Quante province prox mobilità?

Dato che si potranno scegliere 15 scuole, quante province si potranno scegliere nella prox mobilità?

Nella vecchia mobilità era possibile indicare fino a 15 province o anche 15 scuole appartenenti a 15 province diverse.


PS. Anche nell'attuale mobilità si potevano indicare 15 province diverse, l'unico limite erano le 5 scuole.

Buon pomeriggio, mi inserisco qui per non aprire un altro topic. come neo immessa in ruolo dovrò fare domanda di mobilità?
Se si quando dovrebbe essere disponibile la domanda da compilare? Grazie.

Potrai farla, ma se vuoi rimanere dove sei non sei obbligata a farla (com'era una volta) perché la tua è già una sede definitiva. Se ne parlerà a marzo o aprile.

Quindi addirittura fino a 15 scuole di 15 province diverse, ottimo.......

clarinettokr ha scritto:Quindi addirittura fino a 15 scuole di 15 province diverse, ottimo.......

Non vedo un grandissimo vantaggio, se chiedi mobilità interprovinciale su più province. Se la tua cdc si insegna in poche scuole tanto vale inserire le intere preferenze provinciali, le probabilità aumentano. Certo, la possibilità di esprimere fino a 15 preferenze su scuola e non più solo 5 della tua provincia preferita è una buona cosa, se non chiedi altre province o ne chiedi poche.

Stefania Biancani ha scritto:

clarinettokr ha scritto:Quindi addirittura fino a 15 scuole di 15 province diverse, ottimo.......

Non vedo un grandissimo vantaggio, se chiedi mobilità interprovinciale su più province. Se la tua cdc si insegna in poche scuole tanto vale inserire le intere preferenze provinciali, le probabilità aumentano. Certo, la possibilità di esprimere fino a 15 preferenze su scuola e non più solo 5 della tua provincia preferita è una buona cosa, se non chiedi altre province o ne chiedi poche.

Infatti le 15 preferenze su scuola potevano essere utili, soprattutto per la mobilità provinciale se non ci fosse il blocco triennale su scuola esprressamente scelta. Ma con il nuovo contratto dubito che molti indicheranno più di una manciata di scuole, tanto più se ritornassero i distretti come scelta generica. In tale situazione non c'è più l'utilità di aumentare le scelte specifiche su scuola.
Anche nelle mobilità provinciale credo che la quasi totalità dei docenti si limiterà a un numero limitato di scuole indicate specificamente integrato magari da qualche distretto (in quella interprovinciale già ora l'indicazione specifica di scuole rappresentava un volersi affidare alla buona sorte e limitare pesantemente le proprie possibilità di mobilità).
Insomma con il blocco triennale su scuola mille volte meglio poter avere scelte generiche su territori più ridotti, come comuni e ambiti, piuttosto chhe l'ormai scarsamente utili 15 scelte su scola.

E' chiaro che nessuno rischierà di indicare scuole pessime, a meno che non ci sia proprio la necessità di spostarsi.
Se verrà chiarito che la scelta dei distretti, dei comuni e delle province eviterà il vincolo triennale allora quella sarà la scelta maggiore, non molto diversa dall'attuale ambito.
Io indicherò una sola scuola nella mobilità provinciale.

Non saranno più solo 5 scuola ma si torna alle 15 scuole come prima della riforma?

Pare che l'idea sia quella, ma ad oggi non c'è alcuna certezza.

gugu ha scritto:Pare che l'idea sia quella, ma ad oggi non c'è alcuna certezza.

ah ecco...grazie!

gugu ha scritto:Pare che l'idea sia quella, ma ad oggi non c'è alcuna certezza.

Uno dei resoconti sindacali la mostrava come possibilità alternativa alla reintroduzione della scelta del comune e del distretto.
Personalmente sarei molto favorevole al ritorno della scelta dei distretti come scelta generica (almeno nella realtà romana, al contrario degli ambiti, costituiscono un raggruppamento territoriale omogeneo) e, in presenza di blocco triennale su scuola, questa reintroduzione sarebbe più utile dell'aumento della sceltasu scuole. Dubito che molti, con la prospettiva di essere legati ad una scuola per almeno 3 anni, magari perdendo nel frattempo la possibilità di andare in una scuola più desiderata, indicheranno più di 5 scuole specifiche nella loro domanda.

Veronica.P ha scritto:

gugu ha scritto:Pare che l'idea sia quella, ma ad oggi non c'è alcuna certezza.

Uno dei resoconti sindacali la mostrava come possibilità alternativa alla reintroduzione della scelta del comune e del distretto.
Personalmente sarei molto favorevole al ritorno della scelta dei distretti come scelta generica (almeno nella realtà romana, al contrario degli ambiti, costituiscono un raggruppamento territoriale omogeneo) e, in presenza di blocco triennale su scuola, questa reintroduzione sarebbe più utile dell'aumento della sceltasu scuole. Dubito che molti, con la prospettiva di essere legati ad una scuola per almeno 3 anni, magari perdendo nel frattempo la possibilità di andare in una scuola più desiderata, indicheranno più di 5 scuole specifiche nella loro domanda.

Questo dipende. Magari chi è desideroso di trasferirsi in un liceo potrebbe indicare 15 licei su più province, laddove non fossero lontane dalla propria residenza.

15 scuole in tutto o per provincia?
Perchè ci sono provincie dove,per certe cdc,15 scuole neanche ci sono!!
Piuttosto che indicare le scuole non sarebbe meglio indicare l'intera provincia e basta?
Ci sarebbe un limite al numero di provincie?

15 province.

Gli spazi erano 15 che si potevano riempire liberamente o con scuole o con comuni o con distretti o con province. Esattamente come in questi due anni, dove l'unico limite erano le 5 scuole invece di 15 e i comuni e i distretti erano sostituiti dagli ambiti.