Cambio ore settimanali part-time dopo un solo anno ?

Buon pomeriggio.
Vi chiedo una conferma.

Se un docente ha ottenuto, nell'anno scolastico 2017-18, il part time per un certo numero di ore settimanali (per esempio, 9), può l'anno successivo (cioè entro il 15.3 dell'anno 2018) presentare domanda per cambiare il numero di ore settimanali (e passare, ad esempio, a 12) ?
Chiedo ciò in quanto so che il part time, quando viene concesso, vale per due anni scolastici (il relativo contratto ha tale durata), con la conseguenza che - mi pare di capire - l'eventuale ritorno al full time non è possibile dopo un solo anno. Però avevo sentito dire che, anche dopo un solo anno, è possibile richiedere di modificare il numero di ore settimanali (rimanendo comunque part time).
Tra l'altro, mi pare di ricordare una circolare di un USR nella quale si precisava qualcosa riguardo alla possibilità di cambiare dopo un solo anno il numero di ore part time e addirittura di tornare full time. Se così fosse, il fatto che la legge ponga una durata "minima" di anni due per il regime part time perderebbe di senso, salvo il caso in cui servisse a precisare che, se l'anno successivo all'ottenimento del part time non si formulano domande, il regime scelto prosegue automaticamente; inoltre, potrebbe stare ad indicare che, trascorsi due anni, scatta l'automatismo della proroga del precedente contratto biennale (salva una domanda differente).
Vi ringrazio e vi auguro buon pomeriggio !

Salve, io sono in part time e l'anno prossimo per motivi didattici dovrò modificare il numero di ore. La segreteria e l'USP mi hanno dato che questo non costituisce un problema, basta scrivere, appunto che si tratta di esigenze organizzative della scuola. Sul ritorno al full time non ti so aiutare. Quello che so e' che effettivamente se non si chiede di cambiare il part time può rimanere anche sempre, e con lo stesso numero di ore in automatico ance fino alla pensione

peadp ha scritto:Salve, io sono in part time e l'anno prossimo per motivi didattici dovrò modificare il numero di ore. La segreteria e l'USP mi hanno dato che questo non costituisce un problema, basta scrivere, appunto che si tratta di esigenze organizzative della scuola. Sul ritorno al full time non ti so aiutare. Quello che so e' che effettivamente se non si chiede di cambiare il part time può rimanere anche sempre, e con lo stesso numero di ore in automatico ance fino alla pensione

Grazie per i chiarimenti. Mi pare, però, che il cambio del numero di ore per ragioni "didattiche" sia regolato in modo diverso da quello che deriverebbe dalla richiesta volontaria e personale del docente (il quale, entro il 15 marzo può chiedere alcune cose per l'anno successivo). Nella circolare che avevo visto, si affrontavano separatamente il caso della variazione intervenuta a domanda del docente e quello in cui, invece, per ragioni differenti (legate alla necessità di garantire l’unicità dell’insegnamento in seguito alla definizione del numero effettivo di classi autorizzate
in sede di adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto) dovesse rendersi necessaria la variazione.

Buon pomeriggio !

Io sono in part time da sempre ma raramente ho avuto lo stesso numero di ore per due anni consecutivi, senza aver mai fatto domanda di variazione.insegnando materie che hanno un quadro orario differente, spesso sono passata da 11 a 12 ore e viceversa in base agli incastri delle varie materie e classi. Basta semplicemente chiedere al dirigente a giugno, prima che si metta mano alla formazione delle cattedre. Poi, a settembre, la segreteria ti fa firmare un contrattio con la specifica delle ore.

giandocente ha scritto:
Grazie per i chiarimenti. Mi pare, però, che il cambio del numero di ore per ragioni "didattiche" sia regolato in modo diverso da quello che deriverebbe dalla richiesta volontaria e personale del docente (il quale, entro il 15 marzo può chiedere alcune cose per l'anno successivo).

Un dirigente minimamente disponibile fa passare la tua richiesta volontaria sotto l'apparenza di motivazione didattica e di organizzazione. Poi è chiaro che, se vuoi essere sicurissimo al 100%, ti conviene fare domanda entro il 15 marzo, certo che verrà accettata.