periodi interruttivi

Per indicare correttamente eventuali periodi interruttivi, mi sono fatta dare un prospetto delle mie assenze dalla segreteria. L'impiegata sostiene che devo indicare OGNI periodo o giorno in cui la retribuzione è andata a zero, quindi anche le astensioni facoltative in cui non avevo più diritto a retribuzione. Il sindacalista dice che non è assolutamente vero.
Vi chiedo: è corretto segnalare come interruzioni i giorni di astensione facoltativa, dal momento che, pur a zero euro, ho ancora due mesi che posso fare (quindi non ho certo "sforato")?
Visto che ci sono, chiedo anche come regolarmi per i permessi personali (dentro i 3 giorni - sia a TD che a TI), la malattia del figlio non retribuita, lo sciopero. Grazie
GRAZIE!!!!

Lo sciopero non interrompe il servizio, la malattia del figlio non retribuita interrompe il servizio. A TD non si ha diritto a permessi personali retribuiti ma solo a ferie. Se hai chiesto un permesso a TD molto probabilmente è stato un permesso non retribuito (e interrompe il servizio). Per astensione facoltativa (a zero euro) non sono informata. Spero di non averti dato informazioni sbagliate

Quando ho fatto la ricostruzione di carriera lo sciopero era dato come giorno d’ iterruzione

ma se uno è di ruolo già da 10 anni che ci frega se abbiamo qualche giorno nel pre ruolo che ha interrotto il servizio? io ho 3 anni di preruolo, nella ricostruzione dove c'è scritto tutto hanno fatto i conti e risultano + di 180 gg ognuno di questi anni, se ho raggiunto 180gg con supplenze diverse e con interruzione che gli frega allo stato? l'importante è che quello che dichiaro sia vero cioè che ho 3 anni di preruolo calcolati dalla segreteria....io non mi son messa a complicarmi la vita, il provveditorato e quindi il ministero ha tutto di me , se vuole ci va a guardare da sè!

Ciao,
il congedo biennale per assistenza del familiare, è periodo interruttivo ?
Grazie

L'assenza per malattia è da considerarsi periodo interruttivo? Ero pagata al 50%

No.