Supplenza alternativa Rc

Buongiorno,
All'inizio dell'anno scolastico ho ricevuto una supplenza in una scuola primaria come alternativa alla religione cattolica per 22 ore settimanali, mi potreste dire più o meno a quanto ammonterebbe lo stipendio e se poi il punteggio mi vale sulla graduatoria di posto comune scuola primaria?
Grazie

Qualcuno mi potrebbe spiegare?

SONO CERTA CHE IL PUNTEGGIO NN VALE , SOLO RETRIBUZIONE .

22 + 2 di programmazione, immagino, quindi lo stipendio è identico a quello di un docente di scuola primaria con orario pieno, dai 1350 ai 1400 in media, a seconda delle detrazioni, delle addizionali, etc.
Il punteggio non vale sulla graduatoria di primaria posto comune se le ore sono tutte di alternativa, mentre se fai ore di alternativa come completamento a uno spezzone sul posto comune il punteggio del posto comune ti vale per intero, tanto siano 10 ore, tanto 22.

Approfitto di questa discussione... durante questo anno scolastico (2017/2018) ho prestato servizio come docente di alternativa alla religione cattolica presso una scuola secondaria di primo grado nelle cui graduatorie di terza fascia sono inserita nella classe di concorso a060. Ho quindi due domande in merito:
1) é vero che questo servizio, ai fini del punteggio per le graduatorie di terza fascia, può essere preso in conto solo come "non specifico"? In caso di risposta affermativa, per quale ragione dal momento che io sono stata convocata da una graduatoria e che, tra l'altro, in tal modo un servizio di tale specie non darebbe punteggio pieno in nessuna classe di concorso? (Mi aspetterei un criterio di attribuzione del punteggio analogo a quello assunto per il sostegno quando assegnato a docenti di altra classe di concorso)
2) il servizio svolto concorre al raggiungimento dei 36 mesi di servizio che consentono l'accesso al concorso?
Ringrazio chi vorrà / potrà rispondermi

1) L'alternativa alla religione cattolica non dà punteggio proprio, né pieno, né a metà. Il sostegno è un tipo di posto, non una cdc, l'alternativa non è nemmeno un tipo di posto, è un tipo di attività che un istituto può decidere di offrire oppure no, il sostegno è assegnato dall'USP, quindi non ha senso fare paragoni.

2) Non sono sicura, ma visto che non viene valutato il punteggio, suppongo che non valga nemmeno per il concorso.

l'alternativa all'irc dà punteggio solo in III fascia. Visto che infanzia e primaria non hanno III fascia, per un maestro non c'è punteggio

Scusate, era scritto nelle note della tabella B, mi ero fermata prima.

Allora non so come venga valutato per il concorso.

Kuru-nee ha scritto:1) L'alternativa alla religione cattolica non dà punteggio proprio, né pieno, né a metà. Il sostegno è un tipo di posto, non una cdc, l'alternativa non è nemmeno un tipo di posto, è un tipo di attività che un istituto può decidere di offrire oppure no

Solo una precisazione: questo non è vero, diventa "vero di fatto", solo perché la norma effettiva è ampiamente disatttesa.

La scuola sarebbe obbligata a offrire il servizio di attività alternativa, esattamente sullo stesso piano di quello di religione. E se nell'organico interno non c'è nessuno disposto a farlo, o non c'è nessuno che abbia delle ore di cattedra disponibili per farlo, la scuola può richiedere la nomina di un supplente esterno, pagata con fondi dell'ufficio scolastico regionale, che non gravano sul bilancio interno dell'istituto.

Si può richiedere un incaricato per alternativa esattamente allo stesso modo in cui lo si può richiedere per religione.

Solo che nella maggior parte delle scuole, o non lo sanno, o fanno finta di non saperlo per avere meno grane, e quindi raccontano alle famiglie scuse patetiche, del tipo, appunto, che "non possiamo attivare l'ora alternativa perché non abbiamo fondi", oppure, peggio ancora che "non possianmo attivarla se non ci sono almeno X richieste per ogni classe,cosa che è assolutamente falsa, perché la scuola ha l'OBBLIGO di attivare la materia alternativa anche se la richiedesse uno solo in tutto l'istituto.

Esistono agli atti diversi casi di scuole che snono state sonoramente multate per non averlo fatto.

E ci mancherebbe pure che la materia alternativa fosse una concessione generosa che ogni singola scuola sceglie liberamente se offrire o no. Finché esiste l'ora di religione combinata così come sta adesso, deve esistere il diritto alla scelta di un'attività alternativa di pari dignità e sullo stesso piano, che non si riduca all'essere parcheggiati in un'altra classe a girarsi i pollici...