licei brevi? tutte le superiori!

Francesca4 ha scritto:

Dec ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:...Sarà una mia impressione/sensazione ma secondo me il buon Giancarlo ogni tanto ci legge e "magari" interviene pure sotto mentite spoglie... ;-))

Impressione e sensazione da me condivisa e non solo da me.

Vero, anche Avido ha questa impressione e sinceramente la condivido anch'io, ma leggere il suo nome in chiaro era un'altra cosa;-)

Dec ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:...Sarà una mia impressione/sensazione ma secondo me il buon Giancarlo ogni tanto ci legge e "magari" interviene pure sotto mentite spoglie... ;-))

Impressione e sensazione da me condivisa e non solo da me.

sempreconfusa1 ha scritto:questa storia dei nick che riappaiono mi attira sempre, anche non volendo. Forse è il "morandi" del thread *epico*? :-D
un altro nick che seguo con lo stesso motivo è "sconcertato_1"....sarà perché ha somiglianza nella forma con il mio...
p.s. scrivo tra me e me, non ci badate.

Stefania Biancani ha scritto:Sarò antica, anzi, sono antica... ma è talmente più trasparente firmarsi con nome e cognome! Mi manca molto il Giancarlo-palese... tutti questi cambi di nick, boh...

seasparrow ha scritto: si potrebbe anche parlare del debito pubblico verso le aziende che ha raggiunto livelli spaventosi

seasparrow ha scritto:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/corte-dei-conti-lancia-lallarme-sugli-f35-costi-raddoppiati-1429116.html

Dec ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:questa storia dei nick che riappaiono mi attira sempre, anche non volendo. Forse è il "morandi" del thread *epico*? :-D
un altro nick che seguo con lo stesso motivo è "sconcertato_1"....sarà perché ha somiglianza nella forma con il mio...
p.s. scrivo tra me e me, non ci badate.

Sconcertato è qui da molto tempo. L'1 dipende forse dal fatto che una volta è stato bannato (sinceramente non lo ricordo). Il morandi? Questo dev'essermi sfuggito.

Kuru-nee ha scritto:Arrivo tardi nel topic ma vorrei aggiungere un parere personale più "umano" che "didattico" visto che avete già discusso parecchio al riguardo. Leggo che (a detta di alcuni) molti ragazzi potrebbero voler scegliere un liceo breve per entrare prima nell'università e finire in anticipo il percorso di studi. Leggo addirittura che la figlia di Francesca4 si è lamentata di non aver iniziato la scuola un anno prima perché non sopportava di sentirsi spiegare cose già comprese/apprese.
Non voglio fare polemica contro di lei, né offendere, la prendo solo ad esempio, ma davvero questo è lo spirito con cui i ragazzi vanno a scuola? I ragazzi più bravi e dotati vogliono davvero finire la scuola prima? Sarò stata una mosca bianca e avrò forse avuto un'esperienza scolastica incredibilmente felice, ma io, che sono stata la tipica ragazza "dotata" scolasticamente, avrei dato non so cosa per far durare le superiori non 5, ma 10 anni. Stare a scuola per me era un divertimento, proprio perché ero brava e apprendevo senza dover nemmeno studiare, e potevo concentrarmi moltissimo sulla relazione con i compagni, che per me era molto gratificante e spassosa. Nell'università manca tutto quello che di bello c'è del liceo: un gruppo classe uguale per 5 anni e omogeneo per età e provenienza, professori con cui costruisci una relazione e che ti fanno crescere, un banco che è tuo e che magari "personalizzi" anche, degli orari fissi che scandiscono la giornata... in compenso, per chi è bravo, c'è comunque la noia dell'argomento già compreso.
Se c'è davvero chi scambierebbe un anno di un ambiente felice come il liceo per un anno di un ambiente molto più estraneo e asettico come l'università, beh, riesco solo a dire: che tristezza, non lo auguro a nessuno.

sempreconfusa1 ha scritto:

Dec ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:questa storia dei nick che riappaiono mi attira sempre, anche non volendo. Forse è il "morandi" del thread *epico*? :-D
un altro nick che seguo con lo stesso motivo è "sconcertato_1"....sarà perché ha somiglianza nella forma con il mio...
p.s. scrivo tra me e me, non ci badate.

Sconcertato è qui da molto tempo. L'1 dipende forse dal fatto che una volta è stato bannato (sinceramente non lo ricordo). Il morandi? Questo dev'essermi sfuggito.

ah, ecco...però io non ricordo di averlo letto in passato...pensavo che fosse più presente solo in questo periodo...quanto al "morandi" sono io che ho chiamato così l'utente giannice di quel thread :-)

Kuru-nee ha scritto:Arrivo tardi nel topic ma vorrei aggiungere un parere personale più "umano" che "didattico" visto che avete già discusso parecchio al riguardo. Leggo che (a detta di alcuni) molti ragazzi potrebbero voler scegliere un liceo breve per entrare prima nell'università e finire in anticipo il percorso di studi. Leggo addirittura che la figlia di Francesca4 si è lamentata di non aver iniziato la scuola un anno prima perché non sopportava di sentirsi spiegare cose già comprese/apprese.
Non voglio fare polemica contro di lei, né offendere, la prendo solo ad esempio, ma davvero questo è lo spirito con cui i ragazzi vanno a scuola? I ragazzi più bravi e dotati vogliono davvero finire la scuola prima? Sarò stata una mosca bianca e avrò forse avuto un'esperienza scolastica incredibilmente felice, ma io, che sono stata la tipica ragazza "dotata" scolasticamente, avrei dato non so cosa per far durare le superiori non 5, ma 10 anni. Stare a scuola per me era un divertimento, proprio perché ero brava e apprendevo senza dover nemmeno studiare, e potevo concentrarmi moltissimo sulla relazione con i compagni, che per me era molto gratificante e spassosa. Nell'università manca tutto quello che di bello c'è del liceo: un gruppo classe uguale per 5 anni e omogeneo per età e provenienza, professori con cui costruisci una relazione e che ti fanno crescere, un banco che è tuo e che magari "personalizzi" anche, degli orari fissi che scandiscono la giornata... in compenso, per chi è bravo, c'è comunque la noia dell'argomento già compreso.
Se c'è davvero chi scambierebbe un anno di un ambiente felice come il liceo per un anno di un ambiente molto più estraneo e asettico come l'università, beh, riesco solo a dire: che tristezza, non lo auguro a nessuno.

JaneEyre ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:Arrivo tardi nel topic ma vorrei aggiungere un parere personale più "umano" che "didattico" visto che avete già discusso parecchio al riguardo. Leggo che (a detta di alcuni) molti ragazzi potrebbero voler scegliere un liceo breve per entrare prima nell'università e finire in anticipo il percorso di studi. Leggo addirittura che la figlia di Francesca4 si è lamentata di non aver iniziato la scuola un anno prima perché non sopportava di sentirsi spiegare cose già comprese/apprese.
Non voglio fare polemica contro di lei, né offendere, la prendo solo ad esempio, ma davvero questo è lo spirito con cui i ragazzi vanno a scuola? I ragazzi più bravi e dotati vogliono davvero finire la scuola prima? Sarò stata una mosca bianca e avrò forse avuto un'esperienza scolastica incredibilmente felice, ma io, che sono stata la tipica ragazza "dotata" scolasticamente, avrei dato non so cosa per far durare le superiori non 5, ma 10 anni. Stare a scuola per me era un divertimento, proprio perché ero brava e apprendevo senza dover nemmeno studiare, e potevo concentrarmi moltissimo sulla relazione con i compagni, che per me era molto gratificante e spassosa. Nell'università manca tutto quello che di bello c'è del liceo: un gruppo classe uguale per 5 anni e omogeneo per età e provenienza, professori con cui costruisci una relazione e che ti fanno crescere, un banco che è tuo e che magari "personalizzi" anche, degli orari fissi che scandiscono la giornata... in compenso, per chi è bravo, c'è comunque la noia dell'argomento già compreso.
Se c'è davvero chi scambierebbe un anno di un ambiente felice come il liceo per un anno di un ambiente molto più estraneo e asettico come l'università, beh, riesco solo a dire: che tristezza, non lo auguro a nessuno.

La premessa è identica per quanto mi riguarda, ma io già il terzo anno ne avevo abbastanza. Sicuramente se fossi andata all'università alla fine del quarto anno me la sarei cavata bene perché ho scelto una facoltà che non richiedeva conoscenze specifiche del quinto anno. E avevo anche quasi un anno meno di alcuni miei compagni.
Certamente non avrei potuto sostenere l'esame di stato un anno prima, perché non avrei avuto le competenze necessarie per la seconda prova scritta.

La possibilità di abbreviare il percorso c'era già per gli studenti meritevoli, forse si poteva modificare la normativa per creare percorsi più flessibili, indipendenti dalla media dei voti.
Il grosso rischio è che tanti studenti che hanno scelto il percorso di 4 anni poi non riescano a star dietro ai programmi (immagino matematica e fisica allo scientifico!) e finiscano per ripetere un anno, quindi il percorso breve non servirà a niente!

elirpe ha scritto:
Io invece ero alle superiori come tanti miei alunni il cui comportamento stigmatizzo: studiavo solo per la verifica e l'interrogazione e non svolgevo quasi mai i compiti;

Stefania Biancani ha scritto:Sarò antica, anzi, sono antica... ma è talmente più trasparente firmarsi con nome e cognome! Mi manca molto il Giancarlo-palese... tutti questi cambi di nick, boh...

JaneEyre ha scritto:

elirpe ha scritto:
Io invece ero alle superiori come tanti miei alunni il cui comportamento stigmatizzo: studiavo solo per la verifica e l'interrogazione e non svolgevo quasi mai i compiti;

The horror! The horror!

Io facevo i compiti di latino e inglese per tutta la classe. LOL Casi della vita...

Dec ha scritto:
Ak ok, deve essermi proprio sfuggito quel topic. Capita.

elirpe ha scritto:

JaneEyre ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:Arrivo tardi nel topic ma vorrei aggiungere un parere personale più "umano" che "didattico" visto che avete già discusso parecchio al riguardo. Leggo che (a detta di alcuni) molti ragazzi potrebbero voler scegliere un liceo breve per entrare prima nell'università e finire in anticipo il percorso di studi. Leggo addirittura che la figlia di Francesca4 si è lamentata di non aver iniziato la scuola un anno prima perché non sopportava di sentirsi spiegare cose già comprese/apprese.
Non voglio fare polemica contro di lei, né offendere, la prendo solo ad esempio, ma davvero questo è lo spirito con cui i ragazzi vanno a scuola? I ragazzi più bravi e dotati vogliono davvero finire la scuola prima? Sarò stata una mosca bianca e avrò forse avuto un'esperienza scolastica incredibilmente felice, ma io, che sono stata la tipica ragazza "dotata" scolasticamente, avrei dato non so cosa per far durare le superiori non 5, ma 10 anni. Stare a scuola per me era un divertimento, proprio perché ero brava e apprendevo senza dover nemmeno studiare, e potevo concentrarmi moltissimo sulla relazione con i compagni, che per me era molto gratificante e spassosa. Nell'università manca tutto quello che di bello c'è del liceo: un gruppo classe uguale per 5 anni e omogeneo per età e provenienza, professori con cui costruisci una relazione e che ti fanno crescere, un banco che è tuo e che magari "personalizzi" anche, degli orari fissi che scandiscono la giornata... in compenso, per chi è bravo, c'è comunque la noia dell'argomento già compreso.
Se c'è davvero chi scambierebbe un anno di un ambiente felice come il liceo per un anno di un ambiente molto più estraneo e asettico come l'università, beh, riesco solo a dire: che tristezza, non lo auguro a nessuno.

La premessa è identica per quanto mi riguarda, ma io già il terzo anno ne avevo abbastanza. Sicuramente se fossi andata all'università alla fine del quarto anno me la sarei cavata bene perché ho scelto una facoltà che non richiedeva conoscenze specifiche del quinto anno. E avevo anche quasi un anno meno di alcuni miei compagni.
Certamente non avrei potuto sostenere l'esame di stato un anno prima, perché non avrei avuto le competenze necessarie per la seconda prova scritta.

La possibilità di abbreviare il percorso c'era già per gli studenti meritevoli, forse si poteva modificare la normativa per creare percorsi più flessibili, indipendenti dalla media dei voti.
Il grosso rischio è che tanti studenti che hanno scelto il percorso di 4 anni poi non riescano a star dietro ai programmi (immagino matematica e fisica allo scientifico!) e finiscano per ripetere un anno, quindi il percorso breve non servirà a niente!

Io invece ero alle superiori come tanti miei alunni il cui comportamento stigmatizzo: studiavo solo per la verifica e l'interrogazione e non svolgevo quasi mai i compiti; se avessi avuto la possibilità di scegliere il percorso quadriennale non lo avrei comunque scelto perchè ero consapevole dei limiti del mio impegno scolastico... comunque se il percorso quadriennale rimanesse davvero un percorso per i più preparati non avrei nulla da eccepire, ma la convinzione mia è che in un tempo breve (5 anni) verrà esteso a tutte le scuole secondarie e non più come sperimentazione.

elirpe ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Sarò antica, anzi, sono antica... ma è talmente più trasparente firmarsi con nome e cognome! Mi manca molto il Giancarlo-palese... tutti questi cambi di nick, boh...

Io la vedo così: cambiare nick non è un problema, io l'ho fatto moltissime volte anche se ho sempre preferito dire qual era il mio nick precedente tuttavia:

1. Un forum è come un porto di mare e l'importante è l'idea che sta dietro il nick e non il nick stesso. Oh certo. Infatti sono antica e mi piace pensare di parlare con le persone come se fossimo davanti a un caffè, faccia a faccia. E' un mio limite, fatico ad adeguarmi alla comunicazione attuale. Tu hai pure detto chi eri prima, e io me lo sono scordato. Botox a parte, di solito le persone con cui parlo non cambiano faccia da un momento all'altro... ma, ripeto, è un mio limite
2. Trovo invece grave quando qualcuno ritorna con un nick diverso creando un personaggio per divertirsi alle spalle degli altri utenti, assumendo posizioni provocatrici ed estremiste per poi cancellarsi... questo non è un comportamento da adulti, quali noi siamo.

JaneEyre ha scritto:

elirpe ha scritto:
Io invece ero alle superiori come tanti miei alunni il cui comportamento stigmatizzo: studiavo solo per la verifica e l'interrogazione e non svolgevo quasi mai i compiti;

The horror! The horror!

Io facevo i compiti di latino e inglese per tutta la classe. LOL Casi della vita...