membro interno e permessi

Un membro interno può sfruttare i permessi per motivi personali? Se sì per quanti giorni?

Certo
Il numero di giorni è diverso tra precari e docenti di ruolo

Ma intendi dire durante l'esame? Sarà il presidente a decidere se concederti permessi o meno, ad ogni modo la commissione deve essere al completo durante le riunioni e gli orali. Al massimo puoi non essere di sorveglianza durante la prima o la seconda prova. L'anno scorso un collega ha chiesto e ottenuto un giorno, ma per un motivo di salute e perché doveva andare in ospedale.

Sì intendevo durante gli esami di stato... in realtà io seguo un alunno come sostegno e non so se dovrò partecipare agli esami di stato pertanto vorrei capire, siccome in quel periodo avrò degli impegni, se sarà possibile chiedere dei permessi per motivi personali. Grazie.

Il presidente di commissione ha potere discrezionale sulla concessione dei permessi? Mi viene il dubbio perché il preside non ce l'ha, e nel contratto non se ne fa cenno.

charman ha scritto:Sì intendevo durante gli esami di stato... in realtà io seguo un alunno come sostegno e non so se dovrò partecipare agli esami di stato pertanto vorrei capire, siccome in quel periodo avrò degli impegni, se sarà possibile chiedere dei permessi per motivi personali. Grazie.

Se segui un alunno, farai parte della commissione. Sarà sufficiente essere presente nei giorni delle riunioni, delle prove scritte e all'orale del tuo alunno, non anche agli altri orali, e allo scrutinio.

Galfer ha scritto:Il presidente di commissione ha potere discrezionale sulla concessione dei permessi? Mi viene il dubbio perché il preside non ce l'ha, e nel contratto non se ne fa cenno.

Me l'ha detto il mio DS l'anno scorso, avevo un matrimonio e avrei dovuto chiedere al presidente. Poi il sabato non c'erano riunioni e non c'è stato bisogno, ma il collega che è dovuto andare in ospedale ha chiesto al presidente.

Hai qualche riferimento in merito? Ci sono dirigenti che negano i permessi anche non avendone diritto, non vorrei che fosse un caso analogo, ma purtroppo al momento non ho trovato nulla di specifico.

Danitristesse ha scritto:

charman ha scritto:Sì intendevo durante gli esami di stato... in realtà io seguo un alunno come sostegno e non so se dovrò partecipare agli esami di stato pertanto vorrei capire, siccome in quel periodo avrò degli impegni, se sarà possibile chiedere dei permessi per motivi personali. Grazie.

Se segui un alunno, farai parte della commissione. Sarà sufficiente essere presente nei giorni delle riunioni, delle prove scritte e all'orale del tuo alunno, non anche agli altri orali, e allo scrutinio.

Chi lo decide se seguirò o meno l'alunno? Cioè il fatto che io segua l'alunno automaticamente determinerà il fatto che io sarò in commissione?

L'ordinanza ministeriale che regola gli esami di stato e che esce ogni anno a maggio è chiara: solo in caso di necessità il presidente è autorizzato a sospendere gli esami per un giorno, uno solo. Quindi i permessi devono essere documentati.
Come insegnante di sostegno per un unico alunno sei impegnato il giorno della plenaria (che non si può spostare), i giorni dei tre scritti (e neanche quelli si possono spostare), il giorno dell'orale del tuo alunno (quello, invece, può essere un po' elastico, all'interno dei giorni di orale della classe).
Se non puoi garantire la tua presenza, parlane con il dirigente, che, magari, incarica un altro docente di sostegno al tuo posto.

L'insegnante di sostegno non fa parte della commissione. Partecipa alla plenaria (nella parte dedicata all'alunno/i d.a.) e assiste alle prove (ufficialmente non esprime valutazioni né partecipa agli scrutini).

charman ha scritto:

Danitristesse ha scritto:

charman ha scritto:Sì intendevo durante gli esami di stato... in realtà io seguo un alunno come sostegno e non so se dovrò partecipare agli esami di stato pertanto vorrei capire, siccome in quel periodo avrò degli impegni, se sarà possibile chiedere dei permessi per motivi personali. Grazie.

Se segui un alunno, farai parte della commissione. Sarà sufficiente essere presente nei giorni delle riunioni, delle prove scritte e all'orale del tuo alunno, non anche agli altri orali, e allo scrutinio.

Chi lo decide se seguirò o meno l'alunno? Cioè il fatto che io segua l'alunno automaticamente determinerà il fatto che io sarò in commissione?

In consiglio di classe formula la richiesta di assistenza nel documento del 15 maggio. La commissione poi decide, di solito per il sì.

melanie ha scritto:L'insegnante di sostegno non fa parte della commissione. Partecipa alla plenaria (nella parte dedicata all'alunno/i d.a.) e assiste alle prove (ufficialmente non esprime valutazioni né partecipa agli scrutini).

Mi dai i riferimenti normativi di questo?

Prendi una qualunque Ordinanza Ministeriale relativa agli Esami di Stato, esce ogni anno a maggio con lievi modifiche. Ti basta consultare l'articolo relativo agli studenti con disabilità (in quella del 2013 era il n. 17).

Avendo ore sul sostegno ma anche ore sulla materia, tra l'altra oggetto di esame di stato, posso/devo fare domanda come esterno per gli esami di stato?

P.S.
Sono supplente al 30/06 (senza abilitazione sul sos).

@melia ha scritto:L'ordinanza ministeriale che regola gli esami di stato e che esce ogni anno a maggio è chiara: solo in caso di necessità il presidente è autorizzato a sospendere gli esami per un giorno, uno solo. Quindi i permessi devono essere documentati

Devono essere documentati anche durante l'anno scolastico, solo che la documentazione può essere un'autocertificazione e il dirigente non ha discrezionalità di decidere se è sufficiente o no; non ho chiaro se la stessa cosa valga durante l'esame di stato: posto che dovrei certificare i permessi, la motivazione dovrebbe essere grave? Il presidente o chi per lui avrebbe l'autorità di decidere se è sufficiente, magari negando il permesso? Durante l'anno non è così, ma non so se per l'esame di stato valgano regole diverse.

Anche io ho lo stesso dubbio...qualcuno ci può aiutare?

Gli esami di stato non possono fermarsi per più di un giorno, uno solo. Se ci sono più persone che chiedono permessi documentati, dovranno essere sostituite.

Certo; il dubbio non è sulla possibilità di tornare, ma se il permesso possa essere negato, visto che durante l'anno scolastico non è possibile negarlo e gli esami di stato rientrano nell'anno scolastico. Poi se il permesso dura più di un giorno naturalmente si verrà sostituiti.

Galfer ha scritto:Certo; il dubbio non è sulla possibilità di tornare, ma se il permesso possa essere negato, visto che durante l'anno scolastico non è possibile negarlo e gli esami di stato rientrano nell'anno scolastico. Poi se il permesso dura più di un giorno naturalmente si verrà sostituiti.

Infatti, il dubbio era incentrato su questo...

@melia ha scritto:Gli esami di stato non possono fermarsi per più di un giorno, uno solo. Se ci sono più persone che chiedono permessi documentati, dovranno essere sostituite.

Ma quindi, non ho capito: posso chiedere un permesso per motivi personale, per esempio, il giorno della seconda prova? Se sì è a discrezione di qualcuno concedermelo, presidente o ds che sia, o, invece, non c'è discrezionalità visto che si tratta di un permesso per motivi personali?

charman ha scritto:

@melia ha scritto:Gli esami di stato non possono fermarsi per più di un giorno, uno solo. Se ci sono più persone che chiedono permessi documentati, dovranno essere sostituite.

Ma quindi, non ho capito: posso chiedere un permesso per motivi personale, per esempio, il giorno della seconda prova? Se sì è a discrezione di qualcuno concedermelo, presidente o ds che sia, o, invece, non c'è discrezionalità visto che si tratta di un permesso per motivi personali?

Help! :-(

Tu hai diritto al permesso. La prova non può essere rinviata a causa tua. Se sei indispensabile per la prova sarai sostituito, se dovrai essere sostituito non rientrerai per il resto degli esami. Ovviamente tutto questo se sei un membro della commissione. Se, invece, sei un esperto esterno aggregato (docente di sostegno) non so.

@melia ha scritto:Tu hai diritto al permesso. La prova non può essere rinviata a causa tua. Se sei indispensabile per la prova sarai sostituito, se dovrai essere sostituito non rientrerai per il resto degli esami. Ovviamente tutto questo se sei un membro della commissione. Se, invece, sei un esperto esterno aggregato (docente di sostegno) non so.

No no , non commissario interno ma sostegno: volevo capire se il permesso per motivi personali mi deve essere concesso o se, invece, c'è discrezionalità.

Riproviamo. Tu hai diritto al permesso. La prova non può essere rinviata a causa tua. Se sei indispensabile per la prova sarai sostituito. La commissione può avere un esperto esterno per lo studente h che deve essere presente 4 giorni (3 scritti e un orale), se uno di quei giorni non può partecipare il presidente lo deve sostituire.
Ti presenti alla plenaria, presenti la tua richiesta di permesso, il presidente, con l'aiuto del tuo DS o del suo sostituto, trova un altro docente di sostegno che partecipi all'esame al tuo posto. Il tuo diritto è salvaguardato, non altrettanto quello del tuo assistito, che si trova a svolgere l'esame con un docente di sostegno che non conosce.
Ti consiglio di comunicare alla scuola la tua esigenza prima dell'esame, in modo che il docente che ti dovrà sostituire possa prendere confidenza con il ragazzo e, magari, si presenti direttamente lui in commissione il giorno della plenaria.

PS l'unico giorno che può essere spostato è quello dell'orale, si trova facilmente una formula che dica che lo studente h farà l'esame in una certa data, anziché rispettare l'ordine alfabetico, per agevolare le operazioni d'esame.