Ore pomeridiane devono essere pagate?

Buongiorno a tutti,
una collega mi ha chiesto di tenere parte dei miei ragazzi, e parte dei suoi, per tre ore, al pomeriggio, per prepararli ad una gara provinciale. Dopo aver sgranato gli occhi alla sua richiesta, mi ha risposto con un "ma te le faccio pagare" (probabilmente, sperava che lavorassi per beneficenza). Ora, chiedo: può una collega, che non ha nessun ruolo particolare se non quella di docente, improvvisare e dirmi, di sua spontanea iniziativa, che le ore mi verranno pagate? Non è, per caso, il dirigente a dover approvare l'incarico, con tanto di documento?

Grazie anticipatamente

I corsi pomeridiani vanno autorizzati dalla dirigenza. Sarà la stessa dirigenza a dirti quanto saranno pagati (avete un progetto già approvato? Sono previste le ore di preparazione nel progetto? In quel caso per il pagamento non dovrebbe esserci alcun problema poiché già assunto a bilancio).

Non c'è nessun progetto, l'idea è venuta martedì mattina a questa collega, la quale, quando ha visto che non ero ben disposta ad andare gratis, ha pensato bene di dirmi che me le avrebbe fatte pagare, senza sentire il dirigente.
Probabilmente, il Dirigente non sa niente di queste ore.

E allora è semplice, i casi sono due:

- o sei sicurissimo che la cosa non ti interessa, e che non ti interesserebbe nemmeno se fossi sicuro che è pagata, e allora le dici di no fin dall'inizio, e quelle ore se le fa lei o si cerca qualcun altro;

- oppure, se la cosa ti interessa e saresti disponibile a farla, ma semplicemente non vuoi farla gratis, preparate insieme il prospetto della richiesta delle ore da presentare al dirigente, e andate insieme dal dirigente mettendo bene in chiaro che vi aspettate che siano pagate, e che se non sono pagate non le fai.

In ogni caso, senza incarico scritto del dirigente, tu non potresti proprio farle, quelle ore, nemmeno se fossero gratis. Avresti comunque l'obbligo di comunicarle e di fartele autorizzare, ci mancherebbe pure che le facessi a insaputa del dirigente, e senza nessun rendiconto sugli orari svolti e sul numero di studenti interessati! Come ce la si caverebbe con le comunicazioni alle famiglie, le autorizzazioni, le questioni di responsabilità e di sicurezza, i registri delle presenze degli alunni?

Quindi, non esiste proprio che la collega cerchi PRIMA di incastrarti a farle sottobanco, e poi a comunicarlo al preside a cose già fatte, chiedendogli vagamente di pagarti. Non solo potrebbe tranquillamente dire di no, perché lui non aveva autorizzato quell'attività, ma potrebbe anche contestarvi un comportamento irregolare sul piano normativo!