Condotta scrutinio

Ciao, sono iniziati gli scrutini (i miei domani). E mi sta sorgendo un dubbio sul voto di condotta di un alunno h percorso per o.m. (lieve ritardo e disturbi comportamentali).. alcuni colleghi vogliono proporrw il 7 ma a me sembra assurdo.. se nella diagnosi si parla di disturbi comportamentali..

Tra l'altro non ha mai preso rapporti anche se il comportamento è stato spesso provocatorio.. quindi alla fine dovranno dare 8.. ma.. si può valutare così al pari degli altri?
Non so se sono stata molto chiara.. ma in linea generale c'è una regola per chi ha questi disturbi? Secondo me non é corretto valutarlo come i compagni.

Esiste una griglia di valutazione, stilata a parte, per questo alunno? Immagino di sì e che i criteri di valutazione (condotta compresa) siano diversi.

Leggo da un facsimile di griglia di valutazione per alunno h la seguente nota:

"La valutazione dovrà rispecchiare la specificità di ogni alunno, ed il suo personale percorso formativo: i progressi legati all'integrazione, all'acquisizione di autonomia e di competenze sociali e cognitive. La normativa ministeriale e il documento riportante le “Linee guida sull'integrazione scolastica degli alunni con disabilità”, 04/2009 esplicitano chiaramente che la valutazione in decimi va rapportata al P.E.I. e dovrà essere sempre considerata in riferimento ai processi e non solo alle performances dell'alunno."

Sul suo pei no, non è presente una specifica griglia di valutazione. Leggendo i riferimenti postati avrei ragione io.. si valuta un eventuale "miglioramento" o "peggioramento " del ragazzo. Per me é rimasto costante e confermerei il voto dato nello scrutinio di gennaio.

Sicuramente vanno rapportate al pei tutte le valutazioni per tutti i "tipi" di alunni h etc..
Nello specifico di disturbi comportamentali mi sembra di cadere nel ridicolo nel dargli un voto basso in condotta quando lui ha un pei sostanzialmente per quello.. è come valutare un dislessico grave con pdp su prove di Italiano al pari ai compagni e dargli alla fine 4.

sono completamente d'accordo con te.

Non sarà il voto basso ad aiutarlo a migliorarsi, anzi, per assurdo, gli confermerà che lui non ce la può fare, che lui è quello che si comporta male e non vale la pena di provarci

Indipendentemente da come andranno gli scrutini, cerca di fare in modo che nel pei del prossimo anno ci sia una griglia di valutazione della condotta tarata su di lui.

Ok grazie