Prova preselettiva con quiz estratti da banca dati! Cosa testano? Le capacità mnesiche?

Che schifooo...
No comment.

Ma non era stata esattamente così anche quella del concorso docenti del 2012, e forse anche quella del concorso per dirigenti dello stesso periodo? Eppure, all'epoca, stavano tutti ad affannarsi in preda ad attacchi di panico, lamentando di quanto fossero difficili!

Vedrai che sarà così anche quest'anno, appena li pubblicheranno:-)
Ci piace lamentarci sempre.

Sono estremamente difficili. Provare per credere.

D'accordo, ma saranno ugualmente difficili per tutti, no? E il fatto di avere la batteria di domande è un'indiscutibile facilitazione.

Giusto ed è giusto anche non farle facili.
Nel 2011 dovevano fare una certa selezione.
Invece stavolta il numero di quelli che passano allo scritto è già stabilito.

è esclusivamente una modalità per ridurre il numero dei partecipanti, nel precedente concorso è stata comunque l'unica prova realmente oggettiva, seppure con i suoi limiti....il resto è stato incommentabile con favoritismi e raccomandazioni, ricorsi ovunque per palesi irregolarità e trasparenza zero.

Ritengo che questa modalità sia un male necessario, e ritengo anche corretto il fatto che venga indicato un numero di vincitori: in questo modo si evitano errori di "taratura" della prova, nel senso che se viene stabilito ex ante un limite troppo basso o troppo alto di risposte esatte si corre il rischio di allargare troppo o troppo poco le maglie della selezione. In questo modo superano la prova il numero stabilito di persone, quelli che hanno cioè risposto in modo corretto a più domande.
Lo ritengo un male necessario perché la storia dei concorsi scolastici è già fin troppo ricca di commissioni che davano la patente di idonei/vincitori di concorso a chi, semplicemente, dimostrava di saper leggere e scrivere.
I miei Itp mi hanno raccontato che quando veniva bandito uno dei vecchi concorsi (anche in quello del 2012 per molte commissioni, in verità) nei loro paesi si festeggiava, tanto erano già sicuri che sarebbero stati tutti promossi.

paniscus_2.1 ha scritto:Ma non era stata esattamente così anche quella del concorso docenti del 2012, e forse anche quella del concorso per dirigenti dello stesso periodo? Eppure, all'epoca, stavano tutti ad affannarsi in preda ad attacchi di panico, lamentando di quanto fossero difficili!

Per il concorso docenti del 2012 non abbiamo avuto nessuna banca dati a disposizione.

Ma stai scherzando? Le batterie di test pubblicate integralmente in anticipo c'erano eccome!

Me le ricordo benissimo le discussioni fitte fitte tra gruppetti di aspiranti che si preparavano alla preselettiva e che chiedevano aiuto a colleghi vari... con tanto di disperati che si lamentavano perché un problemino sulla legge della leva o un grafico di insiemi intersecanti era troppo spaventosamente difficile!

Confermo il tuo ricordo.

La banca dati fu pubblicata un mese prima.

Non solo OS era pieno di quesiti, ma esistevano libri, pdf, software di simulazione.

Mi pare strano che l'utente lola non si ricordi. Probabilmente non ha partecipato al concorso o al tempo studiava ancora.

gugu ha scritto:La banca dati fu pubblicata un mese prima.

Non solo OS era pieno di quesiti, ma esistevano libri, pdf, software di simulazione.

Mi pare strano che l'utente lola non si ricordi. Probabilmente non ha partecipato al concorso o al tempo studiava ancora.

Devo aver rimosso, ma io ricordo di aver comprato tanti testi per studiare ed esercitarmi ma la batteria pubblicata un mese prima proprio non la ricordo. E l'ho fatto sia per infanzia che per primaria. Mah dovrò cominciare a preoccuparmi per la mia memoria, sigh.

lola2011 ha scritto:

gugu ha scritto:La banca dati fu pubblicata un mese prima.

Non solo OS era pieno di quesiti, ma esistevano libri, pdf, software di simulazione.

Mi pare strano che l'utente lola non si ricordi. Probabilmente non ha partecipato al concorso o al tempo studiava ancora.

Devo aver rimosso, ma io ricordo di aver comprato tanti testi per studiare ed esercitarmi ma la batteria pubblicata un mese prima proprio non la ricordo. E l'ho fatto sia per infanzia che per primaria. Mah dovrò cominciare a preoccuparmi per la mia memoria, sigh.

Ci fu un conto alla rovescia con uscita su internet alle ore 20.00 di un certo giorno; pochi giorni dopo uscirono i libri con la raccolta completa ed una settimana dopo uscirono i file craccati dalla banca dati del ministero.

I quiz erano facili per i docenti "STEM" e complicati per gli umanisti; grammatica, analisi logica, etimologia ecc erano praticamente assenti, c'erano invece sequenze numeriche, indovinelli logici e persino alcuni quiz antidislessici (sì proprio così).

Le domande di inglese B2 erano in realtà dei C1.

avidodinformazioni ha scritto:
I quiz erano facili per i docenti "STEM" e complicati per gli umanisti; grammatica, analisi logica, etimologia ecc erano praticamente assenti, c'erano invece sequenze numeriche, indovinelli logici e persino alcuni quiz antidislessici (sì proprio così).

Questa non è proprio così vera.

Tra i quiz di logica ce n'erano tanti, ma tanti, che un laureato in filosofia avrebbe dovuto spazzare via in un istante, molto meglio di un laureato in matematica o in fisica.

Anche un laureato in lettere, come ho scritto altre volte in questi anni (né io né la stragrande maggioranza dei miei conoscenti con la stessa laurea ha avuto nessun tipo di problema a superare la preselettiva), ma avido è convinto che gli umanisti non fossero in grado di risolvere quei quesiti e nessuno riesce a togliergli questa convinzione:-)
Se non ricordo male, l'unica collega che conosco e che non l'ha passata insegnava matematica e fisica (diceva che aveva avuto poco tempo per allenarsi), il che naturalmente a livello statistico non significa nulla.

Comunque, pur non avendo la minima intenzione di fare la preside manco se mi pagassero 10 volte di più di quello che è proposto attualmente, sarei tentata di concorrere alla prova preselettiva, proprio per smitizzare la sua presunta difficoltà!

Dec ha scritto:ma avido è convinto che gli umanisti non fossero in grado di risolvere quei quesiti e nessuno riesce a togliergli questa convinzione

Eeeeehhh....
Consolatium misero comites habere penantes.
Io ricordo che il test preselettivo fu talmente semplice da sembrarmi inverosimile.
Ancor più inverosimili mi sembravano i piagnistei di coloro che, con tanto di batteria pubblicata in anticipo, si lagnavano della difficoltà della prova.
Forse negli archivi del sito si trovano ancora le discussioni dell'epoca in cui mi incazzavo coi piagnoni (allora avevo il nick "totalrec", anagramma dell'attuale).

Comunque, non è solo una convinzione personale di avido: io ricordo benissimo che molti dei diretti interessati si lamentavano sistematicamente che il test fosse "sbilanciato a favore di quelli di materie scientifiche". Quando invece la maggior parte dei quesiti scientifici riguardava esclusivamente capacità logiche di base, proporzioni, percentuali o formulette mnemoniche che sono alla portata di qualsiasi dodicenne (tanto è vero che la legge dell'equilibrio della leva si fa alle medie).

Gli unici quiz di matematica su cui si può ragionevolmente dire che fossero davvero legati alla conoscenza di argomenti specifici, che non tutti hanno studiato, erano quelli di combinatoria e probabilità, che comunque non erano tanti rispetto al totale (e che comunque, con le batterie pubblicate in anticipo, erano diventati prevedibilissimi perché si assomigliavano tutti)...

Dec ha scritto:Anche un laureato in lettere, come ho scritto altre volte in questi anni (né io né la stragrande maggioranza dei miei conoscenti con la stessa laurea ha avuto nessun tipo di problema a superare la preselettiva), ma avido è convinto che gli umanisti non fossero in grado di risolvere quei quesiti e nessuno riesce a togliergli questa convinzione:-)
Se non ricordo male, l'unica collega che conosco e che non l'ha passata insegnava matematica e fisica (diceva che aveva avuto poco tempo per allenarsi), il che naturalmente a livello statistico non significa nulla.

Statisticamente i docenti di lettere e le maestre ebbero un tasso di non superamento maggiore, rispetto ai docenti di materie scientifiche. Però erano facili, viste anche la batteria pubblicata. Io ebbi un test che doveva essere risolto con una equazione o sistema di equazioni (non ricordo bene) di primo grado (cose da terza media o prima superiore), non ebbi problemi, ma se fosse capitato ad un umanista, penso ne averebbe avuti di più. Ricordo che il docente di matematica del TFA (stavo frequentando anceh quello) non era convinto delle serie numeriche da completare con un numero, ci fece un pippone sul fatto che erano quiz fatti male, ma saranno sicuramente riproposti quest'anno.

Circo

Dec ha scritto:Confermo il tuo ricordo.

per curiosità: oltre alle domande, erano fornite anche le risposte corrette?

mgcasu ha scritto:

Dec ha scritto:Confermo il tuo ricordo.

per curiosità: oltre alle domande, erano fornite anche le risposte corrette?

Mi pare di sì e comunque le sapevamo tutti.

paniscus_2.1 ha scritto:Comunque, non è solo una convinzione personale di avido: io ricordo benissimo che molti dei diretti interessati si lamentavano sistematicamente che il test fosse "sbilanciato a favore di quelli di materie scientifiche". Quando invece la maggior parte dei quesiti scientifici riguardava esclusivamente capacità logiche di base, proporzioni, percentuali o formulette mnemoniche che sono alla portata di qualsiasi dodicenne (tanto è vero che la legge dell'equilibrio della leva si fa alle medie).

Gli unici quiz di matematica su cui si può ragionevolmente dire che fossero davvero legati alla conoscenza di argomenti specifici, che non tutti hanno studiato, erano quelli di combinatoria e probabilità, che comunque non erano tanti rispetto al totale (e che comunque, con le batterie pubblicate in anticipo, erano diventati prevedibilissimi perché si assomigliavano tutti)...

Il discorso delle leve ti confesso che l'avrò pure fatto alle medie, ma la prima volta che l'ho visto mi ha messo in difficoltà perché non me lo ricordavo, però come dici tu erano tutti uguali, perciò dopo aver speso quei cinque minuti a capire il meccanismo li facevo anche quelli senza problemi. Bastava dedicarci un po' di tempo e poi si vedeva che si ripetevano continuamente e quindi si capiva come farli, anche non si erano mai studiate quelle cose.
I piagnistei purtroppo me li ricordo anch'io e non erano diversi da quelli che abbiamo continuato a leggere anche di recenti sul forum o nelle lettere pubblicate sul sito e qualcuno avrà anche detto che erano sbilanciati a favore di quelli delle materie scientifiche. Basta non prendere per verità assoluta quello che viene scritto da certe persone. Di sicuro la stragrande maggioranza dei miei conoscenti laureati in lettere non condivideva questa opinione, perciò evitiamo di generalizzare e di continuare a ripeterla a distanza di anni come se fosse non un'opinione discutibile, ma un dato di fatto.

circo ha scritto:

Dec ha scritto:Anche un laureato in lettere, come ho scritto altre volte in questi anni (né io né la stragrande maggioranza dei miei conoscenti con la stessa laurea ha avuto nessun tipo di problema a superare la preselettiva), ma avido è convinto che gli umanisti non fossero in grado di risolvere quei quesiti e nessuno riesce a togliergli questa convinzione:-)
Se non ricordo male, l'unica collega che conosco e che non l'ha passata insegnava matematica e fisica (diceva che aveva avuto poco tempo per allenarsi), il che naturalmente a livello statistico non significa nulla.

Statisticamente i docenti di lettere e le maestre ebbero un tasso di non superamento maggiore, rispetto ai docenti di materie scientifiche. Però erano facili, viste anche la batteria pubblicata. Io ebbi un test che doveva essere risolto con una equazione o sistema di equazioni (non ricordo bene) di primo grado (cose da terza media o prima superiore), non ebbi problemi, ma se fosse capitato ad un umanista, penso ne averebbe avuti di più. Ricordo che il docente di matematica del TFA (stavo frequentando anceh quello) non era convinto delle serie numeriche da completare con un numero, ci fece un pippone sul fatto che erano quiz fatti male, ma saranno sicuramente riproposti quest'anno.

La statistica sui docenti di lettere non la ricordo, ma può essere. Io ricordo invece altre classi di concorso che non scrivo per non suscitare polemiche che non servivano a niente allora e tanto meno servono a distanza di anni.
Non sono in grado di rispondere al tuo docente di matematica che avrà avuto le sue ragioni per dire questo, però di sicuro non erano troppo difficili per un laureato in materie umanistiche (soprattutto avendo la batteria).
Perché dici che saranno riproposti quest'anno? Per i vari concorsi docenti non è previsto niente del genere. Per il concorso dirigenti la preselettiva c'è stata anche nel 2011 ed era su argomenti completamente diversi (e così sarà anche quest'anno).

Per il concorso da dirigente sul simulatore per lo più ci sono domande su leggi , codice civile, penale, sistemi europei, teorie sulla leadership, alcune sono davvero difficili..... nulla di logica o quant’altro ....