Posti in deroga sostegno primaria....ho già presentato domanda di assegnazione...che posso fare?

Promemoria primo messaggio :

Fatta domanda di assegnazione interprovinciale..... Vorrei partecipare anche per i posti in deroga sostegno ma non ho abilitazione....si può fare?

Lucia1 ha scritto:Io non sono entrata in ruolo nel 2015 grazie alla 107, ma qualche anno prima, dopo aver conseguito una laurea, superato 2 concorsi e aver fatto esperienza in tutti gli ordini di scuola esistente. Dopo aver superato l'anno di prova, facendo avanti e indietro ogni giorno per 400 km ,ho avuto poi la possibilità di assegnazione provvisoria per due anni di seguito nella mia città, poi il Ministero ha cominciato a elargire deroghe al vincolo triennale e ....addio assegnazione!!! Fino all'anno scorso quando ho preso un po' d'aria grazie al sostegno senza titolo. D'altronde anche i supplenti, che adesso hanno più esperienza di me , avevano cominciato senza titolo e senza esperienza. Si va avanti sempre a spese di qualcun altro in questa nostra Italia!!!

Nulla da dire sulla tua professionalità........ribadivo solo il fatto che c'è ancora gente che non ha avuto il coraggio di fare domanda nel 2015....nelle scelte è meglio un rimorso che un rimpianto.....

Sono d'accordo con te

Lucia1 ha scritto:Sono d'accordo con te

Io invece non sono affatto d'accordo. Intanto non sto accusando nessuno e non permetto che mi si accusi di mancanza di coraggio. La scelta era libera, ma condizionata da regole che poi sono state stravolte. Quello che mi impressiona è il cinismo che molti di voi manifestano e la pretesa che tutto vi sia dovuto, ignorando i diritti altrui.

vindalf ha scritto:

Lucia1 ha scritto:Sono d'accordo con te

Io invece non sono affatto d'accordo. Intanto non sto accusando nessuno e non permetto che mi si accusi di mancanza di coraggio. La scelta era libera, ma condizionata da regole che poi sono state stravolte. Quello che mi impressiona è il cinismo che molti di voi manifestano e la pretesa che tutto vi sia dovuto, ignorando i diritti altrui.

Qui nessuno sta accusando nessuno.....si sta solo dicendo che chi ha rischiato nel 2015 lo ha fatto sapendo che sarebbe potuto andare in qualsiasi parte d'Italia...gli errori dell'algoritmo sono un altra storia che nulla a che fare con chi ha deciso di rischiare,sapendo che sarebbe stato meglio un rimorso che un rimpianto per tutta la vita.... Chi non ha rischiato,per i tanti motivi che saranno sicuramente validi, purtroppo ha scelto un rimpianto invece che un rimorso.....la vita è fatta di scelte....a volte vanno male...altre volte malissimo...altre ancora un po meglio....ci sono famiglie che per cercare di mantenersi questo fatidico posto statale da 1300€ sono sul lastrico del fallimento....economico e familiare!....c'est la vie!

Caro Bisonte, tutto sarebbe normale ma non so se ti rendi conto, e te lo ripeto ancora una volta, che LE REGOLE DEL GIOCO SONO STATE STRAVOLTE. Quindi, scusami, ma il tuo discorso non vale niente e suona come una presa in giro. La vostra scelta doveva condurvi a restare lontano per tre anni. Punto e basta.

vindalf ha scritto:Caro Bisonte, tutto sarebbe normale ma non so se ti rendi conto, e te lo ripeto ancora una volta, che LE REGOLE DEL GIOCO SONO STATE STRAVOLTE. Quindi, scusami, ma il tuo discorso non vale niente e suona come una presa in giro. La vostra scelta doveva condurvi a restare lontano per tre anni. Punto e basta.

Vedremo se e quando entrerai in ruolo se utilizzerai cambi delle regole del gioco, come le chiami tu.

arrubiu ha scritto:

vindalf ha scritto:Caro Bisonte, tutto sarebbe normale ma non so se ti rendi conto, e te lo ripeto ancora una volta, che LE REGOLE DEL GIOCO SONO STATE STRAVOLTE. Quindi, scusami, ma il tuo discorso non vale niente e suona come una presa in giro. La vostra scelta doveva condurvi a restare lontano per tre anni. Punto e basta.

Vedremo se e quando entrerai in ruolo se utilizzerai cambi delle regole del gioco, come le chiami tu.

Non ho capito. Perchè dovrei utilizzare cambi di regole? Spiegamelo un po'.

vindalf ha scritto:Caro Bisonte, tutto sarebbe normale ma non so se ti rendi conto, e te lo ripeto ancora una volta, che LE REGOLE DEL GIOCO SONO STATE STRAVOLTE. Quindi, scusami, ma il tuo discorso non vale niente e suona come una presa in giro. La vostra scelta doveva condurvi a restare lontano per tre anni. Punto e basta.

Mi dispiace di quello che dici.....noi ( chi ha scelto di fare domanda) abbiamo rischiato.....il resto ( regole cambiate..ecc) non dipendono da noi...quindi non vedo perché prendersela con chi ha deciso di rischiare...

Ilbisontetornato ha scritto:

vindalf ha scritto:Caro Bisonte, tutto sarebbe normale ma non so se ti rendi conto, e te lo ripeto ancora una volta, che LE REGOLE DEL GIOCO SONO STATE STRAVOLTE. Quindi, scusami, ma il tuo discorso non vale niente e suona come una presa in giro. La vostra scelta doveva condurvi a restare lontano per tre anni. Punto e basta.

Mi dispiace di quello che dici.....noi ( chi ha scelto di fare domanda) abbiamo rischiato.....il resto ( regole cambiate..ecc) non dipendono da noi...quindi non vedo perché prendersela con chi ha deciso di rischiare...

Che non sia dipeso da voi è vero fino ad un certo punto, perchè in realtà le regole non le avete mai accettate e avete trovato i giusti appoggi politici (e sindacali) per cambiarle. Comunque, stavo aspettando un'altra risposta. Spero che arrivi.

@vindalf, perché non li decidi tu, e neanche io. Semplicemente i docenti, tutti, cercano di migliorare la loro posizione lavorativa in base ai regolamenti, ai contratti.
Secondo te davanti alla possibilità di chiedere mobilità uno dovrebe fare finta di niente? O di chiedere ap se sta a 500 o 1000km da casa?

arrubiu ha scritto:@vindalf, perché non li decidi tu, e neanche io. Semplicemente i docenti, tutti, cercano di migliorare la loro posizione lavorativa in base ai regolamenti, ai contratti.  
Secondo te davanti alla possibilità di chiedere mobilità uno dovrebe fare finta di niente? O di chiedere ap se sta a 500 o 1000km da casa?

http://www.orizzontescuola.it/docenti-ricorso-tornano-sud-si-catena-la-rabbia-dei-vincitori-concorso/

Caro Arrubiu, la nostra è una guerra tra poveri e l'articolo in questione ne illustra solo un capitolo. Come vedi, si parla di tutti meno che dei 40.000 docenti rimasti nelle GAE dopo il piano assunzionale, come se fossero tutti morti. Io non voglio litigare con nessuno, ma ribadisco due cose:
1 - da sempre, chi vuole davvero lavorare nella scuola si è dovuto trasferire a nord e in molti casi si è stabilito e ha messo su famiglia in quelle regioni. Io stesso, come già dicevo, sono stato per sette anni a 500 km da casa e facevo il pendolare. Ho affrontato sacrifici indicibili, ma non mi sono mai lamentato perchè avevo fatto una scelta ben precisa. I neoimmessi del 2015 hanno avuto a disposizione la mobilità straordinaria l'anno successivo, ma doveva finire lì. Tutto il resto è stata una scelta politica che ha danneggiato in modo gravissimo migliaia di persone;
2 - la mia polemica nasce dal tono sprezzante che molti di voi adesso usano nei confronti dei "supplenti" che ostacolano i vostri piani, come se tutto vi fosse dovuto e i loro diritti non esistessero. Anche gli errori dell'algoritmo dovremo pagarli noi, insieme ai vincitori di un concorso che non darà posti.
Secondo te uno dovrebbe fare finta di niente?

Certo che no, posto che non credo di avere mai usato toni sprezzanti.
Quello che sto dicendo è che, semplicemente, tutti sfruttano le occasioni che ci sono per migliorare la propria situazione. E ti dico una cosa: uno dei motivi per cui ho partecipato al piano di assunzione è che, da sempre, il movimento dei docenti di ruolo viene comunque prima dei docenti non di ruolo, per ovvie ragioni. Ho rischiato perché potevo permettermelo.
L'anno scorso ho fatto un mese a bergamo e poi sono tornato in utilizzazione (su materia ma ho anche il titolo di sostegno, anzi quest'anno sono proprio passato su sostegno, il che mi ha permesso di tornare in sardegna). Cosa avrei dovuto fare? Rimanere a bergamo, pagare un affitto quando potevo lavorare nella mia provincia? Si è presentata l'occasione e ho fatto domanda. Non è che ho fatto un ricorso o fatto chissà che.
Queste cose nel mondo della scuola succedono, perché sappiamo bene che i contratti di mobilità sono annuali e si adattano alla situazione.
L'ultima cosa di cui hanno bisogno i docenti è una guerra interna tra "categorie " e invece ogni volta ci caschiamo come polli.

@vindalf: in ogni caso, se posso permettermi di darti un consiglio, ignora le provocazioni.

arrubiu ha scritto:@vindalf: in ogni caso, se posso permettermi di darti un consiglio, ignora le provocazioni.

Io invece non ho presentato la domanda anche perchè gli errori dell'algoritmo erano facilmente prevedibili. Non ero in condizioni di rischiare, in quanto portatore di una grave patologia e l'anno scorso non sono riuscito ad entrare neanche come riservista, perchè i posti erano zero. Spero vada meglio quest'anno. Grazie del consiglio, cercherò di farne tesoro anche se ho un fegato grosso come una casa.

vindalf ha scritto:

arrubiu ha scritto:@vindalf: in ogni caso, se posso permettermi di darti un consiglio, ignora le provocazioni.

Io invece non ho presentato la domanda anche perchè gli errori dell'algoritmo erano facilmente prevedibili. Non ero in condizioni di rischiare, in quanto portatore di una grave patologia e l'anno scorso non sono riuscito ad entrare neanche come riservista, perchè i posti erano zero. Spero vada meglio quest'anno. Grazie del consiglio, cercherò di farne tesoro anche se ho un fegato grosso come una casa.

Se posso consolarti, Vindalf, con questo continuo cambio di regole ormai è diventato impossibile fare previsioni. Come dice Arrubiu, a seconda delle situazioni personali ognuno prova a cogliere la presunta opportunità che gli viene messa davanti al momento. Presunta, perché ogni mossa che decidi di fare o di non fare può riservare conseguenze inattese.
Due settimane fa parlavo con un'amica ed entrambe - lei immessa nel 2015 con la 107 in fase C; mio marito immesso nel 2015 da GM fuori regione a 16 anni dal concorso - convenivamo che ad avere saputo prima gli sviluppi della situazione sarebbe convenuto rimanere in GAE. Oggi non so lei, ma io gioisco del rientro a casa della mia burbera metà.
Cosa è successo? Improvvisamente ed inaspettatamente sono saltati fuori dei posti disponibili per la mobilità interprovinciale e parecchie persone si sono riavvicinate. Perché tutti questi posti? Non ne ho idea (malignamente mi verrebbe da pensare che il crollo a picco delle percentuali di voto abbia forse fatto riflettere qualcuno su quanto sia stata effettivamente efficace la riforma della "buona" Scuola, ma non ho certezze). Comunque sia, tutti si fa e si disfa da un momento all'altro.
Di questo passo, non è detto che l'anno prossimo il vento non giri in maniera favorevole alla tua situazione. Non essere troppo fiducioso, ma non fare ingrossare neanche troppo il tuo povero fegato. Davvero non si sa nulla del futuro. ;-)

Cara Stefania Biancani, non ho potuto risponderti prima ma voglio ringraziarti per le tue parole d'incoraggiamento. Per fortuna sono abituato a lottare. I migliori auguri anche a te.

Stiamo uniti, Vindalf, siamo tutti "colleghi" (mi ci metto anch'io da moglie, va').
;-)

http://www.tecnicadellascuola.it/item/31631-marcella-raiola-messa-alla-gogna-per-aver-rifiutato-il-ruolo.html

solo un'appendice alle nostre conversazioni. Adesso guardiamo avanti, ma senza fare finta che non sia successo niente.

La scuola aziendalista è sempre lì, nessuno l'ha smossa. La scelta di non partecipare al piano assunzionale non sposta di mezzo passo la 107
Quando si entrerà in ruolo ci saranno gli ambiti, la chiamata diretta, i poteri dei presidi, l'alternanza scuola-lavoro ovunque, tante belle cose.

arrubiu, ti stimo, ma abbiamo idee diverse. La scuola aziendalista e la 107 si sono potute affermare grazie anche alla complicità e alle (non) scelte dei docenti, soprattutto nella primaria. Comunque la chiamata diretta è già saltata e tra poco salterà anche l'alternanza scuola-lavoro.

Sì la chiamata diretta, a parte il giudizio di merito, si sta dimostrando ingestibile (e forse inutile) per tutti.
Idem l'alternanza in licei e altri tipi di scuola.

Io penso sia assurdo, di questi tempi, chiedere ai docenti di rinunciare alla possibilità di essere assunti a tempo indeterminato. Si può fare ma la battaglia non può che essere perdente. Poi ovviamente ognuno ha fatto quello che ha ritenuto opportuno.

Caro arrubiu, ognuno perde a suo modo... e purtroppo stiamo perdendo tutti. Ma sono in molti che ancora non lo capiscono e passerebbero sul cadavere della madre per ottenere il bonus del merito.

A me fa molto pensare il modo con cui ci stiamo adeguando alla chiamata diretta (è un noi generico ovviamente).

arrubiu ha scritto:A me fa molto pensare il modo con cui ci stiamo adeguando alla chiamata diretta (è un noi generico ovviamente).

Certo, ma non solo quello. Io sono nauseato dai collegi, prima dei quali tutti contestano tutto, poi tutti approvano tutto all'unanimità (salvo qualche coraggioso che si astiene), per poi tornare subito dopo a contestare tutto nei corridoi. E' vero che non possiamo fare i Don Chisciotte, ma è anche tristemente vero che la collegialità e finita e ognuno, se può, cerca di fare le scarpe agli altri. Ecco il vero contenuto di tutte le pseudo-riforme.
Forse parlo così perchè sono un po' vecchietto e ho vissuto altri tempi...

Vindalf, sono vecchietta anch'io (OH BE', POI VEDIAMO): il principio del "fare le scarpe agli altri" non appena possibile era ben presente anche negli anni Ottanta e Novanta.
La differenza è che negli anni Ottanta non c'era la crisi di oggi, che è andata crescendo negli ultimi trent'anni. Negli anni Novanta, quando io mi sono laureata e mi sono affacciata al mondo del lavoro con i primi contratti, la mia professionalità era maggiormente tutelata rispetto ad oggi, ma le speranze di migliorare la propria posizione si vedevano ancora. Purtroppo però la situazione è andata peggiorando sempre di più ed oggi ci ritroviamo come ben sappiamo. Ma l'umanità non è cambiata... Homo homini lupus da un pezzo, purtroppo. :-(