Supplenza breve

Buongiorno,
scrivo per chiedere cortesemente un'informazione. Sono stata nominata per una supplenza breve da graduatoria di istituto per la sostituzione di una malattia.
La docente assente è titolare di cattedra su materia e pertanto nella convocazione e nel contratto c'è esplicitamente scritto che la supplenza è per l'insegnamento della disciplina .
Appena mi sono recata a scuola mi hanno detto che invece sarei stata insegnante di potenziamento e mi utilizzano unicamente come "tappabuchi", vale a dire per sostituire sempre i colleghi assenti. Non ho mai una classe, non riesco a programmare nulla e non insegno mai. La situazione è davvero frustrante. Se dovessero rinnovarmi il contratto diventa avvilente andare avanti così.
Vorrei gentilmente sapere se questo comportamento è lecito e se posso riappropriarmi dei compiti che mi spetterebbero come da contratto?

Verna ha scritto:Buongiorno,
scrivo per chiedere cortesemente un'informazione. Sono stata nominata per una supplenza breve da graduatoria di istituto per la sostituzione di una malattia.
La docente assente è titolare di cattedra su materia e pertanto nella convocazione e nel contratto c'è esplicitamente scritto che la supplenza è per l'insegnamento della disciplina .
Appena mi sono recata a scuola mi hanno detto che invece sarei stata insegnante di potenziamento e mi utilizzano unicamente come "tappabuchi", vale a dire per sostituire sempre i colleghi assenti. Non ho mai una classe, non riesco a programmare nulla e non insegno mai. La situazione è davvero frustrante. Se dovessero rinnovarmi il contratto diventa avvilente andare avanti così.
Vorrei gentilmente sapere se questo comportamento è lecito e se posso riappropriarmi dei compiti che mi spetterebbero come da contratto?

I docenti che hanno incarichi di potenziamento sono "su materia". Nel contratto non c'è differenza tra incarichi di potenziamento o incarichi "normali".
Sei sicura che la collega non facesse le stesse cose che stai facendo tu?
In ogni caso, se ci sarà la proroga del contratto potrai rifiutarla.

No no, la docente insegnava, non faceva potenziamento. Non capisco perché le ore della "mia" cattedra siano state assegnata a qualcun'altro. Non posso rifiutare la supplenza perché ho bisogno di lavorare. Ad ogni modo, sapevo che le supplenze brevi non potessero essere conferite per fare potenziamento.

Situazione strana. Scusa chi va in cattedra al posto tuo?

Infatti è una cosa che vorrei chiarire qualora mi rinnovassero il contratto. All'inizio, causa inesperienza, non ho detto nulla. Un'altra collega di ruolo mi ha fatto notare che la prof. che sostituivo aveva le sue classi e insegnava la disciplina e che è strana questa mia situazione. Da quello che ho capito le mie ore sono state ripartite tra qualche altra docente ex potenziamento. A me sembra assurdo essere stata convocata per non fare nulla e fare solo sostituzioni in classi diverse tutti i giorni. Il mio ruolo si traduce in "sorvegliante" perché non si può spiegare in una situazione del genere.

Però penso che tu possa capire le colleghe che dall'inizio dell'anno facevano questa vita e che, vista la possibilità di avere qualche classe, si sono offerte subito di sostituire la collega assente. Tu ora devi fare quello che facevano loro, che purtroppo sembra sia quello che ti stanno facendo fare. E' avvilente, è sbagliato, ma purtroppo in certe scuole funziona così. Se non ti sta bene, come dice arrubiu, puoi rifiutare la proroga e aspettare una nuova supplenza in una scuola diversa, dove magari avrai le tue classi; certo, c'è il rischio che la supplenza non arrivi. Pretendere che le colleghe che hanno preso le classi mentre facevano la convocazione tornino a fare le sostituzioni per lasciare a te le classi mi sembra ingiusto sia per loro sia per i ragazzi che dovrebbero cambiare insegnante per la terza volta.

Ma è legittimo che i potenziatori prendano supplenze oltre i 10 giorni, per i quali si chiama dalle graduatorie? Mi ricordavo di no, ma forse era l'anno scorso.

Mah, la norma c'era, però c'è anche il solito discorso che i potenziatori sono insegnanti come gli altri. Per me se il Ds copre comunque la supplenza (come ha fatto) poi può utilizzare il personale come meglio crede, nell'ambito della classe di concorso di titolarità o per cui è stato chiamato.

Ma le colleghe di cui parlo hanno il ruolo sul potenziamento. Si tratta del dirigente che vista l'autonomia dispone come vuole a questo punto. Io però ho un contratto dove c'è scritto che sono stata nominata per insegnare la mia disciplina e vorrei venisse rispettato. Altrimenti mi sembra una specie di "nonnismo" nei confronti dei supplenti.

Verna ha scritto:Ma le colleghe di cui parlo hanno il ruolo sul potenziamento. Si tratta del dirigente che vista l'autonomia dispone come vuole a questo punto. Io però ho un contratto dove c'è scritto che sono stata nominata per insegnare la mia disciplina e vorrei venisse rispettato. Altrimenti mi sembra una specie di "nonnismo" nei confronti dei supplenti.

Chiariamoci: non esistono docenti di ruolo sul potenziamento.
I docenti sono, di ruolo o precari, poco cambia, su posto "comune" (materia) o su posto sostegno.
Il DS a inizio anno decide come dare gli incarichi, tanto che esistono le cattedre "miste" (tot ore in cattedra e tot ore potenziamento).