Info trasferimento punteggio e cambio graduatoria

Buongiorno a tutti,

Cerco informazioni in forma di riferimenti normativi a proposito del trasferimento del punteggio maturato in una provincia nella graduatoria di una provincia diversa.

Sono appena state aperte le finestre semestrali delle graduatorie d'istituto e io mi inserirò in coda in seconda fascia in quanto laureata in SFP.

Domanda 1) Se dovessi iscrivermi in 2a fascia nella graduatoria della provincia di Firenze (classe di concorso EEEE) potrei trasferire il punteggio maturato lavorando attraverso MAD in provincia di Torino nella stessa classe di concorso durante il precedente a.s.?

Domanda 2) Se decidessi in seguito di cambiare graduatoria dalla provincia di Firenze a quella di Milano, dopo aver lavorato e maturato punteggio a Firenze per la classe di concorso EEEE, potrei trasferire tutto il punteggio maturato in seconda fascia durante l'a.s. precedente da una graduatoria all'altra?



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L'unico riferimento normativo che ho trovato è la nota MIUR Prot. n. AOODGPER 1027 del 28 gennaio 2009:

"Per il docente assunto tramite MAD non sarà comunque possibile la cumulabilità di rapporti di lavoro in due diverse province"

“Con riferimento al quesito di cui alla nota prot. 6918/8 Area I –U.O. III del 22.12.2008 dell’USP di Bari, che si allega, si comunica che, come è noto, la procedura di costituzione delle graduatorie in oggetto vieta, e sanziona con l’esclusione, la presentazione della domanda in più di una provincia da parte dell’aspirante a supplenze.

Nel concreto utilizzo delle graduatorie da parte di ciascuna scuola la procedura prevede, nei casi in cui le proprie graduatorie non consentano di reperire il supplente, che la scuola attinga, secondo un criterio di viciniorità, alle graduatorie delle altre scuole di tutta la provincia. Nulla dicono le disposizioni in materia per i casi, estremi ed eccezionali, in cui la scuola, pur percorsi i passaggi procedurali sopraindicati, non sia riuscita a reperire il necessario supplente; in tali situazioni non si può che ricorrere, secondo le valutazioni della dirigenza scolastica, a soluzioni extra-procedurali, tra le quali può ammettersi la presa in considerazione, ove ricevute dalla scuola, di istanze informali di messa a disposizione da parte di candidati in possesso dei requisiti allo specifico insegnamento richiesto.

In sostanza, la presentazione di tali istanze informali da parte di aspiranti, sia presenti in graduatorie di altra provincia che del tutto assenti, per non essere esplicitamente vietata dalle disposizioni vigenti né in alcun modo sanzionata, costituisce un semplice segnale di disponibilità per il quale non c’è alcun obbligo di presa in considerazione né di redazione di altra graduatoria da parte della scuola, rappresentando una semplice possibilità insieme ad eventuali altre, per la risoluzione eccezionale del problema del reperimento del supplente.

Ciò premesso, tuttavia, qualora venga assunto personale iscritto nelle graduatorie di altra provincia, si ritiene, nel rispetto sostanziale della norma che impone la presentazione della domanda di iscrizione nelle graduatorie di una sola provincia, e per assicurare parità di trattamento a tutti gli iscritti in graduatoria, che per il medesimo anno scolastico l’interessato non possa conseguire incarichi nella provincia in cui è iscritto e, ove ciò sia avvenuto, che i servizi prestati in 2 diverse province non possano per lo stesso a.s. essere cumulativamente valutati”.

Ti sposto nella sezione giusta.

La nota che riporti a mio parere non c'entra perché riguarda il servizio prestato in due diverse province nello stesso anno scolastico.
Rispondo alle tue domande con assoluta certezza, visto che l'argomento è stato affrontato molte volte sul forum, anche se non saprei darti i riferimenti normativi che chiedi (e sinceramente non avrei nemmeno voglia di cercarli, ammesso che esistano).
1) A che titolo hai lavorato lo scorso anno scolastico? Hai anche un vecchio diploma magistrale? O eri già laureata? Ma in questo secondo caso non puoi inserirti in graduatoria ora, ma devi aspettare il 2020. Se il servizio è stato invece prestato senza titolo, non può essere valutato in alcun modo in seconda fascia. Quindi il problema non è la provincia in cui hai lavorato, ma un altro.
2) Il punteggio derivato dal servizio prestato dopo il conseguimento del titolo di studio non è legato ad una particolare provincia, perciò rimane valido qualunque provincia tu scelga per il futuro. Non potresti invece, una volta valutato, spostarlo su un'altra classe di concorso, per esempio quella della scuola dell'infanzia.

Grazie Dec sei stato molto chiaro.
Ho iniziato a lavorare dopo aver conseguito la laurea in SFP quindi potrò caricare il punteggio di laurea assieme a quello di servizio nel 2020.

Ho un'ultima domanda: quando dici che non è possibile spostare il punteggio da una classe di concorso ad un'altra a quale legge fai riferimento?

Sapevo che fino a qualche anno fa era possibile spostarlo a patto che venisse dimezzato, non è più possibile?

Grazie

Perché dici che puoi caricarlo nel 2020? Puoi caricarlo già con questa finestra.
Il servizio già valutato non può essere dichiarato di nuovo. Mi pare che sia scritto in tutti i decreti di aggiornamento.

È vero Dec hai ragione.

Se invece volessi in seguito spostare il il punteggio dalla classe di concorso EEEE a quella AAAA mi verrebbe dimezzato?

No, ho già scritto che non può essere dichiarato di nuovo un servizio già valutato. Dimezzato lo sarebbe se lo dichiarassi per la prima volta.