Mobilità e utilizzazione.

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno.
Sono un insegnante di sostegno al quinto anno successivo alla nomina in ruolo. Con la prossima mobilità vorrei chiedere il trasferimento su posto comune e avvicinarmi a mio padre, disabile, che risiede in un'altra provincia diversa da quella dove sto prestando servizio.
Tuttavia, sto seguendo dal primo superiore un alunno con disabilità grave che segue un percorso differenziato e che il prossimo anno, con buona probabilità, parteciperà all'esame di Stato, e la famiglia desidera che io sia vicino a lui durante questo delicato passaggio, visto anche l'ottimo rapporto che si è instaurato tra noi.
Volevo pertanto sapere se, nell'eventualità il trasferimento su altra provincia con precedenza per assistenza a familiare disabile fosse soddisfatto, posso fare comunque domanda di utilizzazione su sostegno per la provincia dove attualmente ho titolarità.
Grazie

giovanna onnis ha scritto:Esatto

La mobilità professionale è comunque un movimento volontario che non si collega al fatto che il docente sia soprannumerario o trasferito con domanda condizionata

Se ottiene trasferimento con domanda condizionata, anche se ottiene una scuola richiesta, non parte il vincolo triennale

Non riesco a capire una cosa io ho diritto sia alla domanda condizionata che alla 104, ma come si diceva posso usare una sola delle due priorità.
Quindi le opzioni sono due:
o condiziono e non metto la 104
o metto la 104 e non condiziono

è giusto?

Vi prego di farmi capire questa cosa di importanza fondamentale per me.

Sì esatto. Si può usare una sola precedenza per volta.
E soprattutto la mobilità professionale non prevede condizionamento o precedenze per 104 di altri parenti.

arrubiu ha scritto:Sì esatto. Si può usare una sola precedenza per volta.
E soprattutto la mobilità professionale non prevede condizionamento o precedenze per 104 di altri parenti.

Grazie mille!

giovanna onnis ha scritto:Esatto

La mobilità professionale è comunque un movimento volontario che non si collega al fatto che il docente sia soprannumerario o trasferito con domanda condizionata

Se ottiene trasferimento con domanda condizionata, anche se ottiene una scuola richiesta, non parte il vincolo triennale

Sempre riguardo a questo tema: espongo il seguente problema se io posso vantare sia la precedenza come perdente posto che la 104 per genitore.

Posto che posso usare una sola precedenza quale mi conviene usare se voglio tornare nel comune di residenza mia e del genitore dato che il posto su cui sono perdente posto è su un comune limitrofo a quello di residenza?

Direi la 104. Ma così perdi il diritto al rientro.

Premettendo che non ho pratica di domande per il rientro nell'ottennio, dopo avere riletto gli ultimi interventi di Psicopompo e chiedo:
ma la domanda non si condiziona solo il primo anno?
per gli anni successivi non è sufficiente indicare la scuola di ex-titolarità come prima opzione?

Sì mi pare si condizioni solo il primo anno.
Ma bisogna chiedere la precedenza per il rientro. Altrimenti in cosa si distingue la domanda per chi rientra da una "semplice" domanda volontaria di cho chiede quella scuola come prima opzione?

Infatti mi riferivo proprio a questo.

Ho guardato l'ordine delle operazioni sul contratto e non sono sicura che convenga chiedere la precedenza per la 104. Da quello che capisco non solo perderebbe il diritto al rientro nell'ottennio, ma anche il diritto all'utilizzazione.
Tu cosa dici?

La precedenza per il rientro, se ricordo bene, c'è solo per il rientro, ma non sono sicuro. La 104 vale in tutti i comuni se non c'è posto nel comune della 104.

Mi riferivo alla possibilità di utilizzazione. Sarebbe ancora valida, se non si chiedesse il diritto al rientro?

Direi di no. Può sempre chiedere ap con precedenza.

Sì, perderebbe però anche il punteggio di continuità.

Non lo so, ho forti dubbi su quale precedenza convenga applicare in questo caso. C'è anche la questione del vincolo triennale.

Da quello che leggo mi sembra che nei tempi lunghi i perdenti posto siano più tutelati rispetto a chi usufruisce di 104, però no ho le idee chiare.

Mi piacerebbe sapere cosa pensa Giovanna.

Buona Domenica,
ho 12 anni di servizio pregresso da precario presso scuola media statale e 3 di ruolo. Mi vorrei trasferire alle superiori.
Come avverrà il calcolo del punteggio?
Grazie

arrubiu ha scritto:Direi la 104. Ma così perdi il diritto al rientro.

Grazie mille Arrubiu!

Stefania Biancani ha scritto:Sì, perderebbe però anche il punteggio di continuità.

Non lo so, ho forti dubbi su quale precedenza convenga applicare in questo caso. C'è anche la questione del vincolo triennale.

Da quello che leggo mi sembra che nei tempi lunghi i perdenti posto siano più tutelati rispetto a chi usufruisce di 104, però no ho le idee chiare.

Mi piacerebbe sapere cosa pensa Giovanna.

Dunque Stefania, a quanto mi risulta, la domanda va condizionata ogni anno dell'ottenio se uno vuole rientrare nella scuola di  vecchia titolarità.

Dopo che non la condizioni un anno perdi il diritto al rientro come giustamente diceva Arrubiu.

Tuttavia se uno non condiziona la domanda non perde il diritto all'utilizzazione, a meno che non venga soddisfatto nellla domanda di traferimento.

Mi spiego meglio e chiedo conferma ai moderatori:
Se condizioni la domanda hai diritto all'utilizzazione anche se vieni soddisfatto in una delle sedi espresse ( ovviamente escluso il rientro nella ex sede) , e in tal caso non hai neppure il vincolo dei tre anni anche se hai messo sedi analitiche.

Se NON condizioni la domanda e sei soddisfatto nelle richieste perdi il diritto all'utilizzazione.

Se NON condizioni la domanda e NON sei soddisfatto nelle richieste in quanto ex perdente posto conservi il diritto all'utilizzazione, ovviamente perdi il diritto al rientro nella ex sede.

Cioè se sei un perdente posto finche non hai una sede richiesta puoi sempre chiedere l utilizzazione (solo per otto anni).

Stefania Biancani ha scritto:Mi riferivo alla possibilità di utilizzazione. Sarebbe ancora valida, se non si chiedesse il diritto al rientro?

Se non vieni soddisfatto nei movimenti( indipendentemente se condizioni o no la domanda)  non si perde il diritto all'utilizzazione almeno in base al contratto sulla mobilità annuale relativo al 2018.

Aggiungo per precisione che la precedenza al rientro va espressa invece nella domanda di utilizzazione

Stefania Biancani ha scritto:Mi riferivo alla possibilità di utilizzazione. Sarebbe ancora valida, se non si chiedesse il diritto al rientro?

Dal contratto sulla mobilita annuale del 2018

""

b) i docenti trasferiti quali soprannumerari a domanda condizionata ovvero d'ufficio senza aver
presentato la domanda nello stessoanno scolastico o nei 9 anni scolastici precedenti che chiedono
di essere utilizzati come prima preferenza nell'istituzione scolastica di precedente titolarità e che
abbiano richiesto in ciascun anno dell'ottennio il trasferimento anche nell'istituzione di
precedente titolarità. Pertanto per l'a.s. 2018/2019 può produrre domanda di utilizzazione il
personale che sia stato trasferito d'ufficio o a domanda condizionata per l'a.s. 2010/2011 e
successivi

"
Non è chiaro se vada indicata la vecchia sede, ma non certo in forma prioritaria.

Mi riallaccio a questo discorso. Ma quando si parla di condizionare la domanda per chi è stato perdente posto lo scorso anno e quindi è nell'ottennio, vuol dire indicare l'ex scuola nella casella apposita della sezione PREFERENZE e poi indicsrla come prima nella lista delle scuole richieste. In più alleg F giusto? NON si deve rispondere NO nella sezione in cui mi chiede se voglio condizionare la domanda (come l'anno in cui si è dichiarati perdenti posto)

@gaga: la sezione preferenze e l'elenco delle scuole richieste sono la stessa cosa.

Se ricordo bene la domanda si condiziona solo l'anno in cui si è dichiarati sovrannumerari.
Gli anni successivi, per conservare il diritto al riejtro, occorre indicare la PRECEDENZA per il rientro e indicare la scuola di ex titolarità come prima PREFERENZA.

Sull'utilizzazione: si ha diritto se OGNI anno si chiede il rientro con la precedenza. Io lo leggo così.

Ok, la sezione preferenze è dove indichi anche se hai la 104 ecc... Quindi metto la scuola lì e poi nella lista delle scuole metto l'ex titolarità come prima

Non stai leggendo bene. Continui a confondere precedenze e preferenze.

Ahah è vero, scusami. Quindi scuola indicata sulla sezione PRECEDENZE e nelle PREFERENZE

arrubiu ha scritto:@gaga: la sezione preferenze e l'elenco delle scuole richieste sono la stessa cosa.

Se ricordo bene la domanda si condiziona solo l'anno in cui si è dichiarati sovrannumerari.
Gli anni successivi, per conservare il diritto al riejtro, occorre indicare la PRECEDENZA per il rientro e indicare la scuola di ex titolarità come prima PREFERENZA.

Sull'utilizzazione: si ha diritto se OGNI anno si chiede il rientro con la precedenza. Io lo leggo così.

Arrubiu hai ragione te! Per avere il diritto all'utilizzazione si deve sempre chiedere il rientro con precedenza!

Chiarito come detto da Arrubiu che  per non perdere il diritto all'utilizzazione di deve sempre nell'ottenio esprimere il rientro con precedenza.

E deciso che non utilizzerò la precedenza con 104, ma la precedenza per il rientro nella sede di ex titolarità.

Chiedo come interpretate la seguente situazione, la mia situazione:


La scuola in cui sono perdente posto è nel comune X , io ho residenza del comune Y vicioniore ad X.

Se uso la precedenzacome perdente posto e indico ovviamente come prima scuola quella in cui ho perso il posto, poi a seguire metto tutto il comune vicioniore Y. Se non rientro nella mia vecchia scuola ma si libera una sede nel comune X ho la precedenza anche qui, ammesso ovviamente che nel comune X non ci sono altre scuole esprimibili.

Arrubiu mi illumini per favore?