INTERDIZIONE ANTICIPATA SI O NO?

cara giulia, sei sempre molto precisa e puntuale nelle preziosissime info che ci dai in questo forum, ma ora sono davvero confusa e ti prego aiutami a fare chiarezza.
non so se sono io incapace di capire certe notizie o purtroppo le nostre scuole sono popolate da segretarie fin troppo incompetenti.
la mia situazione è questa (già alcuni giorni fa ti avevo chiesto delle cose e mi avevi risposto, ma ora preferisco ripartire dall'inizio): sono una supplente di scuola primaria; l'anno scolastico appena trascorso ho lavorato su supplenza breve con chiamata da graduatorie di istituto da gennaio fino al 9 giugno.
il 12 luglio ho scoperto di essere incinta e l'1 agosto il mio gine mi fa un certificato di interdizione dal lavoro poichè la mia è una gravidanza a rischio e con minacce di aborto (il certificato è su carta intestata ad un ospedale pubblico).
stamattina mi reco alla scuola in cui ho lavorato fino al 9 giugno (i 60 giorni dalla fine dell'ultimo contratto non sono ancora trascorsi) ma la segretaria non è affatto convinta che io abbia diritto a mettermi in interdizione. con mia insistenza però procedo nella documentazione.
bisogna far vidimare il certificato dall'ispettorato del lavoro che, però, non è presente nella mia cittadina. un'altra segretaria (forse più efficiente) mi cerca allora un modulo da compilare e che invierò oggi stesso tramite raccomandata insieme al certificato e alla fotocopia del documento di riconoscimento, all'ispettorato del lavoro della mia provincia.
di corsa in posta per effettuare la raccomandata e poi di nuovo a scuola per consegnare lo stesso plico inviato all'ispettorato e la ricevuta della raccomandata.
tutto dovrebbe essere stato svolto nel modo corretto...secondo me, non secondo la segretaria.
ti prego aiutami a capire: è giusta la procedura? ho diritto sin da oggi a mettermi in interdizione dal lavoro e a percepire l'80% dello stipendio fino ad una prossima eventuale chiamata da qualche scuola? se sì, chi mi paga? forse l'inps? forse il tesoro?
ancora una domanda: il mio gine mi ha fatto il certificato per tutta la durata della gestazione. ma io ora devo inviare un certificato ogni mese all'ispettorato e poi alla scuola o niente più fino a gennaio, quando entrerò in obbligatoria?
che confusione...e tutto, fermo restando che la gravidanza vada avanti...ma questa è tutta un'altra storia e ci penserò (e spero non accada) quando e se sarà il momento!
grazie e scusami se ti ho annoiata con questa lunga spiegazione

giulia che mi dici?

vercal ha scritto:cara giulia, sei sempre molto precisa e puntuale nelle preziosissime info che ci dai in questo forum, ma ora sono davvero confusa e ti prego aiutami a fare chiarezza.
non so se sono io incapace di capire certe notizie o purtroppo le nostre scuole sono popolate da segretarie fin troppo incompetenti.
la mia situazione è questa (già alcuni giorni fa ti avevo chiesto delle cose e mi avevi risposto, ma ora preferisco ripartire dall'inizio): sono una supplente di scuola primaria; l'anno scolastico appena trascorso ho lavorato su supplenza breve con chiamata da graduatorie di istituto da gennaio fino al 9 giugno.
il 12 luglio ho scoperto di essere incinta e l'1 agosto il mio gine mi fa un certificato di interdizione dal lavoro poichè la mia è una gravidanza a rischio e con minacce di aborto (il certificato è su carta intestata ad un ospedale pubblico).
stamattina mi reco alla scuola in cui ho lavorato fino al 9 giugno (i 60 giorni dalla fine dell'ultimo contratto non sono ancora trascorsi) ma la segretaria non è affatto convinta che io abbia diritto a mettermi in interdizione. con mia insistenza però procedo nella documentazione.
bisogna far vidimare il certificato dall'ispettorato del lavoro che, però, non è presente nella mia cittadina. un'altra segretaria (forse più efficiente) mi cerca allora un modulo da compilare e che invierò oggi stesso tramite raccomandata insieme al certificato e alla fotocopia del documento di riconoscimento, all'ispettorato del lavoro della mia provincia.
di corsa in posta per effettuare la raccomandata e poi di nuovo a scuola per consegnare lo stesso plico inviato all'ispettorato e la ricevuta della raccomandata.
tutto dovrebbe essere stato svolto nel modo corretto...secondo me, non secondo la segretaria.
ti prego aiutami a capire: è giusta la procedura? ho diritto sin da oggi a mettermi in interdizione dal lavoro e a percepire l'80% dello stipendio fino ad una prossima eventuale chiamata da qualche scuola? se sì, chi mi paga? forse l'inps? forse il tesoro?
ancora una domanda: il mio gine mi ha fatto il certificato per tutta la durata della gestazione. ma io ora devo inviare un certificato ogni mese all'ispettorato e poi alla scuola o niente più fino a gennaio, quando entrerò in obbligatoria?
che confusione...e tutto, fermo restando che la gravidanza vada avanti...ma questa è tutta un'altra storia e ci penserò (e spero non accada) quando e se sarà il momento!
grazie e scusami se ti ho annoiata con questa lunga spiegazione

deve arrivarti il certificato dell'ispettorato da mandare a scuola, poi parte l'interdizione, dovrebbe anche arrivarti una visita ispettiva, non basta il certificato del tuo ginecologo; in interdizione ti paga il tesoro, finché il tuo ginecologo e ll'ispettorato te la convalida

grazie giulia per tutte le preziose informazioni...
buona giornata

vercal ha scritto:giulia che mi dici?

non sono giulia, ma l'esperienza (napoli) mi insegna che se non consegni di persona la domanda all'ispettorato, loro non le guardano proprio quelle giunte per posta.
e poi se vai di persona, puoi delegare anche qualche parente o amico, ti danno subito il modulo da consegnare al datore di lavoro.

ormai l'ho spedita...magari aspetto qualche giorno ancora e poi vedo cosa fare!
grazie per il consiglio

Anch'io sono andata di persona e me l'hanno fatta subito. ti conviene andare, per non perdere lo stipendio del periodo di attesa. tanto ci devi andare comunque per farti vedere! non fanno a distanza. compila un nuovo modulo e vai subito, dammi retta... :-)

ora che ci penso forse non perdi l'indennità, ma non credo ti convenga aspettare che ti chiamino per la visita. se vai di persona sono cinque minuti e hai il certificato per la scuola.

Puccina ha scritto:ora che ci penso forse non perdi l'indennità, ma non credo ti convenga aspettare che ti chiamino per la visita. se vai di persona sono cinque minuti e hai il certificato per la scuola.

scusa, la docente parla di interdizioni perchè a rischio aborto... dovrebbe stare a letto fissa con un rischio aborto... già ha dichiarato di essere andata a scuola... il che mi sembra assurdo per una che non vuole rischiare di perdere un figlio... ora le consigli di alzarsi ancora dal letto e andare per uffici pubblici?

A me avevano detto di andare di persona e temo che comunque non andranno a visitarla a casa, quindi meglio organizzarsi con i propri tempi che non essere convocate. d'altronde cosa credi che facciano con gli invalidi gravi le commissioni mediche? ti obbligano ad andare là in sedia a rotelle e con la flebo al braccio!! se invece per lei si muovono loro, per carità, è diverso, ma ne dubito fortemente.

Puccina ha scritto:A me avevano detto di andare di persona e temo che comunque non andranno a visitarla a casa, quindi meglio organizzarsi con i propri tempi che non essere convocate. d'altronde cosa credi che facciano con gli invalidi gravi le commissioni mediche? ti obbligano ad andare là in sedia a rotelle e con la flebo al braccio!! se invece per lei si muovono loro, per carità, è diverso, ma ne dubito fortemente.

vabbè, siamo all'assurdo, però! in effetti, hai ragione con gli anziani

eutelia75 ha scritto:

Puccina ha scritto:A me avevano detto di andare di persona e temo che comunque non andranno a visitarla a casa, quindi meglio organizzarsi con i propri tempi che non essere convocate. d'altronde cosa credi che facciano con gli invalidi gravi le commissioni mediche? ti obbligano ad andare là in sedia a rotelle e con la flebo al braccio!! se invece per lei si muovono loro, per carità, è diverso, ma ne dubito fortemente.

vabbè, siamo all'assurdo, però! in effetti, hai ragione con gli anziani

Ma certo che siamo all'assurdo. e aggiungo che ti fanno andare lì e manco ti visitano! in tutti e due i casi.
il mio consiglio è di farsi portare in macchina lì davanti, così non fa sforzi. io mi sono fatta portare da mio papà.

può delegare una persona che consegna la domanda...comunque loro non ti visitano ma ti mandano ad un consultorio per la visita a meno che il tuo ginecologo lavora all'ASL e quindi il suo certificato è esaustivo

deve controllare che ci sia il timbro dell'asl, allora.
io ce l'avevo e la dottoressa mi ha detto che dovevo andare di persona all'ispettorato. boh. se può delegare, meglio ancora!
ribadisco che però è bene o andare o mandare qualcuno perché tramite posta secondo me rischia di andare oltre il parto :-)

ragazze grazie per il vostro interessamento, ma c'è una novità: proprio stamattina mi è arrivata una lettera dall'ufficio di ispettorato del lavoro per avvisarmi che è stata accolta la mia richiesta di interdizione anticipata (la data di inizio è il 2 agosto, giorno in cui ho spedito la raccomandata, e la data di fine è a gennaio, quando poi dovrebbe partire l'obbligatoria).
beh, credo sia andato tutto a buon fine...
a proposito, non devo fare nessuna visita perchè il mio ginecologo mi aveva già fatto il certificato con intestazione asl, poichè lavora anche in ospedale!
ma secondo voi devo aspettarmi una visita del medico fiscale? non che mi preoccupi, ma domani sera, per esempio, dovrò uscire per recarmi dal gine a fare il controllo...
grazie

scusa giulia, nel tuo post mi hai scritto che deve arrivarmi a casa il certificato da mandare a scuola e solo dopo parte l'interdizione, ma sei sicura? o è in atto una procedura diversa?

vercal ha scritto:scusa giulia, nel tuo post mi hai scritto che deve arrivarmi a casa il certificato da mandare a scuola e solo dopo parte l'interdizione, ma sei sicura? o è in atto una procedura diversa?

nel senso che , se non ti puoi muovere,vieni un dottore dell'ispettorato a visitarti a casa e ti dà il certificato di interdizione; se vuoi anticipare le cose, devi andare tu lì di persona

giulia boffa ha scritto:

vercal ha scritto:scusa giulia, nel tuo post mi hai scritto che deve arrivarmi a casa il certificato da mandare a scuola e solo dopo parte l'interdizione, ma sei sicura? o è in atto una procedura diversa?

nel senso che , se non ti puoi muovere,vieni un dottore dell'ispettorato a visitarti a casa e ti dà il certificato di interdizione; se vuoi anticipare le cose, devi andare tu lì di persona

Da quello che hai scritto prima dovresti già essere in interdizione, perché hai fatto la visita dell'asl. se non sbaglio a me l'interdizione l'hanno fatta partire non da quando sono andata all'ispettorato, ma dalla data del certificato. forse nel tuo caso certificato e raccomandata avevano la stessa data?

il certificato aveva data 1 agosto e la raccomandata l'ho spedita il giorno successivo. ma sulla lettera che mi è arrivata oggi c'è scritto che si dispone l'interdizione dal lavoro, per cui mi sembra di capire che l'interdizione sia già partita, oppure mi sbaglio?

vercal ha scritto:il certificato aveva data 1 agosto e la raccomandata l'ho spedita il giorno successivo. ma sulla lettera che mi è arrivata oggi c'è scritto che si dispone l'interdizione dal lavoro, per cui mi sembra di capire che l'interdizione sia già partita, oppure mi sbaglio?

Secondo me è partita. niente visita fiscale.

sì, tranquilla sei in interdizione

grazie a tutte