URGENTE: INTERRUZIONE DATE COLLOQUI MATURITA'

Buongiorno a tutti, sono in Commissione presso un Liceo di (NA)
IL presidente ci ha appena fornito il calendario delle prove orali con delle modifiche. In pratica siccome "lui non può venire" ha stabilito che gli orali non si faranno nei giorni:
sabato 29 giugno
lunedi 1 Luglio
Giovedi 4 luglio

COlloqui che per questa classe iniziano il giorno 26, quindi significherebbe interrompere gli orali alla stessa classe, (addirittura per 2 giorni consecutivi: sabato 29giugno e lunedi 1 luglio, senza alcun motivo, se non i suoi personali
In Commissione siamo perplessi, lui dice che lo può fare e di non preoccuparci.
Per favore aiutatemi e magari indicatemi la normativa, io non ho trovato nulla.
Grazie mille a tutti

La sospensione di un giorno ci può essere, nella normativa è contemplata la possibilità che uno dei membri sia assente un giorno per gravi motivi, ma uno solo. Nel caso di assenza di più giorni, la normativa prevede la sostituzione del commissario/presidente.

@melia ha scritto:La sospensione di un giorno ci può essere, nella normativa è contemplata la possibilità che uno dei membri sia assente un giorno per gravi motivi, ma uno solo. Nel caso di assenza di più giorni, la normativa prevede la sostituzione del commissario/presidente.

Grazie per la risposta, questp l'avevo letto anch'io, ma può avvenire dopo, a calendario fatto. Qua si parla di un calendario che prevede a priori delle interruzioni degli orali, come se ci fosse allerta meteo o chissà quali impedimenti per cui la scuola come fosse chiusa

Se il presidente è legittimamente impedito (impegni istituzionali non personali) non credo ci sia alcun problema

Gianfranco ha scritto:Se il presidente è legittimamente impedito (impegni istituzionali non personali) non credo ci sia alcun problema

avevo chiarito che si tratta di impegni personali. in ogni caso qua si tratta della definizione del calendario. quello che dici tu è giusto ma io mi riferisco alla programmazione.
Mi spiego meglio. Il calendario è un atto pubblico, e va fatto con tutti i criteri, cioè gli orali devono coprire tutti i giorni utili compreso il sabato. Quindi gli orali vanno PROGRAMMATI tutti i giorni tranne la Domenica. E veniamo a quello che dici tu. Se uno di questi giorni si è improvvisamente impediti (malattia) sia commissario o presidente per 1 giorno, si manda il certificato medico e gli orali sono sospesi per quel giorno, comunicando agli alunni di quel giorno, e riprendono il giorno successivo. Se la malattia riguarda più di 1 giorno allora si procede alla sostituzione del presidente o del commissario.
Tutto questo avviene all'improvviso, perchè le malattie non si programmano.
Veniamo al dunque. Il problema è che il presidente ha impegni personali, non istituzionali, nè testimonianze presso Tribunali o Forze dell'Ordine, quindi NON può programmare le sue assenze quando viene stilato il calendario.
Spero di essere stato chiaro

Non mi risulta che gli orali vadano OBBLIGATORIAMENTE programmati tutti i giorni dal lun. al sab. Qualche anno fa capitai in una commissione - dai numeri molto esigui - in cui si scelse, senza particolari impedimenti ad indirizzarci in tal senso, di non fare orali al sabato.

kirserk ha scritto:Non mi risulta che gli orali vadano OBBLIGATORIAMENTE programmati tutti i giorni dal lun. al sab. Qualche anno fa  capitai in una commissione - dai numeri molto esigui - in cui si scelse, senza particolari impedimenti ad indirizzarci in tal senso, di non fare orali al sabato.

Ti spiego il motivo valido per cui vanno sfruttati tutti i giorni disponibili, spiegatomi oggi dall'ispettore che ho chiamato e che ha risolto il problema, perchè il problema c'era.
Se ci sono in commissione degli incaricati (al 30 giugno) essi verranno pagati per l'impegno complessivo, vale a dire se gli esami finiscono il 15 luglio per 15 giorni, il 13 luglio per 13 giorni e così via. Se un presidente stila un calendario eliminando i sabati e anche qualche altro giorno senza legittimo impedimento, questo si risolve in un aggravio per l'erario. Il tutto è generale e vale quindi anche nel caso in cui in commissione non ci fossero incaricati. Questo mi ha spiegato stamattina l'ispettore intervenuto a calmierare le proposte senza senso del nostro sedicente presidente, il quale, non pago, ha additittura proposto di cominciare gli orali alle ore 14 per procedere di pomeriggio. Quindi di cosa stiamo parlando? Ho minacciato di richiamare l'ispettore e il genio ha ritirato la sua proposta!

kirserk ha scritto:Non mi risulta che gli orali vadano OBBLIGATORIAMENTE programmati tutti i giorni dal lun. al sab. Qualche anno fa  capitai in una commissione - dai numeri molto esigui - in cui si scelse, senza particolari impedimenti ad indirizzarci in tal senso, di non fare orali al sabato.

Ci sono delle regole non scritte, nemmeno a me risulta che sia scritto da qualche parte che gli orali si fanno obbligatoriamente la mattina... e ti dirò di più. Io insegno in un corso serale per lavoratori studenti, e i miei alunni di quinta che stanno sostenendo gli esami di maturità hanno dovuto prendere permessi lavorativi per presentarsi la mattina agli scritti e così faranno anche agli orali, per cui nemmeno in questo caso ci sono deroge ad una regola non scritta in nessuna ordinanza. I presidenti non possono decidere le cose in maniera arbitraria solo perchè sono presidenti!