part time e ruolo

Scusate ma se pongo questa domanda è perchè non mi è chiara una cosa.
Al momento dell'immissione in ruolo,posso scegliere una cattedra intera da trasformare in part time nella scuola che mi assegneranno? O sono obbligata a scegliere il part time già al provveditorato?
Confido in chi ha più esperienza di me.
Se prendo un part time per es. di 12 ore,posso prendere giorni di malattia regolarmente? O ci sono problemi?La scuola me li darebbe?
grazie a tutti voi

nessuno mi può aiutare?

Da quel che ho visto a Novara negli ultimi due anni, per quanto riguarda il sostegno, c'era gente che chiedeva il part time seduta stante, riducendo una cattedra da 18 ore in 12 oppure 9 ore. So che la cosa è fattibile anche dopo, ma devi ovviamente chiedere al tuo AT come procedere.

Sicuramente sulle cattedre curricolari devi considerare che puoi chiedere il part time nel rispetto dello spezzone minimo per classe. Ad esempio dato che un docente A059 fa sei ore per classe, il part time non potrà che essere o di 6 o di 12 ore, ma non, per dire, 15 oppure 10 ore.

Sul sostegno suppongo che sia un po' più flessibile la cosa, ma non saprei dire nello specifico (la riduzione a 12 ore l'ho vista in tempo reale l'anno scorso alle convocazioni, quella di nove ore ho conosciuto la collega e mi ha detto che la chiese subito dopo essersi resa conto che la sede scelta era decisamente troppo lontana da casa, quindi facendo il paro e lo sparo chiese la riduzione a 9 ore).

Grazie Albith della testimonianza. Anche per me il part-time è di fondamentale importanza. I tuoi colleghi hanno avuto difficoltà a ottenerlo oppure è andato tutto liscio?

E' vero che chiedendo un part time ci facciamo nemico il dirigente e le colleghe?
A sta cosa mi fa intimorire un pò perchè io so lavorare bene,ma lo chiedo per motivi di distanza.
mi hanno detto che le colleghe ti considerano l'ultima ruota del carro. che ne pensate?

Albith ha scritto:Da quel che ho visto a Novara negli ultimi due anni, per quanto riguarda il sostegno, c'era gente che chiedeva il part time seduta stante, riducendo una cattedra da 18 ore in 12 oppure 9 ore. So che la cosa è fattibile anche dopo, ma devi ovviamente chiedere al tuo AT come procedere.

La cosa è normata nel Contratto, all'art. 25 comma 6, dove si dice che i contratti (a TD e a TI) possono essere stipulati full time o part time. Quindi è certo che bisogna segnalare l'opzione al momento della scelta della sede in cui prestare servizio per l'anno di prova. D'altra parte questo consente all'AT di sapere in tempo reale che nell'OF c'è un ulteriore spezzone di cui tener conto.
Chi invece è già in servizio di ruolo e vuole trasformare il rapporto di lavoro, presenta la domanda entro il 15 marzo di ogni anno.

nanetta ha scritto: E' vero che chiedendo un part time ci facciamo nemico il dirigente e le colleghe?.... mi hanno detto che le colleghe ti considerano l'ultima ruota del carro. che ne pensate?

Sono leggende metropolitane :-)

scusate, una curiosità, ma se si chiede il part time, in futuro si può tornare al full time o è per sempre?

Puccina ha scritto:scusate, una curiosità, ma se si chiede il part time, in futuro si può tornare al full time o è per sempre?

Dopo due anni

Nemico il preside non saprei dire, ma se un preside considera nemici i docenti part time, forse dovrebbe cambiare lavoro e pensare, che so, a un'attività come quella di Kapo :-)

Battutacce a parte, semmai può capitare, com'è capitato proprio nella mia prima scuola con la collega a 9 ore, che l'USP non avesse comunicato la cosa alla scuola, e quindi il DS era convinto di avere un docente già in organico a 18 ore. Ma non è mica colpa del docente (tuttavia, dato che queste cose succedono, informate voi per primi la scuola della vostra condizione di part time: collaborazione innanzitutto).

Come poi è stato detto, e alla collega non era stato infatti comunicato, il part time lo devi mantenere per due anni (quindi fate bene le vostre valutazioni). Da controllare anche quali ricadute abbia poi nel conteggio degli anni per la pensione (pare che gli anni in part time abbiano un conteggio un po' diverso, ma al momento non mi interessa la cosa e non ho approfondito la faccenda: a voi che interessa, consiglio di informarvi da un bravissimo sindacalista).

Ora urgono solo i numeri dei posti

Ma per chi sceglie un part time come si conteggiano i giorni effettivi per effettuare l'anno di prova? Mi spiego sono necessari 180 giorni effettivi di servizio per poter superare l'anno di prova. Lo stesso anche per il part time?

pipo26 ha scritto:Ma per chi sceglie un part time come si conteggiano i giorni effettivi per effettuare l'anno di prova? Mi spiego sono necessari 180 giorni effettivi di servizio per poter superare l'anno di prova. Lo stesso anche per il part time?

sì

Albith ha scritto:
Da controllare anche quali ricadute abbia poi nel conteggio degli anni per la pensione (pare che gli anni in part time abbiano un conteggio un po' diverso, ma al momento non mi interessa la cosa e non ho approfondito la faccenda: a voi che interessa, consiglio di informarvi da un bravissimo sindacalista).

Gli anni di servizio in part time vengono calcolati come quelli full time ai fini del diritto a pensione.
Esempio: 30 anni full time, 10 anni part time = 40 anni di servizio, che consentono di chiedere il pensionamento.
L'importo della pensione (e del TFR) è naturalmente diverso, perché con il part time al 50% si versa la metà dei contributi.
Esempio precedente: l'importo della pensione sarà parametrato sul coefficiente dei 35 anni di servizio (30 con contribuzione intera + 10 a contribuzione dimezzata).

Con un part time di 12 ore cosa possono darmi come disciplina di insegnamento primaria?

giulia boffa ha scritto:

pipo26 ha scritto:Ma per chi sceglie un part time come si conteggiano i giorni effettivi per effettuare l'anno di prova? Mi spiego sono necessari 180 giorni effettivi di servizio per poter superare l'anno di prova. Lo stesso anche per il part time?

sì

e come si conteggiano i giorni? Mi spiego meglio se part time si lavora 3 giorni alla settimana, come è possibile nell'anno avere i 180giorni?

pipo26 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

pipo26 ha scritto:Ma per chi sceglie un part time come si conteggiano i giorni effettivi per effettuare l'anno di prova? Mi spiego sono necessari 180 giorni effettivi di servizio per poter superare l'anno di prova. Lo stesso anche per il part time?

sì

e come si conteggiano i giorni? Mi spiego meglio se part time si lavora 3 giorni alla settimana, come è possibile nell'anno avere i 180giorni?

Non sono certissimo, ma per giorni effettivi di servizio credo si intenda che non ci sono sospensioni previste dalla legge che di fatto impediscano o sospendano il servizio (malattie di lungo corso, permessi non retribuiti, aspettative, maternità, ecc.). Infatti anche nel cosiddetto giorno libero noi siamo in servizio (se nel tuo giorno libero dal punto di vista del calendario delle lezioni c'è un collegio docenti che fai? non ci vai perché è il tuo giorno libero? ci vai eccome perché anche in quel giorno sei in servizio!).

Chiedo ovviamente conferma a Giulia :-)

Il part time per i neoimessi si deve chiedere contestualmente alla stipula del contratto? Non l'ho fatto subito perchè ritenevo di avere una cattedra (Sos) che non si poteva spezzare - invece non sembrerebbe così... E' troppo tardi la prossima settimana?

Albith ha scritto:

pipo26 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

pipo26 ha scritto:Ma per chi sceglie un part time come si conteggiano i giorni effettivi per effettuare l'anno di prova? Mi spiego sono necessari 180 giorni effettivi di servizio per poter superare l'anno di prova. Lo stesso anche per il part time?

sì

e come si conteggiano i giorni? Mi spiego meglio se part time si lavora 3 giorni alla settimana, come è possibile nell'anno avere i 180giorni?

Non sono certissimo, ma per giorni effettivi di servizio credo si intenda che non ci sono sospensioni previste dalla legge che di fatto impediscano o sospendano il servizio (malattie di lungo corso, permessi non retribuiti, aspettative, maternità, ecc.). Infatti anche nel cosiddetto giorno libero noi siamo in servizio (se nel tuo giorno libero dal punto di vista del calendario delle lezioni c'è un collegio docenti che fai? non ci vai perché è il tuo giorno libero? ci vai eccome perché anche in quel giorno sei in servizio!).

Chiedo ovviamente conferma a Giulia :-)

Anche a me interessa saperlo, si considerano anche i giorni liberi o solo quelli in cui si lavora, anche se credo che sia impossibile considerare solo i giorni di effettiva presenza visto che se si lavorasse 3 giorni a settimana, in un anno scolastico non si raggiungono 180 giorni

http://www.gildabologna.it/scadenze/neoimmessi/2010-2011/PERIODO_PROVA.pdf