NUOVO GRANDE CETRIOLONE IN ARRIVO PER LE SEGRETERIE

Con la scusa di "aggiornarci" sulle pensioni vogliono farci accreditare al portale inps PASSWEB.
Qualcuno mi può spiegare perché gli assistenti amministrativi dovrebbero svolgere il lavoro che spetterebbe all'INPS e che invece vorrebbero scaricare sulle istituzioni scolastiche (quindi ovviamente a carico delle segreterie)?

Pensano che siamo fessi?

serve ovviamente una procedura di riordino delle responsabilita' dovete andare da un sindacato a scelta e fare squadra ... e chi dice che i sindacati sono inutili e' incapace o vuole lo schiavismo dei dipendenti

il sindacato serve per fare squadra e se e' il caso fare domande precise al giudice del lavoro con una buona probabilita' di essere accolte

Trovo il coinvolgimento delle segreterie un fatto molto positivo per i docenti, perché potranno seguire direttamente di persona, su posto di lavoro e con personale che si conosce direttamente il proprio iter ai fini previdenziali. Una volta le segreterie delle scuole lo facevano (vedi ad esempio gli stipendi...).
Ovviamente questo solo a patto di un potenziamento dell'organico di segreteria perché nessuno deve essere subissato di lavoro.

giobbe ha scritto:Trovo il coinvolgimento delle segreterie un fatto molto positivo per i docenti, perché potranno seguire direttamente di persona, su posto di lavoro e con personale che si conosce direttamente il proprio iter ai fini previdenziali. Una volta le segreterie delle scuole lo facevano (vedi ad esempio gli stipendi...).
Ovviamente questo solo a patto di un potenziamento dell'organico di segreteria perché nessuno deve essere subissato di lavoro.

Ma quale potenziamento che han tagliato del 20% la nostra pianta organica e non c'è il tempo neanche di andare in bagno tra poco...
Tu lo troverai molto positivo, io no.

In primis ad ognuno il suo: noi non abbiamo responsabilità nel merito della certificazione dei contributi che altri enti eventualmente non hanno versato e non siamo responsabili di piattaforme che appartengono all'inps
E' compito dell'inps con l'aiuto dei patronati e non delle singole istituzioni scolastiche.

Qualora qualcuno provasse ad appiopparmi un lavoro che altri enti non hanno fatto  e che è chiaramente incongruo con il mio profilo lavorativo (sono un impiegato esecutivo IV livello) vado dal giudice del lavoro, se necessario anche da solo.
Nel frattempo ho detto ai miei colleghi e alla dsga di valutare bene se rispondere all'usp che chiede di accreditarci a passweb con la scusa del corso di aggiornamento.
Si accreditasse il signor Boeri e i suoi dipendenti.

seasparrow ha scritto:serve ovviamente una procedura di riordino delle responsabilita' dovete andare da un sindacato a scelta e fare squadra ... e chi dice che i sindacati sono inutili e' incapace o vuole lo schiavismo dei dipendenti

il sindacato serve per fare squadra e se e' il caso fare domande precise al giudice del lavoro con una buona probabilita' di essere accolte

La CIGL con cui abbiamo contatti si è già spesa dicendo che non è un nostro compito lavorare su piattaforme esterne al sidi.
E vorrei anche vedere..tra l'altro non se ne può piu', oramai gli enti fanno a gara per smazzarci i loro lavori, pure i bandi di gara per il trasporto rom , come se non fosse un lavoro del comune, devono fare le scuole ah,ah,ah.à

Dateci na scopa che ce la mettiamo in culo e ramazziamo i pavimenti.. ah,ah,ah..

Prosecco ha scritto:https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=49843

Non sembra che debba poi far inserire agli uffici ciò che spetta all'INPS, ma essere un canale privilegiato a cui vi potete/dovrete appellare per richiedere all'INPS di processare le richieste di sistemazione ecc.

In passato gli stati di servizio venivano fatti dalla segreteria con macchina da scrivere e dovevano inserire tutte le piccolissime supplenze di 1 gg. qui e l'altro là delle diverse direzioni didattiche per il neo-immesso in ruolo. Un lavoro enorme che peraltro non restava in un database, ma solo su carta.

Temo che l'INPS non sia peraltro in grado di verificare gli stati di servizio che i docenti gli hanno mandato per sistemare i mesi dispersi nella posizione contributiva e che quindi un coinvolgimento diretto delle segreterie diventerà inevitabile = grande cetriolone in arrivo è assicurato.

A me non me ne frega niente di sistemare cose che non sono di competenza, nè responsabilità dell'istituto scolastico visto che il problema è concentrato per lo piu' in anni in cui a dover versare i contributi non erano le scuole.

Mi occupo già delle nomine di piu' di una settantina di docenti l'anno, dei loro contratti, del loro corretto pagamento (vado ove necessario direttamente in rts milano per sbrogliare eventuali problemi0 , dei loro decreti, dei loro tfr, delle loro graduatorie. Non mi spetta verificare se nel lontano 1980 per via del lavoro non fatto dal provveditorato o a causa della piattaforma colabrodo inpdad-inps non risultano i contributi versati.
Io non certifico una beneamata ceppa, piuttosto certifico la mia  malattia. ah,ah,ah.
Se l'inps non è in grado invece di fare trappoloni o di accordarsi sottobanco con gli uffici scolastici regionali alle nostre spalle ci consultassero: gli diremo NO, ma lo faremo con gentilezza ah,ah,ah.
Intanto noi non ci accreditiamo al passweb e mi auguro che le altre segreterie milanesi facciano lo stesso.

Ho parlato di nuove assunzioni nelle segreterie per svolgere questo lavoro. Non ho detto che lo devi fare tu

Prosecco ha scritto:

mordekayn ha scritto:Pensano che siamo fessi?

SI'

L'hanno capito da tempo

se tentano di andare avanti con l'accredito a portale esterno al sistema scolastico domandate l'ordine di servizio preparandovi a portarlo al Giudice del Lavoro

ovviamente eventuali promesse di futuri aumenti di personale valgono nulla

il problema vero per me e' stare attenti in futuro (parlo ai giovani) che la gestione delle segreterie non sia data in appalto a cooperative

seasparrow ha scritto:se tentano di andare avanti con l'accredito a portale esterno al sistema scolastico domandate l'ordine di servizio preparandovi a portarlo al Giudice del Lavoro

ovviamente eventuali promesse di futuri aumenti di personale valgono nulla

il problema vero per me e' stare attenti in futuro (parlo ai giovani) che la gestione delle segreterie non sia data in appalto a cooperative

Noi non ci accreditiamo (è d'accordo su questa linea anche la dsga), ma ovviamente tenteranno lo stesso di rifilarci un compito che non ci compete(si tratterebbe di controllare la posizione contributiva di centinaia di persone potenzialmente per decenni di servizio in cui non risulta contribuzione) e che non potremmo neanche fare perché manca il tempo per farlo.
E' un lavoro che spetta all'inps.

Prosecco ha scritto:

mordekayn ha scritto:Pensano che siamo fessi?

SI'

ah,ah,ah.
E in effetti...

giobbe ha scritto:Ho parlato di nuove assunzioni nelle segreterie per svolgere questo lavoro. Non ho detto che lo devi fare tu

Assumessero all'INPS perché è l'istituto nazionale di previdenza sociale che deve sistemare i contributi delle persone da loro gestite e NON LE SCUOLE.
Stiamo aspettando da quasi 15 anni (!) l'istituzione del coordinatore amministrativo..ma chi ci crede alle loro promesse?
Non hai capito che non è una questione di organici, è un lavoro che non DEVE essere di competenza delle istituzioni scolastiche.
Di assunzioni non ne fanno (hanno tagliato oltre un quinto della pianta organica, l'ultimo taglio è stato di 2020 unità ,fatto dal pd dopo il triennio di tagli della Gelmini) e anche se le facessero ti mandano i docenti inidonei, i collaboratori scolastici ex art59 e gli esuberi di altre amministrazioni.

Vuoi farti caricare periodi alla cavolo di cane da un collaboratore scolastico che non ha manco la più pallida idea di quello che fa?
Non abbiamo competenze in materia, non possiamo fare tutto, ad ognuno il suo... le scuole non hanno un ufficio pensioni  e contributi che si occupa in modo seriale di  pratiche del genere.

Attendiamo che come promesso ci tolgano le ricostruzioni di carriera e le cessazioni..

Forse l'INPS necessita di essere privatizzato così magari fornirà poi allo stato un servizio efficiente e soprattuto puntuale di gestione dei pensionamenti con relative posizioni contributive

Diciamo che l'inps ha ereditato dall'inpdap la voragine contributiva degli statali, in particolar modo sui dipendenti scolastici (è il pezzo più grosso della pa).

Il perchè è percome questo sia avvenuto lo lascio alla vostra immaginazione... di mezzo non c'è solo la piattaforma non funzionante ma  che questi contributi chi li doveva versare non li ha proprio versati...
Andatevi a vedere gli enti a cui spettava pagare gli stipendi e i contributi e troverete i "colpevoli" di questo sfacelo che a distanza di anni è diventato visibile (se ne stanno accorgendo sia chi deve andare in pensione e ha molto preruolo sia chi sta controllando gli estratti conto contributivi allarmato dalla prescrizione dei contributi ora posticipata di altri 3 anni)
E sto casino ora pensano di rifilarlo a noi?

https://www.youtube.com/watch?v=ka2qf01qaww

Intanto andrò all'incontro per vedere che aria tira tra inps, passweb e corsi e corsetti.
Farò uno show di quelli memorabili ah,ah,ah.

http://www.flcgil.it/scuola/la-flc-cgil-al-miur-non-spetta-alle-scuole-il-disbrigo-delle-pratiche-pensionistiche.flc

Anche la cigl di Milano dice NO



COMUNICATO FLC CGIL MILANO
La FLC di Milano, a seguito della pubblicazione da parte dell’AT di Milano della Circolare Prot.1830 del 29.01.19 sulla sistemazione delle posizioni assicurative del personale della scuola, ha chiesto immediatamente un incontro al Dirigente responsabile dr. Coppi alla presenza delle altre OO.SS. e dei funzionari dell’Ufficio Pensioni.
Nel corso dell’incontro il dr. Coppi ha precisato che con tale iniziativa, condivisa con i responsabili territoriali dell’INPS, si intendeva preparare le scuole all’utilizzo della piattaforma PASSWEB, condivisa con l’INPS, per la gestione della documentazione necessaria alla validazione delle domande pensionistiche. Un tentativo per non ripetere errori e ritardi nella gestione delle domande di pensionamento, come successo lo scorso anno.
La FLC CGIL ha fatto presente che, data l’importanza di tale materia, bisognava aprire un tavolo di confronto tra tutti i soggetti interessati (OO.SS., Inps, AT e Patronati) come a suo tempo richiesto. Le emergenze individuate dalla suddetta circolare producono un carico di lavoro così impegnativo che non può essere scaricato sulle segreterie delle scuole. Situazioni straordinarie come questa richiedono interventi e mezzi straordinari, tutti i soggetti interessati, in primo luogo MIUR e INPS, devono assumersi le proprie responsabilità rispetto ad assenza di risorse e ritardi, anche nella gestione del passaggio dati tra piattaforme. .
La predisposizione delle pratiche pensionistiche pone problemi nei sistemi di rilevazione e validazione dei servizi prestati e nella comunicazione, organizzazione, gestione della documentazione.
Tutto ciò richiede una diversa organizzazione del lavoro e un significativo aumento dei tempi e dei carichi di lavoro per le scuole, oltre alla necessità di formazione del personale che non può non investire questioni contrattuali per le quali vanno esplicate tutte le relazioni sindacali previste, dall’informazione, al confronto e alla stessa contrattazione, convocando preliminarmente le organizzazioni sindacali.
La FLC CGIL rimane impegnata a sollecitare un tavolo negoziale a partire dal livello nazionale a quello in ambito locale, per affrontare e risolvere in modo organico tutta la questione, sia sul versante dell’Amministrazione scolastica sia dei futuri pensionandi che hanno il sacrosanto diritto di vedere accolta e soddisfatta in tempi certi la loro domanda di pensione e riconosciuto l’assegno mensile sin dal mese di settembre.
La FLC CGIL, inoltre, ha evidenziato la quotidiana difficoltà in cui si trovano le Segreterie delle scuole ad operare per il sottorganico e per l’aumento delle pratiche per il funzionamento degli istituti che richiederebbero maggiori risorse, senza escludere un piano straordinario di assunzioni di Assistenti Amministrativi da destinare e formare per le finalità di cui sopra.
Nell’immediato l’AT di Milano ha accolto la proposta unitaria avanzata dalla FLC CGIL cui hanno aderito tutte le OO.SS. presenti all’incontro, di sollecitare su questi temi, con la massima urgenza, l’apertura del tavolo territoriale congiunto tra OO.SS., Patronati, AT e INPS di Milano.
In assenza di risultati concreti, la FLC CGIL di Milano, preannuncia sin d’ora che proporrà alle altre OO.SS. iniziative unitarie di mobilitazione e di lotta di tutta la categoria del comparto Istruzione, Università e Ricerca. Nelle more chiede la sospensione della Circolare prot.1830 del 29.1.19 dell’AT Milano.
Milano,8.2.2019 FLC CGIL MILANO – Corso di Porta Vittoria, 43

Qui parlano di competenze dell'Ambito Territoriale e non delle singole scuole: http://lnx.atpromaistruzione.it/wp/wp-content/uploads/2019/02/m_pi.AOOUSPRM.REGISTRO-UFFICIALEU.0004672.12-02-2019.pdf . Ma ogni Regione è a sé, come è già stato detto.

Ala mia (cara) ex collega trasferita giù le hanno rifilato il passweb e deve controllare le posizioni dei dipendenti che gestisce. La situazione è a macchia di leopardo. Come al solito in Italia si agisce così a fatto compiuto avvenuto.

Nel frattempo è da luglio che non parte la commissione in sede ARAN per ridiscutere i profili ATA.
E non parte perché li voglio vedere come possono giustificare che dei dipendenti esecutivi attualmente responsabili del solo protocollo ed archivio debbano di fatto svolgere un lavoro che non è per nulla esecutivo ma da impiegato di concetto.

Parte la raccolta firme in merito a passweb

http://www.dsga-aida.it/index.php/raccolta-firme

Comunicato dirigenti scuola

All’attenzione del Dirigente Scolastico
ALLA SCUOLA QUELLO CHE E’ DELLA SCUOLA ALL’INPS QUELLO CHE E’ DELL’INPS
Nelle segreterie già a corto di personale, strangolate tra organici e vaccini, piomba un’altra incombenza con termini di scadenza brevissimi scaricando l’INPS da compiti suoi propri per affidarli impropriamente alle scuole. La nota MIUR 4644 del 1 febbraio 2019 recepisce le disposizioni in materia di pensione anticipata assegnando alle segreterie l’attività necessaria e propedeutica all’aggiornamento delle posizioni assicurative del personale scolastico volte alla certificazione da parte dell’INPS del diritto a pensione.
“Tale attività è necessaria e propedeutica al completamento della posizione assicurativa, finalizzata alla certificazione, da parte dell’Inps, del diritto a pensione. Ciò premesso, sulla base dei recenti accordi condivisi fra i vertici dell’Istituto e quelli del MIUR, per i pensionamenti scuola anno 2019, gli Ambiti territoriali provinciali del MIUR o le Istituzioni scolastiche dovranno utilizzare,esclusivamente,l’applicativo nuova Passweb, che è lo strumento di scambio di dati fra l’Istituto e le pubbliche amministrazioni. Si precisa che le posizioni dovranno essere progressivamente sistemate entro la data ultima del 31 marzo 2019..”
Questa attività  deve essere svolta solo attraverso il famigerato applicativo Passweb di cui si è tanto sentito parlare ma che in realtà nessuno conosce in quanto non è mai stato predisposto dal MIUR un piano di formazione. La scadenza? Niente paura….c’è tempo: il 31 marzo 2019! Ormai sembra radicata la convinzione che Dirigenti, DSGA, ATA debbano lavorare di notte! Si tratta di adempimenti complessi e delicati che incidono fortemente sulle posizioni individuali del personale e che devono essere portati a termine dall’ente che ne ha la competenza e ha al suo interno le  professionalità formate.   Dirigentiscuola ha più volte espresso con forza il proprio dissenso nei confronti di questo continuo sovraccarico di lavoro su un numero esiguo di assistenti amministrativi  e ha sollevato il problema della mancanza di DSGA nelle scuole arrivando anche a interessare i prefetti come recentemente è stato costretto a fare il Presidente di DIRIGENTISCUOLA della regione Toscana.
Nell’incontro del 15 u.s. tra il Presidente Fratta e l’Ufficio di Gabinetto del Miur, del quale sarò pubblicato apposito comunicato, si è parlato anche delle continue molestie burocratiche , come quella che ci occupa.
Il Presidente Regionale
Gabriella Maria Sonia Conte

hellenschool ha scritto:Qui parlano di competenze dell'Ambito Territoriale e non delle singole scuole: http://lnx.atpromaistruzione.it/wp/wp-content/uploads/2019/02/m_pi.AOOUSPRM.REGISTRO-UFFICIALEU.0004672.12-02-2019.pdf . Ma ogni Regione è a sé, come è già stato detto.

Inps anche all'incontro CHIEDE in base alla famigerata circolare (nel link sopra) di lavorare su passweb.
Ad alcune timide (quindi non mi riferisco a me, io quello che devo dire lo dico in ogni sede) contestazioni anche sensate (certificare le posizioni contributive è lavoro di ENORME responsabilità e francamente per come sono mediamente combinati gli uffici di segreteria non è neanche scontato che un certificato di servizio con un RB01-RA01-RA02- ENPAS, etc,etc sia "corretto", quindi prima di validare un servizio su passweb c'è da rifletterci non una ma 20 volte)  non si può rispondere con un corso di 8 ore e con " c'è la circolare del vostro ministero ora smazzatevela voi".
Operazioni così delicate (parliamo di certificare il diritto alla pensione con scadenze draconiane inderogabili e spesso senza possibilità di verifica su fonte primaria, affidandosi a certificati di servizio compilati spesso alla "carlona")non possono essere di fatto affidate in modo pressochè esclusivo ad impiegati esecutivi privi di competenze specifiche con l'intento di mettere una pezza  a problemi complessi che hanno origine decine di anni fa per il lavoro NON fatto da altri enti.
Il miur come al solito non si rende conto di quello che sta avallando come al solito anche con poca trasparenza, mettendoci  di fronte al fatto compiuto, dopo aver nascosto la sabbia sotto il tappeto per anni (contributi NON VERSATI da parte del datore di lavoro -stato- sui propri dipendenti)
Mi chiedo dove si vuole andare a parare visto che l'andazzo oramai è questo.