Insegnare inglese alla primaria

Salve a tutti, innanzitutto scusate se ho sbagliato sezione.
Sono un vincitore di concorso 2016 (scuola primaria, posto comune), posseggo una laurea in lingue VO con inglese seconda lingua (tre esami). Ho i requisiti per propormi come specialista in inglese per le prossime immissioni in ruolo? Grazie.

Ho paura che questa sia una domanda un po’ complicata (o forse posta male), visto che non ha ricevuto risposta; né sul forum, né su “chiediloalalla”. Pazienza.

Provo a risponderti io, che sono nella tua stessa situazione, sulla base di quanto sto sperimentando in prima persona.
La prova del concorso 2016 su posto comune scuola primaria prevedeva anche i due quesiti in lingua inglese. Avendo superato tale prova, compresa la parte in lingua al colloquio finale, dovresti poter insegnare inglese alla primaria....almeno questo è quello che sta succedendo ad alcune mie colleghe che hanno avuto la nomina in ruolo proprio da GM del concorso 2016.

Grazie per la risposta Debo67. Mi sembra di aver capito che chiunque abbia superato il concorso sia abilitato ad insegnare inglese alla primaria, a prescindere se è in possesso della laurea in lingue. Se devo essere sincero, però, mi sembra un po’ azzardato permettere l’insegnamento dell’inglese per il solo fatto di aver superato le prove in lingua del concorso. Comunque, a me piacerebbe sapere se chi è in possesso di laurea in lingue, può essere considerato uno specialista in inglese per un’eventuale chiamata diretta. Aspettiamo la risposta di chi sa qualcosa in più. Grazie ancora.

La laurea in lingue non dà specializzazione all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria, ma è considerato comunque titolo di "accesso".
Per chiarire meglio, nelle graduatorie d'istituto chi ha la laurea in lingue è sì inserito negli elenchi per l'insegnamento della lingua inglese, ma in coda rispetto a chi ha titolo di specializzazione, cioè:
- superamento del concorso per esami e titoli a posti d'insegnante nella scuola primaria con il superamento anche della prova di lingua inglese, ovvero sessioni riservate per il conseguimento dell'idoneità nella scuola primaria con superamento della prova di lingua inglese;
- attestato di frequenza dei corsi di formazione linguistica in servizio autorizzati dal Ministero;
- possesso di laurea in Scienze della formazione primaria o di laurea in Lingue straniere valida per l'insegnamento della specifica lingua straniera nella scuola secondaria;
- certificato rilasciato dal Ministero degli affari esteri attestante un periodo di servizio di almeno 5 anni prestato all'estero con collocamento fuori ruolo relativamente all'area linguistica della zona in cui è stato svolto il servizio all'estero.
Da quello che so io il superamento del concorso 2016, che ha previsto la verifica della competenza linguistica sia scritta che orale, dà la possibilità di insegnare inglese nella scuola primaria, ed essere quindi inserito negli appositi elenchi, ma non so se si tratta di titolo "abilitante".
Spero di aver chiarito i tuoi dubbi.

Sì, conosco la normativa. Ma forse non sono stato chiaro io, provo a spiegarmi meglio.
Il mio caso è il seguente: sono vincitore a pieno titolo del concorso 2016 su posto comune scuola primaria. Ho avuto accesso al concorso grazie ad uno dei miei due diplomi, ovvero il magistrale ante 2001. Inoltre, sono in possesso anche di una laurea in lingue vecchio ordinamento.
Possibile che chi è nella mia situazione venga considerato alla stessa stregua di chi ha superato le sole prove concorsuali e che la laurea in lingue non costituisca un titolo “specialistico” per l’insegnamento dell'inglese alla primaria?

Esatto, il tuo titolo a livello normativo è considerato alla stregua di chiunque abbia superato il concorso (anche se ha preso 0 nei quesiti di lingua o non li ha risposti) o di chi possegga SFP con esami di inglese nel piano di studi.
Inoltre ti informo che il posto di specialista di inglese non sceglie se dartelo il dirigente con la chiamata diretta, ma ti viene dato in fase di nomina da GM, se sei in posizione abbastanza alta puoi anche sceglierlo tu tra i posti disponibili. Ovviamente se in un ambito X ci sono 10 posti di lingua inglese in 10 istituti diversi tu sceglierai l'ambito e il tipo di posto e poi dovrai fare la chiamata diretta per quei 10 posti.
Se invece quando arrivano a chiamare te alle convocazioni da GM i posti di lingua inglese sono già stati scelti nell'ambito da te desiderato (e tu non intendi scegliere altri ambiti) dovrai per forza prendere il posto comune e farai la chiamata diretta solo per il posto comune, quindi non come specialista di lingua inglese. Se poi nell'istituto dove sarai scelto tramite chiamata diretta non c'è uno specialista di lingua inglese potrai insegnare inglese nelle classi che ti saranno assegnate ma non potrai insegnare solo inglese, sarai insegnante di posto comune e insegnerai anche inglese.

Grazie Kuru-nee, accetto sommessamente l’assurdità delle normative che regolano le assunzioni nella scuola e sono solidale con i bambini italiani che, in fatto di lingue straniere, rimarranno gli ultimi in Europa e non solo.

Concordo con te.
Anch'io ho la laurea in lingue VO con inglese prima lingua (4 esami), oltre a abilitazione per concorso ante 2012 e corsi vari.
Purtroppo, però, nella mia classe insegna inglese una collega che ha abilitazione da corso di 150 ore!!!

Atreyu ha scritto:Grazie Kuru-nee, accetto sommessamente l’assurdità delle normative che regolano le assunzioni nella scuola e sono solidale con i bambini italiani che, in fatto di lingue straniere, rimarranno gli ultimi in Europa e non solo.

Su questo concordo con te, io avrei messo una prova scritta di inglese seria al concorso (risposte aperte come le altre, in lingua ovviamente, con livello richiesto minimo B2) con l'obbligo di superarla per poter accedere all'orale. Già sarebbe stato meno assurdo.
In questo modo, invece, anche chi ha saltato di sana pianta i quesiti di inglese o li ha sbagliati tutti, ma ha preso un punteggio totale tale da raggiungere la sufficienza, può insegnare inglese. E magari non ne sa nemmeno una parola, o lo sa a un livello inferiore a quello che dovrebbero avere i bambini in uscita dalla primaria.

Se con quella prova in inglese elementare è scoppiato un caso nazionale, figurati se avessero messo delle prove degne di questo nome. Ma com’è possibile che ancora non ci si rende conto della VITALE importanza della lingua straniera!?