condizioni ostative commissario esami di stato

Salve,
per una volta sono a porvi un quesito per interposta persona: nel decreto appena pubblicato inerente alle commissioni e ai commissari/presidenti per l'Esame di Stato, l'articolo 14 chiarisce che chi ha riportato condanne penali non può presentare domanda.
Tale disposizione riguarda tutti indistintamente o anche coloro che hanno ottenuto l'estinzione del reato?
Personalmente propendo per la prima ipotesi, per cui chiunque abbia riportato condanne penali, estinte o meno, non possa fare domanda. La collega con cui ne discutevo sostiene invece il contrario.
Giro il quesito a voi!
Grazie.

mai avuto risposta?

Mai ottenuto risposta.
Vedo che ricompare talvolta l'interrogativo qui nel forum, ma evidentemente è un tema che non raccoglie interesse perché nessuno risponde. Strano, perché io lo trovo molto interessante, in quanto non ne capisco la ratio: si ritiene una persona non degna? E allora perché assumerla?
La mia collega mi aveva a suo tempo tempo detto che si era rivolta anche in provveditorato per avere un preciso riscontro, ma che l'impiegata con cui aveva parlato non era stata in grado di darle una risposta certa. Io nel frattempo ho cambiato scuola, per cui non so se abbia avuto riscontro successivamente.
Quest'anno vedo che il criterio non è stato inserito: forse si sono accorti che in tal caso la platea di possibili commissari sarebbe ulteriormente diminuita.
Mi spiace non esserti d'aiuto.

è una questione curiosa! In effetti non ha molto senso: se un docente è stato assunto tramite concorso o tramite graduatoria con una pregressa condanna (diciamo non ostativa), all'improvviso non può più partecipare alla maturità? Anche nei recenti bandi di concorso non è stato mutato alcun requisito a livello di condizioni generali, così come nell'ultimo aggiornamento delle GAE (aprile 2019).
Questa norma è stata letteralmente copiata e incollata dai decreti che istituiscono le commissioni dei vari concorsi docenti. Peccato che fare il commissario interno all'Esame di Stato non sia una scelta, ma rientri nelle proprie funzioni!
Forse è da intendersi di non aver riportato condanne dal momento in cui la persona ha preso servizio a scuola, visto che alla lettera b si parla delle altre sanzioni disciplinari stabilite dal CCNL del comparto Scuola. D'altronde, sempre stando al CCNL, il dipendente che viene condannato per un reato che non sia un delitto (quindi contravvenzionale), non è detto che venga licenziato (dipende da vari aspetti, credo). Anche perché, se così invece fosse, che senso avrebbe avuto specificare questa condizione ostativa? Mi pare che il decreto non tratti la questione delle MAD per fare il commissario esterno, per cui... Se così fosse, andrebbe però specificato meglio.
Quest'anno il decreto riguardava solo i presidenti (la ratio comunque non cambia).
Grazie!

[quote="marghina"]Mai ottenuto risposta.
Vedo che ricompare talvolta l'interrogativo qui nel forum, ma evidentemente è un tema che non raccoglie interesse perché nessuno risponde. Strano, perché io lo trovo molto interessante, in quanto non ne capisco la ratio: si ritiene una persona non degna? E allora perché assumerla?
La mia collega mi aveva a suo tempo tempo detto che si era rivolta anche in provveditorato per avere un preciso riscontro, ma che l'impiegata con cui aveva parlato non era stata in grado di darle una risposta certa. Io nel frattempo ho cambiato scuola, per cui non so se abbia avuto riscontro successivamente.
Quest'anno vedo che il criterio non è stato inserito: forse si sono accorti che in tal caso la platea di possibili commissari sarebbe ulteriormente diminuita.
Mi spiace non esserti d'aiuto. [/quote]


L'aver riportato condanne penali impedisce di far domanda come commissario esterno. Per questo non è stata inserita quest'anno. O meglio, vale solo per i presidenti.

[quote="gugu"][quote="marghina"]Mai ottenuto risposta.
Vedo che ricompare talvolta l'interrogativo qui nel forum, ma evidentemente è un tema che non raccoglie interesse perché nessuno risponde. Strano, perché io lo trovo molto interessante, in quanto non ne capisco la ratio: si ritiene una persona non degna? E allora perché assumerla?
La mia collega mi aveva a suo tempo tempo detto che si era rivolta anche in provveditorato per avere un preciso riscontro, ma che l'impiegata con cui aveva parlato non era stata in grado di darle una risposta certa. Io nel frattempo ho cambiato scuola, per cui non so se abbia avuto riscontro successivamente.
Quest'anno vedo che il criterio non è stato inserito: forse si sono accorti che in tal caso la platea di possibili commissari sarebbe ulteriormente diminuita.
Mi spiace non esserti d'aiuto. [/quote]


L'aver riportato condanne penali impedisce di far domanda come commissario esterno. Per questo non è stata inserita quest'anno. O meglio, vale solo per i presidenti. [/quote]

Il decreto però non specifica "esterno", ma commissario in generale (art. 14 decreto 183/2019 "Condizioni personali ostative all'incarico di presidente e di commissario". Non avrebbe neanche senso fare un distinguo. Senza contare la renitenza di molti docenti a farsi la maturità da esterno (al di là del compenso).