RiCLILaggio.
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@melia
A0quarantasette
Titti76
elirpe
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RiCLILaggio.
Buonasera a tutti,
avevo posto la questione in altre due occasioni, ma torno nuovamente alla carica perchè il problema negli anni non si risolve: quale soluzione ha adottato il vostro liceo per quanto concerne il CLIL? Avete un personale con certificazione CLIL in numero sufficiente a coprire tutte le quinte presenti?
avevo posto la questione in altre due occasioni, ma torno nuovamente alla carica perchè il problema negli anni non si risolve: quale soluzione ha adottato il vostro liceo per quanto concerne il CLIL? Avete un personale con certificazione CLIL in numero sufficiente a coprire tutte le quinte presenti?
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
Re: RiCLILaggio.
A scuola mia il personale sufficiente non c'è.
Io sono l'unica con tutte le certificazioni, ma mi rifiuto di fare CLIL nelle mie materie (Mate e Fisica) allo scientifico.. quindi...
Si fa finta di nulla! ;-)
Io sono l'unica con tutte le certificazioni, ma mi rifiuto di fare CLIL nelle mie materie (Mate e Fisica) allo scientifico.. quindi...
Si fa finta di nulla! ;-)
Titti76- Messaggi : 1044
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Re: RiCLILaggio.
Nella mia scuola assumono personale esterno
A0quarantasette- Messaggi : 3404
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Re: RiCLILaggio.
Allo scientifico non si fa, al linguistico lo facciamo con l'aiuto della potenziatrice di inglese.
@melia- Messaggi : 4461
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Re: RiCLILaggio.
elirpe ha scritto:Buonasera a tutti,
avevo posto la questione in altre due occasioni, ma torno nuovamente alla carica perchè il problema negli anni non si risolve: quale soluzione ha adottato il vostro liceo per quanto concerne il CLIL? Avete un personale con certificazione CLIL in numero sufficiente a coprire tutte le quinte presenti?
Facciamo finta che non esista.
mac67- Messaggi : 7123
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Re: RiCLILaggio.
Anche da me mi sa che non se ne fa niente.
arrubiu- Moderatore
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Località : Casteddu70
Re: RiCLILaggio.
Grazie per le risposte; nei casi in cui non viene fatto nulla cosa mettete nel documento del 15 Maggio? Nella mia scuola si èsempre chiamato un esperto esterno che fa lezione assieme a un interno, tuttavia nemmeno questo a rigor di logica è CLIL... qualcuno sa dirmi se perla normativa attuale è obbligatorio o facoltativo?
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
Re: RiCLILaggio.
elirpe ha scritto:Grazie per le risposte; nei casi in cui non viene fatto nulla cosa mettete nel documento del 15 Maggio? Nella mia scuola si èsempre chiamato un esperto esterno che fa lezione assieme a un interno, tuttavia nemmeno questo a rigor di logica è CLIL... qualcuno sa dirmi se perla normativa attuale è obbligatorio o facoltativo?
Per la norma è obbligatorio...
Ma non è obbligatorio per i docenti, visto che non è nel nostro contratto.
Nel documento del 15 maggio non mettete niente e pochi ci faranno caso.
Titti76- Messaggi : 1044
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: RiCLILaggio.
Titti76 ha scritto:A scuola mia il personale sufficiente non c'è.
Io sono l'unica con tutte le certificazioni, ma mi rifiuto di fare CLIL nelle mie materie (Mate e Fisica) allo scientifico.. quindi...
Si fa finta di nulla! ;-)
Per quale motivo matematica e fisica allo scientifico dovrebbero essere escluse dal CLIL? Dalle mie parti sono gettonatissime (soprattutto fisica, a dire il vero... di matematica non se ne parla quasi mai, ma fisica è sempre stata in primissima linea).
Oltretutto, mi pare che siano le materie più adatte, per una banale motivazione pratica: sono materie vincolate a uno stile di scrittura asciutto, sintetico e semplice, che non comporta lunghi capitoli di lettura discorsiva, né frasi particolarmente convolute nella trattazione orale, e sono anche le materie in cui la maggior parte dei materiali di studio si trova già in inglese, ed era già così molti anni fa.
Già 25 anni fa era materialmente impossibile laurearsi in matematica, in fisica o in chimica senza conoscere l'inglese, cosa che non si può dire allo stesso modo per materie umanistiche (ovviamente non linguistiche). Magari la necessità di cavarsela con l'inglese è arrivata in seguito anche nelle altre materie, e quindi la preparazione linguistica si è aggiornata, ma appunto si è aggiornata DOPO.
Io francamente posso dire che, nella fascia di età dai 40 ai 60, non conosco nessuno che insegni matematica, fisica o chimica senza conoscere bene l'inglese, mentre ne conosco parecchi delle stesse generazioni, che insegnano lettere, arte, filosofia e che di inglese non capiscono quasi nulla.
Probabilmente tra quelli più giovani il livello si è uniformato (cioè, l'inglese l'hanno studiato quasi tutti allo stesso modo), ma nello zoccolo duro degli insegnanti di età matura c'è una differenza abissale di familiarità con l'inglese, tra quelli di materie scientifiche e quelli di materie umanistiche (tranne appunto gli insegnanti di lingue).
Per cui, nella mia personale esperienza, per il CLIL allo scientifico si punta quasi esclusivamente su fisica, salvo qualche singolo temerario che insegna storia e filosofia e che sceglie di farsi tutto il percorso su quello.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: RiCLILaggio.
paniscus_2.1 ha scritto:Titti76 ha scritto:A scuola mia il personale sufficiente non c'è.
Io sono l'unica con tutte le certificazioni, ma mi rifiuto di fare CLIL nelle mie materie (Mate e Fisica) allo scientifico.. quindi...
Si fa finta di nulla! ;-)
Per quale motivo matematica e fisica allo scientifico dovrebbero essere escluse dal CLIL? Dalle mie parti sono gettonatissime (soprattutto fisica, a dire il vero... di matematica non se ne parla quasi mai, ma fisica è sempre stata in primissima linea).
Oltretutto, mi pare che siano le materie più adatte, per una banale motivazione pratica: sono materie vincolate a uno stile di scrittura asciutto, sintetico e semplice, che non comporta lunghi capitoli di lettura discorsiva, né frasi particolarmente convolute nella trattazione orale, e sono anche le materie in cui la maggior parte dei materiali di studio si trova già in inglese, ed era già così molti anni fa.
Già 25 anni fa era materialmente impossibile laurearsi in matematica, in fisica o in chimica senza conoscere l'inglese, cosa che non si può dire allo stesso modo per materie umanistiche (ovviamente non linguistiche). Magari la necessità di cavarsela con l'inglese è arrivata in seguito anche nelle altre materie, e quindi la preparazione linguistica si è aggiornata, ma appunto si è aggiornata DOPO.
Io francamente posso dire che, nella fascia di età dai 40 ai 60, non conosco nessuno che insegni matematica, fisica o chimica senza conoscere bene l'inglese, mentre ne conosco parecchi delle stesse generazioni, che insegnano lettere, arte, filosofia e che di inglese non capiscono quasi nulla.
Probabilmente tra quelli più giovani il livello si è uniformato (cioè, l'inglese l'hanno studiato quasi tutti allo stesso modo), ma nello zoccolo duro degli insegnanti di età matura c'è una differenza abissale di familiarità con l'inglese, tra quelli di materie scientifiche e quelli di materie umanistiche (tranne appunto gli insegnanti di lingue).
Per cui, nella mia personale esperienza, per il CLIL allo scientifico si punta quasi esclusivamente su fisica, salvo qualche singolo temerario che insegna storia e filosofia e che sceglie di farsi tutto il percorso su quello.
Si tratta di una mia scelta personale dopo aver fatto dei tentativi sia al linguistico che allo scientifico ed il problema non è affatto la lingua, infatti si trova un oceano di testi e video utilizzabili per Fisica, il lessico è facile ed utile, le fonti originali ecc..
Il problema non è quindi il "bilinguismo", ma la metodologia CLIL che prevede un sunto di tutta la fuffa pedagogica che va tanto di moda ora e che rende impossibile procedere ad un ritmo decente!
Per usare la metodologia CLIL bisogna andare lentamente e banalizzare molto i contenuti.
Ora so che molti si scandalizzeranno per le parole che ho appena scritto, ma io mi son fatta il corso universitario da 60 cfu all'università sulla metodologia e l'ho applicata per un paio di anni in due indirizzi di studi diversi, quindi parlo con cognizione di causa.
Ammetto di aver avuto dei pregiudizi, ma ho anche fatto tentativi seri in questi due anni, con uno sforzo notevole per preparare le lezioni.
Diverso è se ci si limita a prendere un video figo in inglese e propinarlo agli studenti (talvolta lo faccio anch'io, per Fisica ce ne sono di irrinunciabili): non è CLIL.
Titti76- Messaggi : 1044
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: RiCLILaggio.
Titti76 ha scritto: Il problema non è quindi il "bilinguismo", ma la metodologia CLIL che prevede un sunto di tutta la fuffa pedagogica che va tanto di moda ora e che rende impossibile procedere ad un ritmo decente!
Per usare la metodologia CLIL bisogna andare lentamente e banalizzare molto i contenuti.
Infatti io la concepisco solo per singoli moduli, su determinati argomenti scelti bene, che si prestino un po' di più... non per un intero corso annuale!
Comunque, non ho ancora preso la certificazione metodologica, e non so se lo farò mai, proprio per gli stessi motivi a cui alludi tu, e cioè dopo essere rimasta molto ma molto spiazzata da una conferenza di presentazione dei corsi.
In pratica, ci lasciarono intendere in maniera esplicita che, per poter fare clil, bisogna obbligatoriamente partire dal presupposto di essere d'accordo con le tesi costruttiviste, essere contrari alla lezione frontale, essere già bendisposti a utilizzare solo lavori di gruppo e altre metodologie alternative anche lavorando in italiano, ed essere altrettanto bendisposti a utilizzare forme di verifiche e di valutazione che non prevedano il "compito in classe tradizionale", o tantomeno l'interrogazione, ma eventualmente test a scelta multipla o presentazioni autonome di lavori creativi allegramente autoprodotti, fantasie di cartelloni colorati, registrazioni video fatte con lo smartphone, e fenomeni del genere...
Magari esiste la possibilità di ingoiare il rospo per qualche mese e seguire un corso del genere, per poi prenderne solo il buono che vi abbiamo trovato, ignorare tutto il resto e utilizzare gli spunti positivi per trovarsi un proprio metodo di lavoro individuale, come si fa sempre per qualsiasi altra strategia. Ma appunto, solo per qualche singolo argomento scelto in maniera intelligente, non per un intero corso!
Oltretutto, mi chiedo onestamente come cavolo si possa fare a impostare un VERO modulo clil con tutti i crismi dell'ufficialità, in una classe in cui ci siano diversi casi di DSA o BES vari (cioè, ormai quasi tutte le classi), che hanno seri problemi con le lingue straniere, o che almeno hanno un PDP che dice questo, e che quindi hanno diritto a un'infinità di facilitazioni proprio in quell'ambito.
Cosa si fa, li si esonera completamente dal CLIL? Si permette loro di richiedere la traduzione in italiano ogni volta che viene fuori qualcosa che non hanno capito (mentre il resto del gruppo deve far finta di non averla sentita e lavorare solo con l'inglese)? Si permette loro di esporre il risultato in italiano?
E allora a che serve il CLIL per il resto della classe, visto che notoriamente lo zompettare avanti e indietro tra due lingue diverse a pochi minuti di distanza è la cosa meno indicata per consolidare le competenze nella seconda lingua?
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: RiCLILaggio.
franco71 ha scritto:Faccio una considerazione banale: non si fa prima ad insegnare, per bene, da una parte l'inglese e fisica (e le altre materie) dall'altra? E trovare solo in seguito delle formule di contaminazione tra le discipline?Titti76 ha scritto:...
Il problema non è quindi il "bilinguismo", ma la metodologia CLIL che prevede un sunto di tutta la fuffa pedagogica che va tanto di moda ora e che rende impossibile procedere ad un ritmo decente!
Per usare la metodologia CLIL bisogna andare lentamente e banalizzare molto i contenuti.
...
Ma infatti è esattamente quello che molti di noi fanno già (specialmente nelle materie scientifiche, per i motivi detti sopra, ma presumo che lo si faccia anche in campo umanistico).
Solo che poi arrivano i censori col ditino alzato a dire che "quello non è CLIL" e quindi che in assoluto non è valido, perché l'unica modalità accettabile di presentare dei contenuti disciplinari in lingua straniera è quella del CLIL.
Tutto il resto, sembra che non valga nulla.
Se io insegno ai miei studenti a leggere un articolo scientifico in inglese, a fare una ricerca bibliografica su fonti in inglese, o anche solo banalmente a cercarsi su google degli esercizi di fisica in inglese, non è CLIL e quindi non serve a niente, e anzi non si dovrebbe proprio fare, perché magari è pure dannoso, e "veicola un'idea sbagliata" del vero CLIL.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
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