Sostituzioni colleghi assenti

Promemoria primo messaggio :

Pongo qui la domanda, mi pare la sezione più adatta del forum (anche se non proprio attinente).


Vorrei sapere come vi comportate nelle vostre scuole quando ci sono dei colleghi assenti da sostituire e non c'è nessun docente con ore a disposizione o da recuperare per la sostituzione.

gugu ha scritto:A meno che il docente non sia in sciopero o in ferie la scuola può sostituirlo con ore a pagamento, a meno che non ci siano docenti con ore a disposizioni o sia possibile far entrare dopo o uscire prima le classi.
Il fondo per le sostituzioni non è infinito, per cui si cerca di ovviare alle problematiche (tra l'altro spesso non si trovano proprio docenti disponibili a fare sostituzioni a pagamento).

Noi l’anno scorso avevamo un fondo di circa 150 ore... l’abbiamo usato quasi tutto.. tra l’altro cerchiamo sempre di esaurirlo quasi del tutto perché tanto il residuo non utilizzato non resta per l’anno successivo, quindi tanto vale spenderlo...

Poi certo, sta anche nella collaborazione tra colleghi... la difficoltà maggiore ce l’abbiamo alle prime ore ovviamente, perché nessuno si sogna di venire a disposizione venendo a scuola alla prima ora... in quel caso spesso dividiamo la classe...

gugu ha scritto:A meno che il docente non sia in sciopero o in ferie la scuola può sostituirlo con ore a pagamento, a meno che non ci siano docenti con ore a disposizioni o sia possibile far entrare dopo o uscire prima le classi.
Il fondo per le sostituzioni non è infinito, per cui si cerca di ovviare alle problematiche (tra l'altro spesso non si trovano proprio docenti disponibili a fare sostituzioni a pagamento).

Se il docente è in sciopero, qui https://www.tecnicadellascuola.it/partecipa-allo-sciopero-non-deve-sostituito c'è scritto che è illegittimo sostituirlo. Ora, se in tal caso si può evitare di fare sostituzioni, non capisco perché non si possa farlo anche in altri casi. Poi un'altra soluzione potrebbe essere quella di far uscire le classi da scuola (come ha ricordato anche gugu); che senso ha tenere in classe dei ragazzi che non possono fare lezione perché manca il docente? Una cosa che mi dà fastidio è costringere un docente di ruolo, che ha già le sue classi (ma che ad esempio sono in alternanza), a sostituire un collega assente in un'altra classe. I docenti di ruolo che hanno le loro classi non dovrebbero essere usati per fare i tappabuchi; potrebbero usare l'organico di potenziamento puro o dei supplenti esterni alla scuola, oppure anche i "bidelli" (spesso le ore di supplenza sono ore di non lezione, quindi anche i bidelli potrebbero fare da supplenti e forse sarebbero più adatti di alcuni docenti dottorati e laureati con lode nel fare sorveglianza; sarebbe bello leggere sul registro di classe la firma di un bidello supplente).

Io le farei fare solo ai docenti laureati senza lode o senza un dottorato di ricerca.

arrubiu ha scritto:Io le farei fare solo ai docenti laureati senza lode o senza un dottorato di ricerca.

Meglio i bidelli senza laurea, in particolare durante le assemblee di istituto (potrebbero sostituire tutti i docenti che non vogliono fare sorveglianza durante le assemblee). Nella mia scuola ci sono bidelli che potrebbero svolgere egregiamente questo compito (è bella comunque questa riforma dei bidelli supplenti, non ci avevo mai pensato prima d'ora, a volte vengono questi colpi di genio!)

prof Bentupino ha scritto:

arrubiu ha scritto:Io le farei fare solo ai docenti laureati senza lode o senza un dottorato di ricerca.

Meglio i bidelli senza laurea, in particolare durante le assemblee di istituto (potrebbero sostituire tutti i docenti che non vogliono fare sorveglianza durante le assemblee). Nella mia scuola ci sono bidelli che potrebbero svolgere egregiamente questo compito (è bella comunque questa riforma dei bidelli supplenti, non ci avevo mai pensato prima d'ora, a volte vengono questi colpi di genio!)

Noto che hai qualche difficoltà a cogliere l'ironia.

ilpalazzo ha scritto:Si sì partiamo dal presupposto che le ore a pagamento ci siano... quindi possono essere date? Interessante... vuol dire che ci hanno sempre preso in giro...
noi di ore a pagamento ne abbiamo abbastanza di solito perché cerchiamo di distribuire equamente nell’orario le ore di autonomia. In mancanza di quelle passiamo alle ore eccedenti... in più facendo tutte ore da 55 minuti ogni insegnante ha una discreta quota di ore da restituire... anche se cerchiamo di restituirle più in gite e progetti che non in supplenze...

Dec ha scritto:

ilpalazzo ha scritto:Riprendo questo post per porre una domanda. Le seguenti tipologie di assenze:

- docente assente per assemblea sindacale
- docente con permesso orario
- docente assente perché in gita
- altre assenze in cui il docente è in servizio ma impegnato altrove

Possono essere date a pagamento con ore eccedenti? Un ds mi ha detto di no ma non trovo la normativa a riguardo...

Comunque possono essere date a pagamento con ore eccedenti. Solo in caso di ferie non è possibile. Se poi i soldi non bastano, è un'altra questione. Spesso quando c'è un'assemblea sindacale a cui aderiscono in molti si fanno uscire prima le classi. Se un docente è in gita, dovrebbe esserci a disposizione quello che avrebbe avuto la classe che è in gita con lui.

I soldi non bastano.
Da me nel solo mese di settembre-ottobre ho avuto 120 giorni di assenza (conto solo quelli in cui ho tolto accessorio per la 112/08 di Brunetta) del personale docente (anche poco rispetto all'anno precedente, è un anno con "poche" assenze brevi). Fai 4 ore di lavoro medio = 480 ore x 17,5 lordo = 8400 neuri ah,ah,ah.
E fino a gennaio 2019 altri 190 giorni  circa di assenze (escludendo tutto quanto non soggetto a ritenuta brunetta o eccedente undicesimo giorno).
Senza parlare del personale ata (mof andrebbe destinato prioritariamente alle ore eccedenti di bidelli).
Al che si dirà: usate i potenziati..i potenziati sono nelle classi visto il taglio dell'orario della primaria.

Infatti conoscendo il casino di assenze in primaria non a caso da anni mi rifiuto espressamente di fare le sostituzioni del personale (adempimento che non spetta al personale di segreteria), perchè solo per quello (nel solo plesso di primaria in cui c'è la sede della segreteria, per gli altri due plessi se ne occupano i referenti di plesso, retribuiti intorno alle 70-90 ore anno e cmq insufficienti visto il carico di lavoro e adempimenti) si perderebbe mezza giornata.
Sulle assenze brevissime l'unica è uso dei docenti interni, il ministero dovrebbe prevedere già da contratto che una parte dell'orario settimanale venga destinato obbligatoriamente alle sostituzioni.