Presa di servizio nuova sede e scrutinio nella precedente

Scusate, ho il seguente dubbio: in pratica, ho la presa di servizio il 1 settembre alle 8,00 nella nuova scuola in cui ho ottenuto trasferimento, mentre la vecchia sede (distante da me circa 70 km) ha fissato gli scrutini alle ore 9,00 sempre per il 1 settembre. Fermo restando che la presa di servizio ha la priorità, la mia domanda è la seguente: devo obbligatoriamente avvertire la vecchia scuola fin da subito, oppure posso anche aspettare di porre la questione al mio rientro nella vecchia sede il 28 agosto, quando devo essere presente per gli esami di riparazione? Grazie per il vostro aiuto!!

Perché la presa di servizio dev'essere per forza alle 8? Te l'hanno detto loro? Perché io sapevo che bastava farla entro la mattinata se non ci sono riunioni programmate.
Prima avvisi la vecchia scuola e prima potranno avvisare gli eventuali sostituti, quindi mi sembra corretto farlo subito o comunque con qualche giorno di anticipo.

Certo, la circolare della nuova sede dice alle 8,00 chiaramente

Comunque ho chiamato poco fa, questa mattina, la vecchia scuola, la segreteria ha preso atto della cosa e mi ha detto di richiamare verso il 22 o 23 del mese. Al limite, scrivo nel pomeriggio una email in cui comunico che la sottoscritta è stata trasferita nella scuola X e che pertanto il 1 settembre deve effettuare presa di servizio e che quindi non potrà essere presente agli scrutini previsti a partire dalle ore 9 nella vecchia sede, Che dite?

Susana69 ha scritto:Certo, la circolare della nuova sede dice alle 8,00 chiaramente

E allora nella vecchia sede ti sostituiranno almeno per il primo scrutinio. Poi deciderai tu se chiedere alla nuova scuola il permesso per essere presente a quelli successivi.

Susana69 ha scritto:Comunque ho chiamato poco fa, questa mattina, la vecchia scuola, la segreteria ha preso atto della cosa e mi ha detto di richiamare verso il 22 o 23 del mese. Al limite, scrivo nel pomeriggio una email in cui comunico che la sottoscritta è stata trasferita nella scuola X e che pertanto il 1 settembre deve effettuare presa di servizio e che quindi non potrà essere presente agli scrutini previsti a partire dalle ore 9 nella vecchia sede, Che dite?

Puoi farlo, ma meglio richiamare anche il 22 o il 23, così magari parli con il Ds o un suo collaboratore.

Perfetto, allora scrivo intanto una email in cui comunico semplicemente il fatto che il 1 settembre devo prendere servizio alle ore 8,00 come da circolare già pubblicata sul sito del nuovo Istituto, e che quindi sarò impegnata nelle attività previste presso la nuova sede, almeno nella mattinata (ricordo qui che le due scuole distano tra loro 80 km). Certo, poi il 22 chiamo anche l'istituto così comunico direttamente il tutto

Il mio dovere è quello di comunicare la cosa alla vecchia sede, dicendo semplicemente che il 1 settembre ho la presa di servizio, come da circolare già emanata, poi sarà altrettanto loro preciso dovere fare sostituzioni o eventualmente modificare in merito qualche orario, tutto qui

Certo. Pensavo che ti interessasse partecipare agli scrutini per concludere il tuo lavoro nella vecchia scuola e per questo parlavo di chiedere l'autorizzazione al nuovo Ds, ma mi sembra di capire che non sia così. Tu non hai obblighi nei confronti della vecchia scuola, se non quello di avvisare (forse in realtà nemmeno quello perché loro sanno che hai avuto il trasferimento e che quindi avrai la presa di servizio, ma per educazione lo si fa).

No no, in realtà non ho particolare interesse, per cui semplicemente comunico la mia situazione, come ben hai evidenziato nell'ultimo commento, in modo da metterli con largo anticipo nella condizione di essere informati. Infatti, nella email potrei anche dire: non posso essere presente per sovrapposizione di orari ecc. Ma sai, voglio evitare questa forma, esprimendo solo il nuovo impegno sopraggiunto, citando data ed ora, come risulta dalla circolare pubblicata sul sito della nuova sede. Comunque, grazie davvero per l'aiuto, gentilissimi come sempre.

Inizialmente, ero deciso ad inviare ieri mattina la email al DS, ma poi ho pensato che sia più opportuno aspettare ormai il 21: richiamerò lo stesso giorno per dare comunicazione e, eventualmente, se vedo che non si vorrà prendere subito atto della cosa, a quel punto invierò formale email al dirigente. Insomma, credo che ora sia un pò controproducente inviare email, preferisco aspettare il 21

gli scrutini bisognerebbe finirli entro il 31 agosto se qualche scuola va oltre è a loro rischio...

Esatto, sta al DS fare le opportune sostituzioni

Mi inserisco anch'io in questo topic. Ne ho aperto uno simile, oggi, prima di trovare questo: se qualche moderatore vuole chiuderlo, evitiamo dispersione.
Quello che vorrei capire è a livello normativo come funziona: la scuola in cui sono in servizio fino al 31/8 ha calendarizzato esami e scrutini tra il 4 e il 9 settembre e mi ha telefonato oggi per dirmi che devo partecipare, senza se e senza ma. Nella nuova scuola (altra regione e distante 250km) in cui ho ottenuto trasferimento volontario, il DS cambierà, per cui non ha senso chiedere già un'autorizzazione, anche perché formalmente non dipenderò da tale scuola fino al 1° settembre. 
Dalla normativa che ho trovato non mi sembra di aver l'obbligo, tant'è che si parla addirittura di rimborso spese, ma la scuola attuale non la pensa così: mi è stato ripetuto il "deve" più volte.
Io capisco l'importanza che a scrutinare a settembre siano gli stessi insegnanti di giugno, però questo mi comporterebbe di perdere tutte le riunioni organizzative che si terranno la settimana prossima in una scuola per me completamente nuova, dove le lezioni iniziano l'11 settembre. 
Leggendo questi post mi sembra di capire che in effetti non ho l'obbligo a partecipare. Se la scuola però insistesse sull'obbligo (in effetti, nella provincia attuale i DS hanno questo tacito accordo, ma io cambio sia provincia, che regione), che dovrei fare? Potrebbero farmi dei provvedimenti disciplinari?

Questo DS così categorico nel pretendere la tua presenza avrebbe fatto meglio ad esercitare il proprio rigore nel rispetto della norma che recita:
”Salvo casi eccezionali, dipendenti da specifiche esigenze organizzative debitamente documentate, le iniziative di recupero, le relative verifiche e le valutazioni integrative finali hanno luogo entro la fine dell’anno scolastico di riferimento. In ogni caso, le suddette operazioni devono concludersi, improrogabilmente, entro la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo”.

Quale circostanza eccezionale si è verificata? Scommetto che non è documentabile nulla del genere.
In sostanza il DS, collocando lo scrutinio integrativo entro il 31 agosto, avrebbe in un solo colpo rispettato la norma e ottenuto la presenza del cdc nella stessa composizione.
Adesso, per quel che ti riguarda, non hai alcun obbligo, se non quello di servizio nei confronti della nuova scuola.

fradacla ha scritto:Questo DS così categorico nel pretendere la tua presenza avrebbe fatto meglio ad esercitare il proprio rigore nel rispetto della norma che recita:
”Salvo casi eccezionali, dipendenti da specifiche esigenze organizzative debitamente documentate, le iniziative di recupero, le relative verifiche e le valutazioni integrative finali hanno luogo entro la fine dell’anno scolastico di riferimento. In ogni caso, le suddette operazioni devono concludersi, improrogabilmente, entro la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo”.

Quale circostanza eccezionale si è verificata? Scommetto che non è documentabile nulla del genere.
In sostanza il DS, collocando lo scrutinio integrativo entro il 31 agosto, avrebbe in un solo colpo rispettato la norma e ottenuto la presenza del cdc nella stessa composizione.
Adesso, per quel che ti riguarda, non hai alcun obbligo, se non quello di servizio nei confronti della nuova scuola.

Perfetto! 
Grazie :-)