Telefonate per convocazione supplenti

Buonasera a tutti! :-D

Lavoro come AA  a tempo determinato in un istituto compresivo, quindi, purtroppo, capita non raramente di dover procedere alla nomina di un supplente su sostegno o posto comune per la scuola dell'infanzia, anche per una sola giornata. É la mia prima esperienza lavorativa in questo campo e ho delle piccole perplessità in merito ad una questione.

Siccome queste convocazioni avvengono sempre a mezzo telefonico, ho letto che esiste una fascia oraria di reperibilità che va dalle 7:30 alle 9:00, ma spesso in ufficio passiamo quasi l'intera giornata lavorativa al telefono nella (talvolta disperata) ricerca di un supplente. La mia domanda è la seguente: è possibile tutto ciò? É normale che in certe giornate l'ufficio diventi un call center, portando ovviamente al blocco di tutto ciò che c'è da fare? O c'è qualche altra regola che non si conosce o si vuole far finta di non conoscere?

Perchè trovo davvero assurdo che in una giornata in cui c'è molto lavoro da fare, si deve fermare tutto e passare ore ed ore al telefono...


Confido in voi per saperne di più

> stiamo parlando di bambini
di minori (MOLTO PICCOLI) affidati alla scuola che ha l'obbligo di garantirne la sicurezza oltre che il normale svolgimento delle lezioni

sembrerebbe ovvio

> e' importante che ci sia chi continuamente telefona per far arrivare supplenti a scuola

il problema e' che il personale normalmente e' ridotto al minimo
e le persone sulle graduatorie o sulle MAD possono anche aver altro da fare oltre rispondere a qualche convocazione non stabile nel tempo

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Prosecco ha scritto:è più che normale: stiamo parlando di bambini, di minori affidati alla scuola che ha l'obbligo di garantirne la sicurezza oltre che il normale svolgimento delle lezioni

cosa ci sarebbe di più importante per un ufficio della scuola se non il garantirne il funzionamento ?

Ma io non ho detto che sono "contro" le telefonate...ovvio, si tratta di bambini, minori, disabili e la presenza di una maestra è fondamentale, così come lo è sostituirla anche per una sola giornata. Solo non capisco se questa trasformazione in call center è dovuta al solo buon senso (ugualmente giustificato) oppure da una qualche legge scritta, perchè ci sono giornate in cui ne manca più di una ed è un inferno!


>il problema e' che il personale normalmente e' ridotto al minimo
e le persone sulle graduatorie o sulle MAD possono anche aver altro da fare oltre rispondere a qualche convocazione non stabile nel tempo

ecco, anche questo è un problema forte...

Rebel_3 ha scritto:

Prosecco ha scritto:è più che normale: stiamo parlando di bambini, di minori affidati alla scuola che ha l'obbligo di garantirne la sicurezza oltre che il normale svolgimento delle lezioni

cosa ci sarebbe di più importante per un ufficio della scuola se non il garantirne il funzionamento ?

Ma io non ho detto che sono "contro" le telefonate...ovvio, si tratta di bambini, minori, disabili e la presenza di una maestra è fondamentale, così come lo è sostituirla anche per una sola giornata. Solo non capisco se questa trasformazione in call center è dovuta al solo buon senso (ugualmente giustificato) oppure da una qualche legge scritta, perchè ci sono giornate in cui ne manca più di una ed è un inferno!


>il problema e' che il personale normalmente e' ridotto al minimo
e le persone sulle graduatorie o sulle MAD possono anche aver altro da fare oltre rispondere a qualche convocazione non stabile nel tempo

ecco, anche questo è un problema forte...

Purtroppo il personale docente infanzia e primaria si assenta in continuazione, in particolar modo in alcuni giorni della settimana ( il lunedì ad esempio). E queste assenze di pochi giorni unite a quelle sistematiche (che durano tutto l'anno) dei titolari creano il superlavoro in segreteria che rende il periodo da fine agosto fino a metà ottobre molto pesante anche solo per nominare e far contratti su decine di posti scoperti (penso ai sostegni, la vera emergenza della scuola attuale..da noi a settembre c'erano da coprire 25 cattedre di sostegno più o meno).

Dove lavori per curiosità?
Se provassi a convocare un docente per un giorno si metterebbero a ridere (ammesso che rispondano alla convocazione) e non parlo di docenti in graduatoria ma persino di docenti dalle messe a disposizione.

Per supplenze così brevi non conviene ricorrere alle sostituzioni interne (ore eccedenti in parte pagate in parte a recupero) tramite disponibilità del personale docente e ricorrendo dove possibile ai docenti di potenziamento?


Il fonogramma per le supplenze brevi è uno strumento consentito, ma francamente pur lavorando in un comprensivo e facendo il personale docente della primaria e della secondaria di primo grado (per fortuna non abbiamo infanzia che se vogliamo è anche peggiore come assenze del personale docente della primaria) non ho mai fatto una singola convocazione tramite fonogramma, ho sempre convocato tramite mail e mai e poi mai su supplenze inferiori a 10 giorni (tanto sarebbe solo un'inutile perdita di tempo).
Insomma forse sarebbe più utile utilizzare le risorse interne con maggiore flessibilità, ma ovviamente tu non hai voce in capitolo.. prenditela con filosofia quando ti dicono che devi trovare un supplente per un giorno di lavoro (a parte che mi risulta non si possa fare ma magari ricordo male) ah,ah,ah.

Prosecco ha scritto:Il problema grosso è che le graduatorie si formano con tempi così allungati che poi molti dei candidati stanno già, per loro fortuna, facendo altro mestiere e quando stanno ancora attendendo le telefonate per supplenze, non c'è un sistema centralizzato su cui si debba indicare che Tizio sarà impegnato nella supplenza della scuola X per Tot. giorni e quindi risultare sul web "non disponibile fino alla tal data".
Le graduatorie dovrebbero essere interattive online così che ogni scuola stipuli il contratto segnalando al contempo che Tizio sarà "occupato" fino alla tal data.
Avremmo così le nostre graduatorie online con spunta verde o rossa che ci indica chi poter chiamare e chi invece no. Altrettanto i singoli candidati dovrebbero potersi mettere "occupati" quando stanno facendo altri lavori o perlomeno debba inserirlo solo la prima scuola che gli telefona sulla dichiarazione telefonica così che le restanti scuole non debbano anche loro tentare di chiamarlo invano.
Ovviamente le MAD resterebbero un mondo extra, ma perlomeno le graduatorie di I II e III fascia sarebbero ben ripulite un po' da ciascuna segreteria che mette mano a telefonare ad uno stesso candidato.
Sarebbe un programma che dovrebbe gestire molte quantità i dati che si incrociano tra loro perché Tizio è candidato sulle sue 30 scuole, mentre Caio solo su alcune di Tizio e poi altre invece con Sempronio ecc.
Ma credo che un team di programmatori dovrebbero pensarci e proporre al MIUR una bozza di progetto in questa direzione per gestire questa storia delle telefonate a candidati spesso già impegnati su altra scuola o nel privato.

Rendiamoci conto che nel 2018 le segreterie scolastiche (circa 8000 ) han dovuto inserire una milionata di domande del personale ATA a mano (le domande sono ancora cartacee), con dati tutti autocertificati (con i risultati sotto gli occhi di chi non è cieco https://ilgazzettino.it/nordest/primopiano/bidelli_diplomi_falsi_veneto-4245586.html ), con un sidi che nella sezione reclutamento è una schifezza (recentemente ho dovuto fare un decreto di rettifica su un CS con doppio OSA valutato) per poi stipulare dopo la fase pubblicistica (le convocazioni dalle maledette graduatorie) contratti di natura privatistica (tra ds e persona individuata dalle gi) che come sta avvenendo sui cs in misura macroscopica quest'anno vengono poi rescissi per autotutela per dichiarazioni mendaci dell'interessato (quest'anno il fenomeno è MACROSCOPICO sui CS, AA e AT della regione campania specialmente i paritari con il pacchetto "bidello"). Un lavoro titanico per poi avere ben poco (col rischio anzi di avere contenziosi dalla mattina alla sera)

Il fonogramma è una roba da Fantozzi, meno si usa il telefono e più le mail e meglio è per tutti. Le scuole devono avere (e in parte col potenziamento questo è stato fatto anche se sul potenziamento bisognerebbe aprire un capitolo a parte) RISORSE INTERNE per sostituire le assenze di pochi giorni.

Dal sidi è possibile già adesso vedere chi lavora e chi no se in una scuola statale.
Il sistema delle graduatorie va radicalmente cambiato perchè è negativo sia per le esigenze delle istituzioni scolastiche che per gli stessi candidati a far supplenza.

Qui una proposta https://www.anquap.it/categorie03.asp?id=4376 che metterebbe le pezze  (sul piano tecnico e procedurale) all'incubo delle convocazioni ma che non risolverebbe tutte le altre criticità.

Giova ricordare che in passato paradossalmente le cose erano meglio: vuoi per via delle residenze, vuoi per numero inferiore di preferenze nelle scuole (e quindi avevi pochi supplenti nella lista e chiamavi sempre quelli anche per pochissimi giorni), vuoi perchè i comuni avevano in gestione i collaboratori scolastici, vuoi perchè non c'erano 140'000 cattedre di sostegno e anche perchè non avevano 1/3 dei presidi (pardon Dirigenti Scolastici) assenti e i megacomprensivi da 1000 alunni in su.

La soluzione cmq è una: non usare il fonogramma. (previsto dal regolamento supplenze fatto nel periodo di Fioroni, trovi tutte le leggi e i regolamenti agevolmente su internet, questa è la "base" da conoscere http://1.flcgil.stgy.it/files/pdf/20070613/regolamento-supplenze-docenti-dm-13-giugno-2007-3275374.pdf ) e usare solo mail e non sostituire fino a 10 giorni con personale esterno (fate lavorare i docenti interni, su un giorno di assenza non si sostituisce).
Ma tutto dipende dal margine di flessibilità che ti dà il DSGA e il DS (sempre  se c'è).

Certo, se la situazione è quella di avere 2 docenti e 1 bidello per plesso (ma è possibile una cosa del genere? sono plessi di paesini di montagna?) è inevitabile dover nominare.

Il problema è reperire chi è disponibile anche per pochi giorni dalle graduatorie. Da me (Milano) ad esempio nessuno in graduatoria della primaria accetterebbe supplenze di pochi giorni perchè tanto c'è di meglio (tutti i sostegni in organico di fatto).
Anzi quest'anno persino i  fuori graduatoria  volevano direttamente il 30 06.

Chiaro, non conosco la realtà dei piccoli plessi dell'infanzia e della primaria e con numeri così risicati non c'è possibilità di ricorrere a risorse interne per coprire le assenze di pochi giorni.

Da me per un giorno neanche fuori graduatoria verrebbero a lavorare.. ah,ah,ah.