Stipendio accreditato indebitamente

Salve a tutti!
Vorrei farvi parte di una incresciosa circostanza sperando che qualcuno, qui sul forum, possa aiutarmi a risolverla.
Premetto di aver lavorato in una scuola lo scorso ottobre da III fascia. Per diversi motivi, ho presentato lettera di licenziamento dopo un giorno di lavoro. A novembre percepisco lo stipendio per quell'unico giorno. Tuttavia mi viene accreditato lo stipendio anche a dicembre. Vengo chiamata con urgenza dalla scuola e mi viene spiegato che la ragioneria non aveva recepito le dimissioni (pensando che potesse essere un errore della segreteria). Mi viene fatto firmare nuovamente il contratto e mi si dice che lo stipendio accreditato indebitamente mi sarebbe stato stornato o, al più, mi sarebbe stata inviata una raccomandata nella quale mi si spiegava come restituire tale somma. Alle mie raccomandazioni di fare in fretta perchè si era a fine anno e quindi poteva esservi il pericolo di emettere un CUD errato, vengo rassicurata: ci si era mossi in tempo proprio per evitare una simile evenienza.
Questa mattina controllo sul mio conto per verificare se il famoso storno fosse stato fatto (ho pensato potesse avvenire nel periodo in cui vengono accreditati gli stipendi) e mi accorgo che, non solo tale storno non era stato fatto, ma mi era stato accreditato un altro stipendio.
Ho già chiamato la scuola la quale dice di aver aver inviato correttamente la documentazione lo scorso dicembre. La segretaria chiamerà la ragioneria per capire che sta succedendo e mi farà sapere.
Oltre allo storno delle somme, la mia preoccupazione è il CUD che dovrebbe essere emesso a breve.
Quindi vi chiedo: c'è qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione? Cosa dovrei fare? Conviene contattare la sede territoriale della segreteria?
Grazie in anticipo a tutti!

A me è successa una cosa simile... diversi anni fa, ero a cora precaria, a febbraio mi sono stati accreditati due stipendi identici a distanza di poche ore un dall'altro.. io ho bypassato la segreteria e ho chiamato la segreteria territoriale chiedendo come poter inviare indietro la somma. La risposta fu che era impossibile e che avrei sistemato tutto in sede di 730.. io non ho nemmeno pensato al CUD sinceramente... ho fatto come mi hann o detto e in denuncia dei redditi mi sono trovata un f24 da pagare di 1200 euro circa..

Grazie mille per la risposta.
Il mio problema è che, secondo quello che racconta la scuola, la ragioneria, pensando a un errore, non ha tenuto conto delle mie dimissioni e ha continuato ad accreditarmi stipendi come se nulla fosse. A dicembre effettivamente la segreteria della scuola ha inviato una pec di rettifica ma la ragioneria l'ha presa in considerazione solo il 7 gennaio quando le procedure per l'accredito del nuovo stipendio erano già iniziate. Sembra che la cosa si risolverà già il prossimo mese, ma, per quanto riguarda il CUD, la segreteria della scuola mi ha invitata a recarmi direttamente in ragioneria.
Posso chiederti in che modo hai sistemato la faccenda in sede di 730? Ti hanno inviato un CUD rettificato o un documento da consegnare al commercialista o hai semplicemente indicato in sede di dichiarazione dei redditi quanto indebitamente percepito?

Io non ho fatto nulla di tutto questo è molto onestamente perchè non mi è venuto proprio in mente... in sede di 730 ho pagato quanto dovuto e basta.. probabilmente ho sbagliato ma lì per lì non mi è venuto in mente... forse è meglio sentire la ragioneria territoriale.. loro sapranno rettificare...

Sarebbe interessante sapere che tipo di contratto, immagino non breve e saltuario ma un ctd al 30 06 - 31 08.

Questo problema avviene perchè la comunicazione termine supplenza a seguito di dimissioni anche se fatta correttamente non viene acquisita in tempo reale da SPT e solitamente le ragionerie trattano gli stipendi in anticipo di un mese (per forza ovviamente). A volte capita anche che chiudendo un contratto in una determinata data e riaprendolo il giorno successivo (cosa che capita di dover fare) l'ultimo contratto venga sospeso per evitare il doppio pagamento dello stesso mese su due contratti diversi.

Per questo è molto importante controllare sempre l'avanzamento stato trasmissione dei contratti, eventuali sospensioni e correggere ove necessario con la ragioneria eventuali limiti dati dal regime dei pagamenti tramite flussi telematici.
Anche facendo tutte le cose giuste purtroppo a volte capitano casi che vanno gestiti fuori dal sidi direttamente con la ragioneria utilizzando le modalità previste.

Salve volevo porvi una domanda,in quanto nella situazione in cui mi trovo.
Dopo aver firmato a novembre un contratto fino al 30/06, verso la metà di Dicembre vengo depennata con conseguente cessazione del contratto.
Nonostante comunque il mio contratto sia stato rescisso,continuo a ricevere lo stipendio ogni mese.
Ho provato a contattare la scuola dicendomi che loro hanno comunicato tutta la documentazione al momento del licenziamento e che non sanno il motivo.

Ora chiedo vi è mai capitato?Come mi devo comportare? Come mi verrà chiesta la restituzione della retribuzione indebita?
Ci saranno degli interessi che mi verranno chiesti?

Help me!!

Elison8512 ha scritto:
Ho provato a contattare la scuola ...

La scuola sa bene che tu non sei in servizio, quindi contattarla non risolve il problema.
Il tuo interlocutore è la Ragioneria, dove devi andare, e di corsa.
Il problema non sono certo gli interessi, che nessuno ti chiederà.

La cifra ti verrà stornata.
Non spendere nulla di ciò che ti è stato dato in più.

No no lo so,i soldi sono la,nessuno li tocca!Era giusto per capire se potevo aspettare che facciano tutto loro o se vado incontro ad altri problemi non agisco subito..
(Non per altro mi trovo all'estero ora e mi viene complicato gestire la cosa)

Elison8512 ha scritto:No no lo so,i soldi sono la,nessuno li tocca!Era giusto per capire se potevo aspettare che facciano tutto loro o se vado incontro ad altri problemi non agisco subito..
(Non per altro mi trovo all'estero ora e mi viene complicato gestire la cosa)

Cerca su google RTS Ragioneria dello stato di X (x = provincia dove hai lavorato)
Troverai tra i contatti anche un indirizzo email a cui scrivere e sarebbe meglio che tu usassi il tuo indirizzo d'istruzione o una pec così la comunicazione è più formale. Rispondono nel giro di uno o due giorni lavorativi solitamente e sono molto gentili, almeno quelli della provincia dove lavoro io con me sono stati molto gentili ed hanno poi risolto tutto.