funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
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funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Chiedo, gentilmente, se qualcuno di voi è al corrente di quali siano le norme di riferimento (a parte la legge 104) sulle funzioni del docente di sostegno dal punto di vista didattico.
Sappiamo tutti che è contitolare della classe, che il sostegno è rivolto all'intera classe ove è inserito l'alunno diversamente abile ecc ecc.
Non è questo però il genere che sto cercando, parlo invece della didattica.
Ho conosciuto stamani un nuovo collega. Egli sostiene che, giustamente come afferma la norma,siccome anche alle superiori non esistono più le aree disciplinari, tutti possiamo trattare qualsiasi disciplina, poichè non ci viene chiesta una specifica preparazione e quindi lui si limiterà a supportare l'alunno, a controllare che porti il materiale, che stia attento a scuola, che si integri nella classe ecc ecc. Siccome non sono richieste competenze, dal punto di vista didattico non farà nulla di più.
Mi pare un' assurdità!!
Al sottoscritto è capitato mille volte che il ragazzino con obiettivi minimi gli abbia chiesto di rispiegare un argomento o di interrogarlo o di prepararlo per una verifica.
Infatti io prendo appunti, semplifico, faccio riassunti, schemi, mappe e chi più ne ha più ne metta, per dare la possibilità allo studente con difficoltà di superare positivamente una interrogazione o una verifica scritta equipollente che, di solito, preparo da solo o in collaborazione col titolare di cattedra.
Dove posso trovare norme, ammesso che esistano, che indichino, per lo meno a grandi linee, quali sono i nostri compiti, le nostre funzioni dal punto di vista didattico? Non parlo di integrazione in generale.
E' vero che nessuno mi può chiedere di aiutare il ragazzo in una materia che io non conosco, però nell'ambito della mia area di appartenenza vi saranno pure delle discipline che ho studiato.
E di fronte ad una materia che non conosco,io per lo meno cerco di documentarmi, se non altro per non far brutta figura verso l'alunno che si aspetta da me un aiuto. Altri sono padroni di comportarsi come vogliono, ma non si possono esimere del tutto dal loro lavoro che è certamente quello di facilitare l'integrazione ma anche il successo formativo dell'allievo
Sappiamo tutti che è contitolare della classe, che il sostegno è rivolto all'intera classe ove è inserito l'alunno diversamente abile ecc ecc.
Non è questo però il genere che sto cercando, parlo invece della didattica.
Ho conosciuto stamani un nuovo collega. Egli sostiene che, giustamente come afferma la norma,siccome anche alle superiori non esistono più le aree disciplinari, tutti possiamo trattare qualsiasi disciplina, poichè non ci viene chiesta una specifica preparazione e quindi lui si limiterà a supportare l'alunno, a controllare che porti il materiale, che stia attento a scuola, che si integri nella classe ecc ecc. Siccome non sono richieste competenze, dal punto di vista didattico non farà nulla di più.
Mi pare un' assurdità!!
Al sottoscritto è capitato mille volte che il ragazzino con obiettivi minimi gli abbia chiesto di rispiegare un argomento o di interrogarlo o di prepararlo per una verifica.
Infatti io prendo appunti, semplifico, faccio riassunti, schemi, mappe e chi più ne ha più ne metta, per dare la possibilità allo studente con difficoltà di superare positivamente una interrogazione o una verifica scritta equipollente che, di solito, preparo da solo o in collaborazione col titolare di cattedra.
Dove posso trovare norme, ammesso che esistano, che indichino, per lo meno a grandi linee, quali sono i nostri compiti, le nostre funzioni dal punto di vista didattico? Non parlo di integrazione in generale.
E' vero che nessuno mi può chiedere di aiutare il ragazzo in una materia che io non conosco, però nell'ambito della mia area di appartenenza vi saranno pure delle discipline che ho studiato.
E di fronte ad una materia che non conosco,io per lo meno cerco di documentarmi, se non altro per non far brutta figura verso l'alunno che si aspetta da me un aiuto. Altri sono padroni di comportarsi come vogliono, ma non si possono esimere del tutto dal loro lavoro che è certamente quello di facilitare l'integrazione ma anche il successo formativo dell'allievo
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Linee guida del 2009 sull'integrazione degli alunni con disabilità?
Forse... se le reperisco ci guardo meglio.
lux30, anche io ho sempre fatto come te.
E non capisco bene che cosa intenda il tuo collega per "supporto" se non intende intervenire sulla didattica.
Comunque la questione la dovreste affrontare in cdc e poi, ovviamente, in sede di consiglio iniziale per la stesura del Pei. Se non erro, in questo documento è indicato - anche se è facile essere fumosi - il ruolo dei vari componenti del cdc.
Suppongo che se questo è l'atteggiamento del tuo collega non lo sarà solo nella tua materia, ma anche in altre. Forse è solo inesperto e starà anche a voi curricolari concordare con lui il suo ruolo.
Forse... se le reperisco ci guardo meglio.
lux30, anche io ho sempre fatto come te.
E non capisco bene che cosa intenda il tuo collega per "supporto" se non intende intervenire sulla didattica.
Comunque la questione la dovreste affrontare in cdc e poi, ovviamente, in sede di consiglio iniziale per la stesura del Pei. Se non erro, in questo documento è indicato - anche se è facile essere fumosi - il ruolo dei vari componenti del cdc.
Suppongo che se questo è l'atteggiamento del tuo collega non lo sarà solo nella tua materia, ma anche in altre. Forse è solo inesperto e starà anche a voi curricolari concordare con lui il suo ruolo.
Ospite- Ospite
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Sennò tu fagli trovare "per caso" sulla scrivania un libretto della Erickson, di quelli che ti fanno una testa così sul ruolo dell'insegnante di sostegno... magari si illumina :-)
Ospite- Ospite
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Grazie a tutti, ma frugando su internet ho trovato i riferimenti normativi che cercavo. E' vero, nessuna legge obbliga il docente di sostegno a "studiare" discipline che non conosce, anche se questo aspetto già lo sapevo, perchè sono vent'anni che mi occupo di handicap, però in tale articolo, dove viene illustrata la normativa, è indicato che il docente di sostegno di fronte ad una materia "nuova" per lui, quanto meno ha il dovere morale di formarsi. Alla fine è un po' quello che facciamo tutti, anche perchè, pur avendo una laurea, non è detto che conosciamo tutte le materie dell'area linguistica o scientifica, però cerchiamo di darci da fare per lavorare al meglio e far il bene del ragazzo.
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Dovere "morale"? Nella normativa? Saresti così gentile da linkare questa normativa che parla di dovere morale? E' interessante
meri- Messaggi : 217
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Chiedo scusa, mi sono espresso male.
La normativa non parla di alcun dovere. Il commento seguente alla legge (fatto da chi, non ricordo) indicava che, come il docente curricolare ha il dovere di formarsi sulle problematiche bes e dsa, così l'insegnante di sostegno ha il dovere di formarsi su materie che non conosce, facenti parte della sua area. La parola "morale" non è scritta da nessuna parte. Chiedo venia
La normativa non parla di alcun dovere. Il commento seguente alla legge (fatto da chi, non ricordo) indicava che, come il docente curricolare ha il dovere di formarsi sulle problematiche bes e dsa, così l'insegnante di sostegno ha il dovere di formarsi su materie che non conosce, facenti parte della sua area. La parola "morale" non è scritta da nessuna parte. Chiedo venia
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Grazie per la precisazione, ma in effetti avevo capito male io, lo avevi scritto. Ma se la normativa non dice nulla, non mi interessa l'opinione altrui sui doveri morali. Personalmente lo vedo come una necessità più che come un dovere, data l'istituzione dell'area unica alle superiori. Mi interessa la normativa in primis. Poi se avessi la possibilità di citarmi qual è, te ne sarei grata. Grazie.
meri- Messaggi : 217
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: funzioni e compiti dell'insegnante di sostegno: normativa di riferimento
Fermo restando che è impossibile diventare tuttologi....
meri- Messaggi : 217
Data d'iscrizione : 26.11.10
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