assegnazione provv. provinciale e interprovinciale

salve a tutti.
una domanda: sabato notte vengono pubblicate le ass. provv. provinciali ed io risulto essere il primo degli esclusi per mancanza di cattedre. oggi vengono pubblicate le ass. provv. interprovinciali e spunta una cattedra proprio nel mio comune. io quindi rimango escluso e da fuori provincia mi sopravanzano. E' lecito?

no, chiedi rettifica

Che io sappia, i posti vengono ripartiti con delle percentuali, che non ricordo...
Quindi se tu sei stato il primo degli esclusi dalle AP è perché sono finiti i posti riservati al vostro movimento. I restanti posti vacanti sono andati alle API. Sbaglio?

1RosaSpina ha scritto:Che io sappia, i posti vengono ripartiti con delle percentuali, che non ricordo...
Quindi se tu sei stato il primo degli esclusi dalle AP è perché sono finiti i posti riservati al vostro movimento. I restanti posti vacanti sono andati alle API. Sbaglio?

quello che scrivi riguarda la mobilità, non le ap

1RosaSpina ha scritto:Che io sappia, i posti vengono ripartiti con delle percentuali, che non ricordo...
Quindi se tu sei stato il primo degli esclusi dalle AP è perché sono finiti i posti riservati al vostro movimento. I restanti posti vacanti sono andati alle API. Sbaglio?

No, nelle AP non ci sono percentuali.

Disillusa ha scritto:

1RosaSpina ha scritto:Che io sappia, i posti vengono ripartiti con delle percentuali, che non ricordo...
Quindi se tu sei stato il primo degli esclusi dalle AP è perché sono finiti i posti riservati al vostro movimento. I restanti posti vacanti sono andati alle API. Sbaglio?

quello che scrivi riguarda la mobilità, non le ap

Anche se si trattasse di trasferimenti, i movimenti provinciali non sono soggetti a percentuali.
Infatti se in fase di mobilità interprovinciale si liberano posti per movimenti in uscita, questi ritornano agli eventuali richiedenti trasferimento provinciale che non siano stati soddisfatti.

Anche nella mobilità annuale (assegnazioni provvisorie) i movimenti provinciali hanno precedenza rispetto a quelli interprovinciali.

Credo che l'unico caso in cui un movimento interprovinciale scavalca le richieste di mobilità provinciale (trasferimenti o ap) sia quello riguardante la precedenza per non vedenti o emodializzati, ma vado a memoria (e alla mia età non c'è da fidarsi troppo).

Non credo che sia così: vedi i punti 35 e 36 della sequenza operativa a pag. 72 del contratto (parlo di trasferimenti).

Art, 13 contratto mobilità (trasferimenti e mobilità professionale):

"I) DISABILITA’ E GRAVI MOTIVI DI SALUTE

Nelle operazioni di mobilità territoriale e professionale, indipendentemente dalla provincia di provenienza dell’interessato, viene riconosciuta una precedenza assoluta, a tutto il personale docente che si trovi, nell’ordine, in una delle seguenti condizioni:
1) personale scolastico docente non vedente (art. 3 della Legge 28 marzo 1991 n. 120);
2) personale emodializzato (art. 61 della Legge 270/82).
Il docente viene trattato con precedenza su tutte le preferenze di scuola indicate e su tutte le preferenze ai fini della titolarità su ambito. "

Non intendevo questo, ma che ci sono anche altri casi in cui un passaggio di cattedra o di ruolo interprovinciale può precedere un analogo passaggio provinciale.
Sulla tutela del personale non vedente o emodializzato nessun dubbio.