Anno di prova su potenziamento

Riporto quando mi dice una collega: Ho fatto il colloquio con la vicaria qualche giorno fa, la Ds era in ferie. Mi ha detto che la mia cattedra é su potenziamento, non avró una classe mia x inglese ma si tratterà di coprire le supplenze, fare sostegno e perché no introdurre il tedesco (la seconda lingua straniera é francese).

Domanda: ma come può fare l'anno di prova su inglese in questo modo? E' "legale" questa richiesta? Il DS non dovrebbe garantirle almeno una classe da seguire tutto l'anno?

Conosco una collega che ha fatto l'anno di prova sul potenziamento. Lei copriva le supplenze e seguiva "ragazzi difficili". La DS non le ha permesso neanche di fare laboratori o sperimentazioni che lei ha proposto. Credo che sia legale, quindi

Lo è, infatti. Verrai valutata sulle attività effettive

Anch'io mi trovo nella stessa situazione; immessa in ruolo quest'anno su inglese e non avrò classi. Quantomeno mi è stato detto che per più della metà del monte ore farò un progetto di inglese su classi prime e seconde. Poi avrei un altro progetto con italiano e mensa.
A quanto ho capito farò una relazione su qualche progetto che svolgerò e suppongo che il peer to peer sarà come quello svolto durante il tirocinio della SISS in compresenza con il tutor. Non credo sia vitale avere una classe propria, anche se lo avrei preferito...

Scusate se mi i tromettto, credo che a che io sarò impiegato sul potenziamento ma avremo almeno un orario? Un giorno libero ecc ecc? Chi è già stato potenziatore come è stato impiegato? Grazie

Hai diritto ad avere un orario settimanale ragionevolmente stabile.

Io ho avuto cattedra mista: le ore "di potenziamento " erano definite come in normale orario, erano utilizzate per sostituzioni. E nel caso di mancanza di docenti da sostituire stavo in sala professori a disposizione.

vi ringrazio molto.
Nel caso in cui il ds tra tre anni cambi pof e non preveda più la mia cattedra io che fine faro'?
Sarò destinato in un' altra scuola del mio ambito? e se in nessuna ci sarà posto?

Se servirà un prof in meno della tua materia, andrà via l'ultimo in graduatoria, alla normativa attuale.

e potrebbe essere assegnato anche ad un altro ambito?

una mia amica ha fatto l' anno di prova sul potenziamento.

lei era in una COE e aveva 9 h nella scuola del potenziamento e 9 in un' altra scuola sulla classe.

in realtà le sue 9 h del potenziamento erano di un' altra collega che doveva farne 18 sul potenziamento,
ma la ds ha deciso di distribuirle diversamente

per farla breve, lei ha fatto delle lezioni di lingua alla primaria e ha fatto tutto quanto richiesto da indire su questo percorso, se non ricordo male.

cosa le abbiano chiesto al colloquio finale non lo so perchè ci siamo sempre sentite su whatsapp e solo una volta a voce e ci siamo messe a parlare di altro

Prof.2015 sì, se non c'è posto nell'ambito dovrebbero piazzare in altro ambito della provincia.
In ogni caso sono cose che si decidono anno per anno

Salve, mi unisco a voi, anch'io neoimmesso in ruolo su cattedra di potenziamento in una scuola in cui la mia materia non si insegna ne' potrai mai essere insegnata. I docenti di potenziamento non sono dei riservisti in panchina, da far entrare in campo quando i giocatori principali si infortunano (vedi sostituzioni), né tantomeno un portiere dovrebbe essere chiamato a fare l'attaccante (vedi potenziatori utilizzati come insegnanti di sostegno, anche senza possedere la specializzazione).
Noi siamo li' per contribuire al miglioramento e all'ampliamento dell'offerta formativa: progetti, etccc..
Mi chiedo che senso ha allora aver creato tali posti.

Alle colleghe neoimmesse su posti di potenziamento, che insegnano materie presenti nella scuola ,dico che è un vostro diritto avere delle classi, e che il DS dovrebbe (deve) darvi comunque delle ore frontali per la vostra materia, poiché sul piano giuridico siamo tutti docenti di un unico organico, sul nostro contratto non sta scritto "potenziamento".

An ch io ho avuto la stessa amara sorpresa: al momento della presa di servizio mi hanno comunicato che la cattedra era di potenziamento. Tralasciamo il fatto che potevano comunicarlo prima, in sede di assegnazione dell'ambito o nelle diverse telefonate che ho fatto all'atp per chiedere info sui posti.
Ho parlato con la referente del mio plesso che mi ha spiegato quali erano le mansioni del collega potenziatore che c'era l'anno scorso lasciandomi nello sconforto: praticamente le.sue 18 ore erano divise tra lo svolgimento di un progetto di cittadinanza e costituzione che gli hanno impostato di fare e attività di potenziamento/recupero/varie ed eventuali compreso fare lezioni di altre materie come italiano e matematica (lui abilitato in ed. Fisica come me) in una classe che veniva divisa in 2 a causa delle limitate dimensioni dell'aula.
Voi cosa ne pensate? Non vi sembra un po' troppo richiedere lo svolgimento di progetti in maniera acritica o peggio richiedere al docente di svolgere lezioni di altre materie?!

lezioni di altre materie?
non esiste proprio. Immagino che alunni e genitori siano felicissimi che le espressioni e la geometria le spieghi un insegnante di educ. fisica

hai ragione e comprendo il tuo sconforto, purtroppo il potenziamento è qualcosa che può capitare a chiunque, anche docenti di ruolo se il DS lo stabilisce e decide...in teoria potrebbe anche rappresentare un atout, un asso nella manica se utilizzato con criteri trasparenti e senza creare discriminazioni ( che inutile dire si creano!) fra chi lo svolge e chi invece rimane destinato al lavoro curriculare...nella pratica, è stato variamente, diversamente e arbitrariamente interpretato in ogni scuola creando solo malcontento in chi per sfortuna ci si è trovato perché diventi una sorta di Ibrido non ben definito!
ci vorrebbero circolari precise su quel che può fare e non fare e ridurre l'arbitrarietà e la libera interpretazione, invece ancora non esistono!

sulle lezioni di discipline non rientranti nelle proprie competenze mi pare proprio profilarsi un profilo di illegittimità...fossi in te approfondirei la questione...

Io non voglio entrare a gamba tesa perché sono in anno di prova, ma quando parlerò col ds sarò chiaro: chiederò un orario fisso come lo hanno i colleghi, la possibilità di frazionare le 18 ore con la collega della mia stessa materia (che ha gia manifestato il suo disaccordo), svolgere progetti in linea con la mia materia/competenze e tenendo conto del PTOF...giusto?

profroma88 ha scritto:An ch io ho avuto la stessa amara sorpresa: al momento della presa di servizio mi hanno comunicato che la cattedra era di potenziamento. Tralasciamo il fatto che potevano comunicarlo prima, in sede di assegnazione dell'ambito o nelle diverse telefonate che ho fatto all'atp per chiedere info sui posti.
Ho parlato con la referente del mio plesso che mi ha spiegato quali erano le mansioni del collega potenziatore che c'era l'anno scorso lasciandomi nello sconforto: praticamente le.sue 18 ore erano divise tra lo svolgimento di un progetto di cittadinanza e costituzione che gli hanno impostato di fare e attività di potenziamento/recupero/varie ed eventuali compreso fare lezioni di altre materie come italiano e matematica (lui abilitato in ed. Fisica come me) in una classe che veniva divisa in 2 a causa delle limitate dimensioni dell'aula.
Voi cosa ne pensate? Non vi sembra un po' troppo richiedere lo svolgimento di progetti in maniera acritica o peggio richiedere al docente di svolgere lezioni di altre materie?!

Io non ci credo. Semplicemente assurdo e del tutto illegale.

Sono riuscito a contattare il collega che c'era l'anno scorso (ci siamo abilitati insieme) e lui mi ha confermato proprio questo. Secondo me si è un po' troppo adattato alla situazione, inoltre lui era su supplenza io invece sono di ruolo, dunque spero di riuscire a far sentire le mie ragioni. Se non mi trovo bene, sarà possibile chiedere trasferimento alla fine dell'anno?

Scusa ma secondo te è mai possibile che un collega di Scienze Motorie o Storia dell'Arte o di Lingue possa fare potenziamento di italiano o matematica? o di latino/greco...

Secondo me non è assolutamente legittimo! Possibile o non possibile il collega dell'anno scorso e la referente mi hanno detto questo. Ve ne ho parlato proprio x capire se c'era qualcuno al quale hanno chiesto lo svolgimento di queste mansioni e visto che a breve dovrò parlare col DS e voglio informarmi sulla questione del potenziamento x me del tutto nuova.

Non so che abilitazione tu possegga, ma se ti propongono strani progetti/attività, dì chiaramente che non hai le competenze e i titoli soprattutto, per accettare. Il DS non credo ti chiederà di potenziare matematica se hai laurea in lettere classiche.

in realtà noi stessi continuiamo a fare confusione, poiché il "potenziamento" è una cosa che non esiste...non è scritto da nessuna parte che noi apparteniamo a tale categoria...esiste un unico organico...che è l'organico dell'autonomia, di cui dispone ogni scuola per realizzare quanto previsto dal proprio PTOF. In tale ottica, ogni docente, piò essere destinato a svolgere lezioni frontali, progetti, etc etc...

profroma88 ha scritto:An ch io ho avuto la stessa amara sorpresa: al momento della presa di servizio mi hanno comunicato che la cattedra era di potenziamento. Tralasciamo il fatto che potevano comunicarlo prima, in sede di assegnazione dell'ambito o nelle diverse telefonate che ho fatto all'atp per chiedere info sui posti.
Ho parlato con la referente del mio plesso che mi ha spiegato quali erano le mansioni del collega potenziatore che c'era l'anno scorso lasciandomi nello sconforto: praticamente le.sue 18 ore erano divise tra lo svolgimento di un progetto di cittadinanza e costituzione che gli hanno impostato di fare e attività di potenziamento/recupero/varie ed eventuali compreso fare lezioni di altre materie come italiano e matematica (lui abilitato in ed. Fisica come me) in una classe che veniva divisa in 2 a causa delle limitate dimensioni dell'aula.
Voi cosa ne pensate? Non vi sembra un po' troppo richiedere lo svolgimento di progetti in maniera acritica o peggio richiedere al docente di svolgere lezioni di altre materie?!