occhi e dovrei seguire tutti i topic per benino come fa Arrubiu (il quale ha tutta la mia stima ma anche un tot di anni meno di me - il che vuol dire che il cervello è più lucido), mentre io apro il forum dal telefonino nei momenti più assurdi (al mare... la sera sulla panchina del paesello... mentre andiamo in macchina a fare la spesa...), insomma, mi sa che sto perdendo dei gran colpi. Non riesco neanche a leggere tutti gli articoli di OS...* :-O

Quanto al mio stress da attesa è qui che monta, ovviamente, ed è aggravato dal fatto che davvero sono indietro con la stampa dei documenti (se Arrubiu legge inorridirà, ma io sono vecchia e mi trovo bene con carta e penna). Non ho la situazione sotto controllo!!
... cosa dite ... vado ad attaccare la stampante e torno a fare la segretaria devota? ;-)

* Essendo effettivamente coinvolta nella mobilità, passi che io non sia un insegnante di scuola "tradizionale" (gli adulti non sono proprio come gli adolescenti), però secondo me per dare consigli o pareri bisogna sapere di che si parla! Quotidianamente, anche su canali nazionali, assisto allo scempio che si fa della mia disciplina: tutti credono di poter essere autorizzati a fare gli "storici dell'arte". E invece per me la filologia è una cosa seria: anche se vanno di moda gli "opinionisti" io resto ancorata al vaglio del documento...


ODDIO LEGGO CHE STATE PARLANDO DI ME!!!! invio questo, vi leggo e poi rispondo :-D

Stefania Biancani ha scritto:ODDIO LEGGO CHE STATE PARLANDO DI ME!!!! invio questo, vi leggo e poi rispondo :-D

Stefania, non ti arrabbiare per quello che leggi e torna presto tra di noi.

Ci manchi e tanto pure!!! :-)))

rita 76 ha scritto:

Dec ha scritto:3) In quei giorni i responsabili del miur e chi aveva collaborato a questa riforma hanno rilasciato dichiarazioni incoerenti, imprecise, generiche, che hanno ingenerato tantissima confusione sia negli insegnanti sia in chi avrebbe dovuto aiutarli nella scelta, come Stefania ci ha raccontato in passato (peraltro senza calcare troppo la mano, com'è nel suo stile). Persino sul sito istituzionale del miur sono uscite delle faq che avevano il solo obiettivo di seminare il panico (l'anno prossimo non ci saranno più supplenze).

Allora, le dichiarazioni "incoerenti", ecc. del miur non c' entrano con il marito di Stefania il quale come me aveva cambiato provincia PRIMA della riforma.

Certo, forse se fosse dov' era, sarebbe passato di ruolo con la fase C nella sua provincia ma non è certo che sarebbe stato così.

Pure io, a saperlo prima, non avrei fatto due anni fuori provincia (anche se ora sono rientrata) a costo di finire sul potenziamento nella mia provincia.  

Ma chi si poteva aspettare una riforma del genere? Se ne parlava ma dal dire al fare c' è di mezzo il mare, specialmente quando si spendono così tanti soldi... io pensavo che l' avrebbero fatta tra cent' anni...

Ora, giusto per tornare al discorso delle interpretazioni, quando il miur aveva detto che non ci sarebbero state più supplenze, intendeva dire (secondo me) che sarebbero tutti passati di ruolo.

E, cmq, il miur può dire quello che vuole ma se dice che cancellano e non fanno lavorare (non far fare più supplenze) chi è nelle GI o, ancora meglio, nelle GaE, non ci credo ora e non ci crederò mai.

Anche se risulti iscritta dal 2011, non mi ricordo che tu fossi attiva sul forum nell'estate del 2015. Io c'ero e ricordo bene cosa abbiamo passato, perciò voglio solo provare a dimenticare e non tornarci sopra in continuazione anche in un topic che non c'entra niente. Perciò sulla questione non aggiungerò altro in questo momento (l'ho già fatto abbondantemente in passato).

Dec ha scritto:Anche se risulti iscritta dal 2011, non mi ricordo che tu fossi attiva sul forum nell'estate del 2015. Io c'ero e ricordo bene cosa abbiamo passato

C' ero anch'io nell' estate del 2015 nel forum; ricordo che è uscita fuori una scheda di un sindacato che diceva che anche la fase A doveva fare domanda di immissione in ruolo in quanto fase straordinaria.

Ricordo che io ed altri abbiamo lamentato l' impossibilità di quest' affermazione fatta da un SINDACATO con apposita scheda e non dal miur.  

In effetti ci sono state altre dichiarazioni su cose che poi non sono avvenute. Cmq c' ero e ricordo benissimo quello che tutti insieme  (io per prima perché ero coinvolta più di molti di voi) abbiamo passato e non so quanti abbiano passato un' estate 'peggiore' (da non fraintendersi) della mia

Cmq, ok, chiudiamo questo discorso  :-)

Dec ha scritto:

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Essendo questi giorni vacanziferi, il computer non è sempre acceso, ma il mio silenzio è dovuto ad altri fattori: 1. di fronte ad un'ipotesi di contratto scritta in maniera tanto ambigua non capisco più niente, e poiché non mi ritengo affatto un'esperta di mobilità mi astengo dal dare suggerimenti (cosa posso dire, se anch'io non ho capito come si debba compilare la domanda?) 2. di fronte all'ennesima arrabbiatura provocatami dal MIUR ho deciso di prendere le distanze (la domanda di AP si farà al momento opportuno, non voglio impazzire scervellandomi prima del tempo)

1) se sei nel mondo della scuola da tanto tempo dovresti sapere bene che, da quando esiste la scuola, tutti i contratti sono APPOSITAMENTE scritti in forma ambigua (altrimenti come si spiegherebbero i ricorsi???)

2) nel tuo caso non capisco l' arrabbiatura perché tu o chiunque per te, di spontanea volontà visto che nessuno ha obbligato a farlo, ha(i) deciso di fare domanda per il ruolo finendo fuori provincia. Lo si sapeva benissimo e non trovo molto corretto attribuire delle colpe che non ci sono. Con questo non sto dicendo che il Miur sia perfetto perché anch'io non condivido certe decisiono ma, in generale, non tollero attribuire delle colpe anche quando non ci sono. Perché quelli che non hanno fatto la domanda di immissione in ruolo straordinaria ora sono 'tranquillamente' precari nella loro provincia e questo non sono stata la sola a ribadirlo più volte.
Se, poi, uno vuole la botte piena e la moglie ubriaca, non è un problema del miur che ha già speso tanti soldi per fare questo piano straordinario di immissioni in ruolo.
Io la domanda di cambio provincia per il ruolo l' ho fatta PRIMA della 107 che è ben diverso perché sapevo di finire in quella provincia chissà per quanti e quanti anni ma non correvo il rischio di finire in tutta Italia.  E NON mi sono lamentata dicendo: " ed ora, per colpa del miur devo stare qui chissà per quanto tempo" perché la "colpa" (se vogliamo usare questo termine) era solo e soltanto MIA.

Da avvocato non pagato, chiarisco che:
1) Stefania non è un'insegnante, quindi non è nel mondo della scuola né da poco né da tanto tempo.
2) Suo marito è stato assunto in fase zero, quindi si è inserito nelle Gae di un'altra provincia (le ragioni le sanno solo loro e non ci riguardano), esattamente come hai fatto tu, ma non ha fatto nessuna domanda per il ruolo in fase C.
3) In quei giorni i responsabili del miur e chi aveva collaborato a questa riforma hanno rilasciato dichiarazioni incoerenti, imprecise, generiche, che hanno ingenerato tantissima confusione sia negli insegnanti sia in chi avrebbe dovuto aiutarli nella scelta, come Stefania ci ha raccontato in passato (peraltro senza calcare troppo la mano, com'è nel suo stile). Persino sul sito istituzionale del miur sono uscite delle faq che avevano il solo obiettivo di seminare il panico (l'anno prossimo non ci saranno più supplenze). Perciò io ritengo l'arrabbiatura di Stefania e di tutti quelli che sono stati coinvolti in quella vicenda più che giustificata. Che tu lo tolleri o meno.

Sì, lo confesso: non ti pago! :-D

1. Vero, non sono un'insegnante di scuola, ma come moglie (e come madre) subisco i cambiamenti della scuola da una vita :-/
2+3. Non c'entra la scelta di lavorare fuori dalla provincia di residenza: per ragioni di opportunità lavorative, mio marito scelse di cambiare provincia di GAE circa venticinque anni fa, ed in effetti ha sempre avuto supplenze, addirittura annuali negli ultimi 18 anni. La provincia di Modena non è lontana da Bologna e moltissimi insegnanti bolognesi, anche di ruolo da anni, fanno i pendolari.
Altra è stata l'immissione in ruolo in fase 0: non da GAE, ma da GM per concorso regionale sostenuto in Lombardia sedici anni prima, sostenuto e superato in Lombardia perché era un concorso abilitante e perché in Emilia Romagna non era stato bandito (dal 1991 al 2016 non ci sono stati concorsi in Emilia Romagna per la cdc di mio marito). Il rischio di entrare in ruolo in Lombardia c'è sempre stato, ma visti i tempi lunghissimi delle immissioni si sperava di entrare prima da GAE su Modena, visto che nel 2015 era arrivato ad essere primo in graduatoria. Purtroppo non è stato così, e non c'è stata la possibilità di rinuncia: per nostra disinformazione dovuta a quei tempi a seri motivi familiari abbiamo imparato dopo che avrebbe potuto rimanere in GAE, ma non avrebbe comunque potuto partecipare al piano straordinario di assunzioni da queste (le fasi B e C). Lo smacco è stato causato dal fatto che, tolto dai piedi il marito dalla GAE, a Modena siano state assunte diverse persone che lo seguivano in graduatoria (non è una questione personale nei confronti dei colleghi, che non hanno nessuna colpa), mentre lui non ha avuto possibilità di rientro né in provincia di residenza né in regione perché nei trasferimenti è scivolato dopo le sistemazioni degli assunti in fase C, persone con metà del suo punteggio se non meno. Questo per me non è un sistema meritocratico, ma una riforma formulata semplicemente alla cavolo di cane.

Dec ha scritto:
voglio solo provare a dimenticare e non tornarci sopra in continuazione anche in un topic che non c'entra niente. Perciò sulla questione non aggiungerò altro in questo momento (l'ho già fatto abbondantemente in passato).

Sì, scusa, hai ragione, BASTA parlare del marito :-P
Adesso torno, MA PRIMA DEVO STAMPARE I DOCUMENTI :-(

Ti aspettiamo:-)