Mobilità 2018/2019 provinciale e legge 104 non personale

Sono un docente neoassunto tramite scorrimento delle GM del concorso scuola 2016 per la classe di concorso A019 (Filosofia e Storia). Premetto che non ho anni di servizio pre-ruolo, per cui questo è effettivamente il mio primo anno di insegnamento. Il 1° settembre 2017, tramite assegnazione di ufficio, sono stato assunto in una scuola che si trova all'interno della mia provincia di residenza (io ho la residenza nel capoluogo), anche se in un comune piuttosto lontano. Chiedo scusa per l'eventuale ingenuità delle domande, ma sono un neofita assoluto.

1) Sarei intenzionato a richiedere la mobilità 2018/2019, ma ho dei dubbi: la mia classe di concorso è la A019 (Filosofia e Storia), di solito particolarmente intasata; non avendo punteggio pre-ruolo e quindi essendo sicuramente molto basso in graduatoria, quali possibilità ho che la richiesta vada a buon fine? Mi spiego meglio: qualora non dovessero essere disponibili posti in scuole o in ambiti più vicini al mio comune di residenza, resterei nella scuola dove mi trovo adesso o rischierei addirittura un "allontanamento"?

2) Ho la possibilità di richiedere i benefici della legge 104 non personale per l'assistenza a un genitore che abita nello stesso comune dove vivo io, anzi diciamo nello stesso quartiere - non ho la residenza, però, nella medesima abitazione; al momento ne sta usufruendo mio fratello, volevo chiedere, allora, se per la mobilità 2018/2019 da un comune all'altro della stessa provincia (o, per meglio dire, da un comune della provincia al capoluogo), qualora facessi richiesta di passaggio della legge 104 a me, potrei avere qualche precedenza.

Grazie mille!

resti dove sei

hai la precedenza se movimento è provinciale

Grazie mille per la gentilezza e prontezza! Dunque, se non si liberano posti resto nella scuola dove sto e la 104 non personale non dà precedenza per i trasferimenti interni alla medesima provincia. Ho capito bene?

Hai capito bene